Vediamo di rileggere un po' la prima metà di questo albo, tanto l'hanno capito tutti che questo albo è diviso a metà, e chi ha orecchie per intendere intenda, a buon intenditor poche parole, intelligenti pauca, e una parola è troppa e due sono poche.
Seguiranno SPOILER SPOILER SPOILER
ma tanto è tutto incomprensibile.
I problemi sono vari, ma grossomodo si possono riassumere in tre punti essenziali: -1. l'idiozia di certe situazioni -2. la totale mancanza di senso dell'orientamento di Nicola Mari, detto anche "maestro delle ombre e della sintesi" -3. la totale e ormai conclarata incapacità della Sergio Bonelli Editore di stampare gli albi come Dio comanda senza pasticciare le tavole.
Sulla trama (e men che meno sulla macrotrama!) non mi pronuncio, o quasi, perché non conosco alcuni retroscena del PdM, perché ovviamente non posso sapere a che cosa porterà questo albo in termini di sviluppi futuri (leggi, la "piccola rivoluzione", che chissà che significa), e - che Dio mi fulmini - non mi ricordo nulla di Hicks, di Inverary, di Opal, nè di Vergerus. In questi giorni ripasso.
Iniziamo dal punto 3, così me lo tolgo di mezzo. La mia copia dell'albo è STRAPIENA di sbavature di nero, che in un autore come Mari, capirete, è letale. Ne fanno le spese soprattutto le bocche, ridotte spesso a macchie indistinte (nazista, pagina 9/iii), la faccia di Dylan a 30/i, le facce dei ragazzini (e CHE facce!!!!!!!!) a pagina 37/4, l'occhio di Opal a pagina 100/1, eccetera.
Il punto 1 e il punto 2 sono intercambiabili, quindi mi perdonerete se a volte non sarò analitico.
Cominciamo da pagina 4 e 5: il nazista punta la pistola con la destra, che ha estratto dalla fondina a DESTRA e che ripone nella fondina con la SINISTRA. La fondina ovviamente sparisce a pagina 9 e ricompare a pagina 10.
pagina 9: qualcuno mi vuole spiegare la consequenzialità nel dialogo della vignetta 4? Markus chiede "cosa?!" prima che il collega gli riferisca la situazione.
Pagina 17: Hicks lo dice, che la situazione è ridicola, ma io lo ribadisco egualmente: Dylan minaccia una persona armata senza essere armato. E indossando quegli stivali. Spregio del ridicolo di Bilotta e Mari: 100.000.
Pagina 18: inizia la colluttazione, indi, iniziano i deliri. Deliri di Mari che disegna, di Bilotta che l'action chiaramente non sa cos'è, di Recchioni che la curatela non sa cosa sia, di Bonelli che pubblica. Iniziamo: Bauer punta la pistola a Dylan da un metro di distanza, QUINDI Dylan ha tutto il tempo di tuffarsi, ma siccome stiamo leggendo Dylan, si tuffa DAVANTI alla scrivania, non dietro, quindi è ancora praticamente un bersaglio perfetto. Infatti Bauer gli dice "Lei è uno stupido, Dylan Dog". Come dargli torto?!? Non solo Dylan è stupido, ma a pagina 19 diventa anche MANCINO, e decide di salvarsi la vita lanciando una statua con la sinistra. Com'è come non è, colpisce Bauer, che perde dalla mano DESTRA la pistola, che infatti cade alla sua SINISTRA Intanto, ovviamente, Dylan e Hicks hanno cambiato posizione ogni secondo, così come l'arredamento della stanza.
A pagina 20/iii il chiavistello della porta si trova in mezzo alla porta tra due non so come si chiamano, e nella vignetta accanto è invece da un'altra parte completamente. Va detto, per dovere di cronaca, che ovviamente quella porta è l'UNICA col chiavistello, perché la convenienza è convenienza, e a questa regola aurea non si scappa. Va detto anche che quando Bauer si dirige verso la porta, è spalancata l'anta di DESTRA, ma Bauer poi chiude l'anta di SINISTRA. Questo sempre grazie al maestro della sintesi e delle ombre, ché Bilotta qui colpe non ne ha.
MA ATTENZIONE! Se Dylan vi è sembrato imbecille, è perché non avete ancora conosciuto i soldati, che non solo non colpiscono con dei mitra un imbecille a un metro da loro, ma quando Dylan si mette sul cornicione, il nazista si affaccia e dice "Dov'è?!". Capolavoro! Ma dove minchia vuoi che sia, pollo! Fuori dalla finestra! Dove vuoi che sia andato in due secondi uno che DAVANTI AI TUOI OCCHI cammina sul cornicione al quarto piano??? Mah!!!!!!!!
Cavallo di battaglia di Mari già in "Buongiorno tenebra", a pagina 21 i nazisti sfrangiano la finestra a colpi di mitra, finestra che OVVIAMENTE è ancora intatta nella vignetta dopo e nella pagina successiva. Ovviamente.
Intanto, pagina 21, notiamo Hicks che scappa da una scala a chiocciola che scende da DESTRA verso SINISTRA. Chissà se...
Capolavoro numero 2: Dylan scappa dal cornicione verso SINISTRA, il soldato idiota si affaccia e BAM gli arriva un bel calcione da DESTRA. Chiaro che Dylan non può essersi spostato, perché altrimenti lo avrebbero visto pure dei paciughi come queste sturmtruppen.
Ah, casomai non l'avessi già detto, questo albo è uno SPECIALE che introduce una RIVOLUZIONE, e che costa 7,40. Così, meglio tenercelo come appunto.
Pagina 22: "Giuda ballerino! E' aperta!". Dylan perdonami, ma da COSA lo hai capito che la finestra è aperta??? Cioè, Mari, ma da cosa lo dovremmo capire che la finestra è aperta???
Pagina 23, altro problema di finestre. Ormai è assodato che le finestre di questo palazzo sono a due ante. Infatti la finestra di questa stanza ha un'anta sola! Ma a Mari non basta! La fa diventare a un'anta sola, e soprattutto la fa diventare diversissima da com'era prima, sottilissima e soprattutto piccolissima rispetto all'apertura.
Torniamo a noi: Hicks intanto ha avuto tutto il tempo di scappare, ha già preso la scala a chiocciola che ora, a pagina 23 ovviamente scende da SINISTRA verso DESTRA, al contrario di pagina 21, Dylan è APPENA ARRIVATO alla scala a chiocciola e NONOSTANTE QUESTO Bauer parte in macchina e Dylan già dietro in moto! Qui dobbiamo ringraziare Bilotta, maestro dell'action e della plausibilità.
Ma facciamo un piccolo passo indietro e notiamo due cose:
-uno, l'arredamento della stanza di pagina 23: un buco di stanza, letteralmente una finestra, un mobiluccio (perché Bilotta ci teneva, oh, se ci teneva, a fare vedere che i nazisti leggono Nietzsche, oh, come ci teneva Bilotta a farlo vedere! E Mari: ci penso io, ci metto un comodino!), una scala a chiocciola, e pareti VUOTE. E uno strapiombo sulla scala a chiocciola senza un minimo di protezione, qualcosa. Tira la leva, Kronk! -due, ma che minchia ne sa Dylan che quella è la stanza da cui è scappato Hicks??????????? Stanno in un palazzo di minimo quattro piani, Dio solo sa quante decine di stanze ci sono, Hicks potrebbe essere scappato da tutt'altra parte, e Dylan "ecco da dov'è scappato...". Ma andate a quel paese, va!
SPECIALE. RIVOLUZIONE. 7 euro e 40.
Incidentalmente, sempre a pagina 23, la guida di Hicks è passata da SINISTRA a DESTRA (iv). Questo errore è sempre tenero.
Pagina 24: Dylan è riflesso nello specchietto di SINISTRA, quindi ovvio che nella vignetta dopo stia sorpassando a DESTRA.
Così com'è ovvio che a pagina 27 salti da SINISTRA per trovarsi a pagina 28 nel sedile di DESTRA! Allo stesso modo, a pagina 111-112, salta verso la macchina da SINISTRA da DIETRO e atterra - boh - sul DAVANTI da DESTRA!
A pagina 28, con grande naturalezza Dylan dà un bel pugno con la DESTRA alla guancia SINISTRA di Hicks.
A pagina 29 Hicks ha gli occhiali che gli sono caduti davanti alla faccia verso il BASSO, SOTTO gli occhi, ovviamente a pagina 31 gli occhiali si trovano SOPRA gli occhi. Sul fatto che Dylan non si accorga di avere un tubo piantato nel petto che gli esce dalla schiena io mi rifiuto persino di pensarci, che il cervello è ancora occupato a comprendere la planimetria dell'ufficio di Hicks.
Detto inter nos, l'intera sequenza di inseguimento in moto, ripetuta ben due volte, è la trashata più grande del millennio. Imperdonabile. Ma d'altra parte ho recuperato da poco "L'alleanza" di Bilotta e Piccatto. Illeggibile. Orrendo. Cringe ante litteram. Quindi ormai da Bilotta mi aspetto di tutto.
Esaurita la sequenza Hicks/Dylan le orripilezze si fanno più rade, quindi mi spiccio:
pagina 38: "il grido viene dall'ala ovest... dalla stanza del ragazzo!". Cioè, un grido viene da un'ALA di una casa e uno subito identifica la STANZA da cui proviene??? Chi le scrive queste cose???
pagina 47: la torre di Vergerus in cima ha cinque merli, nelle altre pagine ne ha SEI. Ma ovviamente stiamo parlando solo della torre di Vergerus, un luogo che ha pochissima importanza nell'economia di una storia che si basa SOLO sulla torre di Vergerus. Quindi poco male. Anche questo è un classicone di Mari, succedeva anche nella torre di "Buongiorno tenebra".
Pagine 49-55: qui invoco la lesa maestà. Che Mabel Carpenter, superbamente immortalata da Montanari e Grassani, sia ridotta da Mari a questa roba che vedo qui, veramente è una bestemmia, e lo dico in senso letterale! Vergogna a chi lo ha permesso.
Pagina 61: la madre di Jacob è stesa nel letto, alla nostra SINISTRA, quindi Jacob le si mette giustamente accanto a lei, a SINISTRA; logico quindi che Jacob stia poi alla sua DESTRA a pagina 62/iii, e subito dopo di nuovo a SINISTRA, 62/iv. Logico. Mari è un maestro della sintesi, quindi in sintesi non conosce la destra dalla sinistra.
Infine, ma questa più che un errore è una richiesta di aiuto: CHI pronuncia la frase di pagina 70, in questa splash page che arriva dal nulla, e nel nulla torna? QUALE è il senso di questa splash page messa qui adesso???
Fine della prima metà (e della metà MIGLIORE, dai giudizi che leggo qui sopra, e con i quali concordo) di questo albo SPECIALE, apripista di una RIVOLUZIONE, dal costo di 7.40, scritto da Bilotta (già sono tutto bagnato), disegnato da Mari (maestro), e curato (sic) da Recchioni.
Albo SPECIALE che però, prima di legarsi alla trilogia, dobbiamo sorbirci altri due albi che con la rivoluzione non hanno nulla a che vedere. BUH! Con questo speciale inizia la rivoluzione, che però per altri due mesi la rivoluzione va in stand by, e poi si riparte con la rivoluzione... Chi le pensa queste cose?
_________________ "You should be ashamed of yourself". "I am. 24/7".
Ultima modifica di Keanu Coen il sab ott 08, 2022 9:47 pm, modificato 3 volte in totale.
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