Cravenroad7

Se non c'è riuscito Recchioni a farle pubblicare dubito che qualcun altro se ne interesserà. Non so neppure se qualcuno l'abbia mai chiesto a Baraldi da quando è curatrice. Mi sa che ce ne ricordiamo solo noi delle ergastolane.

Mi sa che è meglio ricordarsi di tornare in topic. Mocceprovo, eh...

Quel che resta di Barry

Testi 5 1/2
Disegni 6 1/2


Non è così malvagia come temevo, ma risente di molti difetti tipici di Simeoni, ed è senza dubbio moooolto distante dalla sua ultima storia decente, comparsa proprio sull'OB (#22, Dicembre'23)

Salvo il ritmo, generalmente i disegni, una certa leggerezza e (in parte) l'ironia diffusa, che è comunque la maggior responsabile del mio sgradimento complessivo. Nel senso che secondo me Simeoni esagera in modo strombazzato e chiassoso nel voler far a tutti i costi lo spiritoso quando non ne è in grado, se non producendo scenette e gag puramente scolastiche più da truce Scooby Doo che da genuino Dylan Dog - e non parlo delle uscite di Groucho
Una continua rincorsa snervante al rilancio arguto a tutti i costi.

Del grottesco non capisce una mazza, e la scusa estetico-supercattsolante del post-moderno tiene poco... con tutta la deriva in escalation di scambi fintamente sgrezzi alternati a sofisticaggini citazioniste per far sembrare la storia un remake zombo-trash di Weekend con il morto, quando in realtà si tratta soltanto di Dylan che fa il postino di Maria De Filippi per consegnare assegni postumi. Pessima la conclusione, ma arrivato attorno a p.80, vedendo quanto poco mancava, non mi aspettavo di meglio

Condivido l'odiosità di Dylan out of character proprio per rientrare in questa profilazione becera, che diventa una sgarbato teppistello giudicatore onde interessarsi del caso e portare avanti la missione. Anche gli altri personaggi parlano troppo e si prestano troppo a battute d'origine semantica sui contenuti di quanto detto: una pedanteria come pochi per riempire baloon d'aria fritta, che (v. sopra) non sfocia in nessun umorismo nero, ma soltanto divertentismo lessicale e situazionale, sgraziatamente in sovraccarico.

Quando poi vuole pure farsi commovente (v. lacrime della vedova, p.83) i sensi di colpa vengono a me per aver sperato che la necrosi di quel che resta del talento di Simeoni su DD potesse essere riesumata da un buon episodi(c)o come quello dello scorso anno. Più ghiaccio secco per i rimorsi di tutti?

visto che in genere sono sempre allineato con rimatt e che in genere le storie di Simeoni le trovo insufficienti, temevo il peggio. Invece alla fine non è così tragica come pensavo. Di certo non un capolavoro e di certo una storiella che mi sarò già dimenticato di qui a breve (come ormai il 70/80% delle storie di DD purtroppo) però non l'ho trovata così fuori fuoco. Certo Dylan è un po più stronzo del solito e Groucho più Groucho del solito, ma non è di certo la prima storia sopra le righe. Peccato per il finale che smonta tutto quanto quel (poco di) buono fatto fin lì, come buttare nel cesso una storia in due sole pagine.

discorso completamente diverso invece per la seconda storia, in cui non posso che accodarmi con tutti gli elogi precedenti. Pur non inventando niente, è scritta perfettamente. Amara, spietata, commovente. Gestione e dialoghi dei bambini perfetta, cosa tutt'altro che semplice. Mi ha fatto percepire quella sensazione di sclaviano che solo con Bilotta ero riuscito a risentire. Complimenti a Vanzella.
Discorso a parte per i disegni, purtroppo Bacilieri non riesco a farmelo piacere e anche questa volta non fa eccezione. Però capisco possa essere un limite mio.

Oggi sono riuscita a prenderlo, ripasso un po' che settimana prossima ho sei verifiche e poi lo leggo.

Ora sono curioso.

Iperpostmodernismo parla di Xabaras che diventa presidente degli stati uniti d'america.

Te non stai bene

Lo sono sempre stati nei primi numeri (vedi n°13 quanto a stronzaggine e 48 per groucho)
A me la prima storia è piaciuta molto

Ma povero...

Non c'è più religione!

Amo Un Orrore come tanti.
In generale adoro ogni storia che tratti l'assurdo che entra a far parte del quotidiano/il quotidiano che diventa assurdo, però cazzo questo albo è scritto davvero bene.

Prima storia letta
Assurda (positivo, bellobello)

Seconda storia letta
Bellabellabellabellabella

Allora, le ergastolane finora pubblicate dovrebbero essere:
- Per amore del diavolo, Chiaverotti e Coppoli, Dylan Dog Old Boy 26
- Il gioco del dolore, Chiaverotti e Pennacchioli, Dylan Dog Old Boy 29

La seconda tra l'altro é una storia memorabile, nel senso che ancora mi ricordo quanto é malata e perversa. Non direi proprio che "fore lì dovevano restare", se ci sono altre perle come questa.

La fascinazione che diversi utenti, compreso me, hanno per ergastolane non é comunque nulla di strano. Quello dei 'lost media' (https://lostmediawiki.com/Home) é un vero e proprio genere.