Iscritto il: sab ott 25, 2008 9:22 pm Messaggi: 6825 Località: Napoli
si, riapro l'ennesimo topic smarrito!
Parlami di quanto a volte siamo stupidi immaginando la regia di un film a lieto fine
Dimmi se il mondo gira a vuoto senza me e quando gira a vuoto prova a prendermi legando mani e polsi intorno ad un cielo che all'improvviso cambia ... che importa poi se cambia!
Tienimi stretto amore tienimi stretto al cuore dimmi una bugia tienimi stretto amore dimmi è colpa mia che tanto poi che cambia che tanto poi che cambia
Parlami di quanto a volte siamo stupidi immaginando la regia di un film a lieto fine
Prendimi che il mondo gira a vuoto e tienimi per mano mentre poi cadiamoci gi๠da un cielo che perdendo tutto il suo sereno all'improvviso cambia .. che importa poi se cambia!
Tienimi stretto amore tienimi stretto al cuore non farmi respirare dimmi una bugia Tienimi stretto amore tienimi stretto al cuore non farmi più cadere dimmi è colpa mia Tienimi stretto amore tienimi stretto al cuore non farmi respirare dimmi una bugia E mentre il mondo cade che importa poi se cade tu fammi respirare dimmi una bugia che tanto poi non cambia
A dir la verità non siamo niente male poi a girare il nostro film sceneggiatura e foto sono cose da ragazzi per due che come me sangue, carne, ossa, pelle e calamaio si scrivono le storie come gocce nere d'anima e sudore si scrivono le storie con le gocce nere d'anima e sudore
Tienimi stretto amore tienimi stretto al cuore non farmi più cadere dimmi una bugia Tienimi stretto amore tienimi stretto al cuore non farmi respirare dimmi una bugia Tienimi stretto amore tienimi stretto al cuore non farmi più cadere dimmi è colpa mia E mentre il mondo cade che importa poi se cade tu fammi respirare dimmi una bugia che tanto poi non cambia che tanto poi non cambia che tanto poi non cambia
e...
CIRANO
Venite pure avanti, voi con il naso corto, signori imbellettati, io più non vi sopporto, infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio perché con questa spada vi uccido quando voglio.
Venite pure avanti poeti sgangherati, inutili cantanti di giorni sciagurati, buffoni che campate di versi senza forza avrete soldi e gloria, ma non avete scorza; godetevi il successo, godete finchè dura, che il pubblico è ammaestrato e non vi fa paura e andate chissà dove per non pagar le tasse col ghigno e l' ignoranza dei primi della classe. Io sono solo un povero cadetto di Guascogna, però non la sopporto la gente che non sogna. Gli orpelli? L'arrivismo? All' amo non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco, io non perdono, non perdono e tocco!
Facciamola finita, venite tutti avanti nuovi protagonisti, politici rampanti, venite portaborse, ruffiani e mezze calze, feroci conduttori di trasmissioni false che avete spesso fatto del qualunquismo un arte, coraggio liberisti, buttate gi๠le carte tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese. Non me ne frega niente se anch' io sono sbagliato, spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato; coi furbi e i prepotenti da sempre mi balocco e al fin della licenza io non perdono e tocco, io non perdono, non perdono e tocco!
Ma quando sono solo con questo naso al piede che almeno di mezz' ora da sempre mi precede si spegne la mia rabbia e ricordo con dolore che a me è quasi proibito il sogno di un amore; non so quante ne ho amate, non so quante ne ho avute, per colpa o per destino le donne le ho perdute e quando sento il peso d' essere sempre solo mi chiudo in casa e scrivo e scrivendo mi consolo, ma dentro di me sento che il grande amore esiste, amo senza peccato, amo, ma sono triste perché Rossana è bella, siamo così diversi, a parlarle non riesco: le parlerò coi versi, le parlerò coi versi...
Venite gente vuota, facciamola finita, voi preti che vendete a tutti un' altra vita; se c'è, come voi dite, un Dio nell' infinito, guardatevi nel cuore, l' avete già tradito e voi materialisti, col vostro chiodo fisso, che Dio è morto e l' uomo è solo in questo abisso, le verità cercate per terra, da maiali, tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali; tornate a casa nani, levatevi davanti, per la mia rabbia enorme mi servono giganti. Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco, io non perdono, non perdono e tocco!
Io tocco i miei nemici col naso e con la spada, ma in questa vita oggi non trovo più la strada. Non voglio rassegnarmi ad essere cattivo, tu sola puoi salvarmi, tu sola e te lo scrivo: dev' esserci, lo sento, in terra o in cielo un posto dove non soffriremo e tutto sarà giusto. Non ridere, ti prego, di queste mie parole, io sono solo un' ombra e tu, Rossana, il sole, ma tu, lo so, non ridi, dolcissima signora ed io non mi nascondo sotto la tua dimora perché oramai lo sento, non ho sofferto invano, se mi ami come sono, per sempre tuo, per sempre tuo, per sempre tuo...Cirano
_________________ Non me ne frega niente se anch'io sono sbagliato! Spiacere è il mio piacere! Io AMO essere odiato...
Iscritto il: sab dic 28, 2002 8:08 pm Messaggi: 3657
L'unico vero inimitabile poeta è lui....
_________________ ....strano io ho sempre saputo che in Texas ci nascono solo tori e checche soldato cowboy... tu l'aria del toro non ce l'hai neanche un pò e quindi il cerchio si restringe!
Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm Messaggi: 8883 Località: Chieti
Concordo...
E fra lo spettacolo dolce dell'erba, fra lunghe carezze finite sul volto, quelle sue cosce color madreperla rimasero forse un fiore non colto.
Ma che la baciai questo sì lo ricordo, col cuore ormai sulle labbra... Ma che la baciai, per Dio, sì lo ricordo, e il mio cuore le restò sulle labbra.
Perché queste cose non le mettono sulle antologie scolastiche?
_________________ "Non è morto ciò che in eterno può attendere, e col volgere di strani eoni anche la morte può morire."
Iscritto il: sab ott 02, 2004 7:32 pm Messaggi: 11285 Località: Napoli
Cyrano lo amo per due motivi
1)Perché è una bellissima canzone 2)Perché mio fratello la odia quanto io odio le sue preferite, il che mi consente di vendicarmi... io non perdono e alzo il volume!
Iscritto il: ven nov 13, 2009 2:35 pm Messaggi: 585
SENZA TITOLO Mercanti di Liquore
Beviamoci un caffè mio dolce amico prendiamoci del tempo per pensare ne abbiamo viste tante io e te ma abbiamo ancora voglia di guardare.
Quando partimmo per il nostro viaggio ad aspettarci c’era la fortuna provammo ad inseguirla con coraggio convinti che ne valesse la pena.
Nessuno mai ci vide negli ingorghi di strade trafficate e risapute tracciammo lungo vicoli e sentieri le rotte delle nostre traversate.
Fummo curiosi e poco compiacenti e mai ci rassegnammo alla tristezza che ridere non è mostrare i denti ma accorgersi che esiste la tristezza.
Ben presto fummo preda dell’invidia di chi ci rinfacciava la freschezza di chi pur nato vecchio e rassegnato pretende di insegnare giovinezza.
Ci siam lasciati prendere e abbruttire e libertà mettemmo a repentaglio e più noi si voleva ripartire più gli altri appesantivano il bagaglio.
Siamo fuggiti e ancora fuggiremo che libertà contempla diserzione perché per far dell’obbedienza un credo ci manca sufficiente vocazione.
Noi siamo due lucertole in attesa di mani che ci afferrano in ritardo sapremo quindi eludere la presa lasciandogli la coda per ricordo.
E forse infine non avremo niente perché non difendemmo l’avvenire volgendo i nostri sforzi sul presente piuttosto che attrezzarci per fuggire.
Beviamoci un caffè dolce compare il nostro è un viaggio semplice e leggero sarà altrettanto facile inciampare succede a chi cammina e guarda il cielo. Send "Senza Titolo" Ringtone to your Cell Love this song? Put this box on your blog!
Senza Titolo Lyrics Beviamoci un caffè mio dolce amico prendiamoci del tempo per pensare ne abbiamo viste tante io e te ma abbiamo ancora voglia di guardare.
Quando partimmo per il nostro viaggio ad aspettarci c’era la fortuna provammo ad inseguirla con coraggio convinti che ne valesse la pena.
_________________ ... "La gente di questi tempi percorre il mondo senza neanche ricordare di possedere un corpo che ha vita" ...
Iscritto il: mer feb 03, 2010 7:13 pm Messaggi: 1506
Baustelle La Canzone del Riformatorio
Questa è per quando ti ho fatto male quel pomeriggio un anno fa con il coltello nello stivale mi facevo di alcolici andati a male di benzedrina per non dormire sotto le luci mi piacevi sai virginia erano giorni di vita dura mi sorridevi senza pietà e non vedevi che la paura mi portava via la libertà di non amare ed è per questa pena d'amore che ti ho ferito in un pomeriggio storico
Era una dose tagliata male mi sconvolgeva l'umidità ma conservavo un certo stile ti guardai con la felicità irrazionale con la carezza dell'eroina che mi cullava mi perdonerai virginia?
E adesso mi manchi te lo giuro le sogno la notte le tue grida le tue cosce bianche stonano sopra le donnine pornografiche appese dagli altri custoditi qui con me l'istituto ci fa bene Amore fra cinque anni dove andrò? e tu chi sarai e chi saremo? fuori dal riformatorio le vite perdute come gioia passata per sempre come moda cos'è che ci rende prigionieri?
Hai salutato le tue amiche eri spacciata piccola mia quando ti ho detto "mi riconosci? sono quello che non ride mai nella tua scuola..." e dolcemente ti ho regalato la mia violenza il mio attimo di gloria
E adesso mi manchi te lo giuro le sogno la notte le tue grida le tue cosce bianche stonano sopra le donnine pornografiche appese dagli altri custoditi qui con me l'istituto ci fa bene Amore fra cinque anni dove andrò? e tu chi sarai e chi saremo? fuori dal riformatorio le vite perdute come gioia passata per sempre come moda cos'è che ci rende prigionieri?
Iscritto il: mer mag 06, 2009 9:54 am Messaggi: 1484
Voi avete messo tutte canzoni e io invece cito una poesia:
Paul Eluard Senza Rancore
Lacrime dalle palpebre,dolori dei dolenti, dolori che non contano e lacrime incolori. Non chiede nulla,lui,non è insensibile, triste nella prigione e triste quand'è libero.
E' un tempo tetro,è una notte nera da non mandare in giro neanche un cieco. I forti siedono,il potere è in pugno ai deboli, e in piedi è il re,vicino alla regina assisa.
Sorrisi e sospiri,insulti imputridiscono nella bocca dei muti e negli occhi dei vili. Non toccare nulla! Qui brucia, là arde; codeste mani son per le tasche e le fronti.
Un'ombra... Tutta la sciagura del mondo e il mio amore addosso come una bestia nuda.
_________________ Una crisi di inspiration? E se non fosse per niente passeggera signorino bello? Se fosse il crollo finale di un bugiardaccio senza più estro né talento?
Iscritto il: sab dic 28, 2002 8:08 pm Messaggi: 3657
Due esempi sublimi di poesia che rendono De André inavvicinabile sono questi, gustateveli parola per parola...
_________________ ....strano io ho sempre saputo che in Texas ci nascono solo tori e checche soldato cowboy... tu l'aria del toro non ce l'hai neanche un pò e quindi il cerchio si restringe!
Iscritto il: sab ott 25, 2008 9:22 pm Messaggi: 6825 Località: Napoli
ricordi
E' mezzanotte e non c'è alcun rumore proveniente dalla strada la luna ha perso i ricordi? sta sorridendo da sola alla luce della lampada, le foglie appassite si depositano ai miei piedi e il vento comincia a mormorare
ricordo, tutta sola sotto la luce della luna posso sognare i giorni passati la vita era meravigliosa allora ricordo i momenti in cui ho davvero capito cosa fosse la felicità lascia che il ricordo viva di nuovo
ogni lampione sembra indicare lampeggiando un avvertimento fatalista qualcuno brontola e i lampioni iniziano a spegnersi e presto sarà mattino
luce del giorno, devo aspettare l'aurora devo pensare a un nuova vita e non devo arrendermi quando l'alba arriva questa notte sarà anche lei un ricordo e un nuovo giorno comincerÃ
finali bruciati dei giorni pieni di fumo la fredda aria viziata odora di mattino un lampione muore, un'altra notte è finita un altro giorno sta nascendo
toccami, è così facile lasciarmi tutta sola con il ricordo dei miei giorni pieni di sole se mi tocchi, capirai cosa sia la felicità guarda, un nuovo giorno è cominciato
_________________ Non me ne frega niente se anch'io sono sbagliato! Spiacere è il mio piacere! Io AMO essere odiato...
Sicuramente non è poesia nel senso canonico del termine ma la frase E Laura aspetta un figlio per errore però lei dice che si chiama amore in ogni caso poi la gente sai che cosa vuole,in fondo vuole un Natale con la neve... mi fa impazzire...esprime perfettamente lo stato d'animo di una ragazza incinta...nonostante il figlio sia stato concepito per errore per lei è un figlio nato dall'amore...e alla gente non interessa perché il menefreghismo è sempre in agguato!
_________________ fidatevi di me,ho un piano.beethoven.