Oggetto del messaggio: Re: #OB22 - Horror education - Incubo di Natale
Inviato: mer dic 27, 2023 3:51 pm
Iscritto il: mer gen 02, 2013 12:47 am Messaggi: 246
Per me un Oldboy più che godibile. La prima storia ha uno sviluppo convenzionale ma si pone come una sorta di anti-Baraldi: personaggio femminile ben caratterizzato nella sua credibile semplicità, tossicità maschile resa manifesta da attitudini subdole e non solo platealmente violente, l'ideale dell'educare a correggere la sensibilità e il modo in cui l'uomo proietta l'immagine di se stesso al mondo. Bene anche la componente soprannaturale al servizio della storia: l'odio nei confronti della donna che supera le barriere della morte, valida allegoria sull'impotenza nel determinare uno stato di messa in sicurezza preventiva da chi ha intenti femminicidi. Probabilmente è un discorso che avrebbe meritato maggiore spazio (penso al ruolo del figlio, nonostante l'ottima chiusura) ma Simeoni ha ottenuto un risultato meritevole e non scontato.
La seconda mi ha ricordato certi putridi orroracci eighties tipo Street Tash o Slime City e l'ho presa come tale: un divertissement a sfondo natalizio più serioso della media con un bell'incedere nel malessere sociale e almeno un paio di trovate davvero niente male. Ho apprezzato la scelta di non fare sconti a nessuno, dipingendo un desolante ritratto di famiglia (?!) in cui tutti sono perdenti senza speranza, relegati ai margini fino a diventare invisibili agli occhi. E ancora una volta l'espediente fantastico è contenuto, attinente a quanto raccontato e privo dei voli pindarici da deus ex machina di cui sarebbe facile abusare. Altro finale riuscito a degno coronamento di una storia che è valsa il tempo della lettura.
Oggetto del messaggio: Re: #OB22 - Horror education - Incubo di Natale
Inviato: mer gen 17, 2024 3:34 pm
Iscritto il: ven giu 12, 2015 7:29 pm Messaggi: 2148
letto solo la prima, probabilmente una delle migliori di Simeoni, che non significa che si parli di un capolavoro, ma che visto che di solito non ne imbrocca mezza, stavolta l'ha imbroccata. Forse perchè è una classica storia dylaniata che più classica non si può, quindi difficile da sbagliare. Per andare sul sicuro, l'ha pure ambientata negli anni 80, nel senso che è proprio Dylan a dirlo, oltre a chiedere le storiche 50 sterline al giorno. Disegni di Soldi invece malino, purtroppo non si può avere tutto assieme...
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Completato con mooolta calma anche questo OB, e la lettura si è chiusa nel mio caso al contrario, con la prima storia, che è decisamente meglio della seconda. Senza strafare, ma considerando le aspettative molto basse per Simeoni, direi che questa è la sua migliore storia da 3-4 anni a questa parte .
POSSIBILI ________SPOILER
Horror Education
Testi 7 - Disegni 7 -
Comincio da Soldi, che $ervono $empre per iniziare una qualche impre$a: me lo ricordavo più estroso sinceramente. Qui si attiene ad un tratto molto essenziale nella pulizia e con poche concessioni all'elaborazione. A me sta più che bene, quindi promosso in linea di massima, soprattutto per il suo Dylan scarnito molto anni '90s à la Stano. Non proprio al top nelle scene di spiritismo, ma per il resto un onestissimo lavoro, non così statico come potrebbe sembrare inizialmente .
Per quanto riguarda la storia in sé, di sicuro il titolo non le fa troppo onore. Molto elementare come storia, ma non da Piccoli Brividi tipici dell'autore, in deriva puerile. Simeoni qui va sul classico-che-più-classiconunzepo' e sforna un giallognolo con sfumature paranormali molto di mestiere, eppure funziona. Scorre bene ed i personaggi non stonano più di tanto nell'ensemble, inclusi nell'indagine dylaniata tipica, molto (forse troppo?) affiancata da Bloch. Visti i miei precedenti molto negativi con questo autore, a pelle/palle (piene), ho abbondato largamente nel voto sperando che possa contraddirmi in futuro con prestazioni tipo questa... che, diciamocelo... dovrebbero rientrare nella pura media creativa, e che comunque non è esente da qualche difetto a mio vedere. Quali :
Per esempio all'inizio discetta troppo didascalicamente su cosa/come sia spiegabile il sovrannaturale dal punto di vista epistemologico (v. accenni a positivismo, empirismo, etc). Lassaperde Giggetto, non è roba per te né per questi lidi, almeno in una storia di 'sto genere: saluti da Odifreschi. Poi alcuni dialoghi mi sono sembrati alquanto meccanici e poco naturali, da rivedere, anche perché prolungano nello sbrodolo certe movenze con più vignette di quante ne servissero effettivamente - v. sequenza della morte del bidello e suo ritrovamento/conseguenze, che si ciuccia oltre 20pp di sceneggiatura (pp.18-42). Infine sul personaggio di Meg nuncesemo: se è dotata di poteri medianici, ed è pure una fine psicologa di mestiere, come mai non capisce né presagisce una mazza di quello che le succede attorno, ha bisogno di Dylan+Bloch+Trelko+figlioletto saccente per venirne a capo, e inoltre se ha giù avuto la visione del cadavere dell'ex marito incellofanato un anno prima (p.67), perché non si agita quando il figliolo le dice che ha evocato uno spirito di quelle fattezze (p.16), ma perde la trebisonda soltanto dopo, quando gliene parla il preside a scuola (p. 37) con tanto di furto isterico del Maggiolone
Refuso da matita rossa. p.15.iii con una "p" assente ingiustificata - sPero si Presentino i Parenti dal Preside. Buchi logici da matita viola col bidello tossico che pensa che una radio a pile possa causare un black out all'impianto elettrico (pp.18-19), e quel genio del picchiatore-sfasciacarrozze ex-galeotto, che si sbarazza del cadavere di Mike nel Tamigi lasciandogli tanto di portafoglio ben ancorato, documenti, tessera sanitaria, etc . Perché i pesci non fossero disinformati, presumo
Una cosa mi ha un po' spiazzato sinceramente: il finale si è rivelato in conclusione ben più semplicistico di quello che pensavo... anche perché, vuoi il titolo, vuoi l'incipit, vuoi certe reminiscenze...
Spoiler!
dalla storia Tempesta a Mentmore House (Baraldi, OB #19) ... mi avevano fatto sospettare che fosse il ragazzino sapientone l'istigatore dello spettro, e fosse quindi l'architetto di tutte le malefatte per punire/vendicare il padre o proteggere la madre
Oggetto del messaggio: Re: #OB22 - Horror education - Incubo di Natale
Inviato: lun gen 22, 2024 10:12 am
Iscritto il: ven giu 12, 2015 7:29 pm Messaggi: 2148
letta pure la seconda del (penso) esordiente Fantelli: premesso che natale e barboni si era già visto su DD, mi è sembrata una storia pasticciata, che mi ha dato la sensazione di non sapere cosa volesse dire al lettore. Inoltre il fatto che alla fine basti un piccolo estintore per mettere fine a questo potentissimo dio è abbastanza ridicolo. Ma forse era voluto. Boh. Sui disegni non mi pronuncio che è meglio, incommentabili. Adesso cerco di mettermi in pari con la regolare
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