ICERRR ha scritto:
Cita:
ICERRR considera che in tutto l' albo cadono sotto l'influsso di Herman in un nanosecondo.
ma- ma- ma- ma- ma Dylan è il protagonista
SPOILER
Mi sono data questa spiegazione per impedire al mio cervello di implodere dopo 10 pagine in cui Dylan, trovandosi alla porta un vecchio sconosciuto (mentre è a letto con la ragazza, quindi di regola dovrebbe sbattere fuori a calci chiunque) che peraltro farnetica di essere suo nonno, lo invita a DORMIRE a casa sua.
Ma tu immagina la scena in cui si introduce in casa tua un tizio, di sera, di notte, si sente male e tu te lo tieni in casa tua, senza nemmeno sapere chi sia e da dove venga, né magari sospettare che si tratti di un truffatore, pazzo, maniaco omicida, lebbroso. Ti piscia in letto e TU felice come una pasqua, gli vai a comprare i pannoloni!
Due pacconi di pannoloni.
Non è che chiami un'ambulanza la sera stessa e che se ne occupi qualcuno che se ne intende di vecchi strani, mezzi pazzi e incontinenti.
No.
Lo metti nel letto.
Un ex poliziotto. Indagatore.
Ah già, ma lui è EMPATICO. Non idiota. EMPATICO.
Solo questa sequenza è da ricovero, ma di Dylan stesso, non del vecchio.
Ed è per questo che io immagino che Herman abbia una specie di trapano telepatico del rincretinimento a punta 1,5 cm che si pianta nel cervello dell' interlocutore, perché altrimenti non avrebbe senso!
Come non avrebbe senso che Bloch si rincretinisca per procura, contatto oculare, partenogenesi di cervello e dica a Dylan che in fondo si, è normale che diventi un barbone trascurato, trasandato e allucinato, per accudire un vecchio pazzo mai visto in vita sua.
Cioè, se la mette via all' istante questa cosa.
E Bloch chi è? Mica un poliziotto, ispettore di Scotland Yard, soprintendente , che nemmeno io so più chi sia? No no, è un geometra del catasto, perché nessun poliziotto al mondo lascerebbe cadere questa cosa nel nulla senza preoccuparsene dai.
EMPATICO.