Valla ha scritto:
bertuccia ha scritto:
A differenza di voi tutti io credo che lui sappia veramente scrivere e se non fosse per la sua ipertrofica antipatia, comprerei i suoi lavori con grande entusiamo. Ho amato Detective Dante, Garrett, John Doe finché non è diventato delirante. Però mi sta sul cavolo e lo leggo solo su Dylan Dog, perché non riesco a smettere di farlo.
Ciao bertuccia, scusa mi spieghi perché dici sa scrivere? Nessun intento polemico, solo che per quel poco che ho letto le sue storie (anch'io lo leggo solo su Dylan e anche da poco) mi pare che abbiano tutte bene o male dei difetti. Ad esempio questo 405: i dialoghi non sono un granché, innaturali in parte (con Bloch, col libraio,...); errori nella scelta dell'impaginazione (vedi pa. 62 (@Nima: era quello il climax
)); poco ritmo, forse a causa di un leggero allungamento del brodo; e poi (ma qui mi riferisco a tutto il 666) troppe cose abbozzate e mai più riprese (la cosa dei cellulari nel 402 a titolo di esempio); poca chiarezza, ma non abbastanza confusione da creare qualcosa di nuovo o diverso; pochi estremi e nessun vero picco; la mancanza di ironia anche quando ti viene servita su un piatto d'argento (sempre 402, c'era la gag perfetta!!!!)...
Io non metto in dubbio che ami scrivere, ma se sa scrivere, perché non scrive bene?
V
Perché non scriva "bene", cioè intendendo alla perfezione, io non lo so. Forse perché è un buon mestierante, senza arrivare al top del ranking.
Sempre per rimanere in ambito calcistico, tutti considerano un buon giocatore Chiesa (il primo che mi viene in mente, curiosamente anche odioso) ma non è sicuramente un "Ronaldo".
Secondo me Recchioni ha dalla sua questa quantità di roba vista/letta/ascoltata dalla quale trarre spunti (non è che tutti gli autori facciano ricerca, siano curiosi e si documentino, di questo gli si deve dare atto), poi ha una discreta dose di acume nel creare i personaggi (vedi John Doe, Morte, Guerra, Carestia, tutto il microcosmo). Non crea dei Paperini che vanno a fare trullallà nel bosco, crea personaggi tosti inseriti in ambientazioni (abbastanza) complesse.
Fin qui io mi auguro che saremo tutti d'accordo. Mater morbi non è venuto in mente a chiunque, con quell'album ha fatto un gran botto, bisogna riconoscerglielo.
Che poi non sia continuo, che poi ci siano mischiate idee di cacca, tipo Rania, Carpenter, Sherlock Block, Ghost, la regina coi tentacoli, non so dire "perché", non sono nella sua testa. Non so come si possano alternare albi fenomenali, a vaccate da 10.
Magari è sdraiato in piscina con un mojito e tira via i dialoghi perché deve andare a giocare coi racchettoni, o perché sta seguendo altri 189 progetti, o perché cortocircuita.