Cravenroad7

..era per chiudere.
Senza leggere le solite ridicolaggini di qlc...

JE SUIS AHURI (et dégoûté)

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/26/isis-jihadisti-distruggono-reperti-statue-antiche-in-museo-ninive-video/1458018/


...

Dico solo che con queste teste di c....qui, esiste solo un modo di ragionare.
E l'aveva capito ( la storia è nostra maestra...) Carlo Martello....

è appena una fortuna che a combattere l'ISIS sul campo ci siano i kurdi e non tutti quelli che dichiarano guerra e distruzione dalle loro tastiere...

Ci mancavano le infatuazioni per i kurdi duri&puri...
Cosa dovremmo fare, inforcare il kalashnikov per liberare Kobane, in uno slancio di eroismo di quart'ordine rifratto, come pellegrini scalmananti del turismo anti-Isis arminmano...onde fronteggiare le giovani spose delle jihad in partenza dall'Europa all'Australia ?
Ogni tanto sarebbe il caso di spogliarsi della kefiah e guardare in faccia la realtà...

ALOHA SARAFAT (altroché se sarà fat...)

"infatuazione", ovviamente, vorrebbe significare una moda passeggera, sulla scorta dei rari momenti in cui i media hanno avuto la decenza di informare che stava succedendo qualcosa nel Rojava.
Aimè, visto che la kefiah la indosso con un certo grado di consapevolezza, di kurdi e Rojava e PKK ne ragiono dalla fine degli anni '90. Dico aimè perchè poi bisogna costantemente scontrarsi con quelli che pensano che il mondo corrisponda ai propri pregiudizi, e in particolare all'idea che chiunque sia militante ragioni per schemi preconcetti.

Ma vabbeh

Bisognerebbe forse evitare di lanciare proclami di guerra da una tastiera, se ne guadagnerebbe personalmente nel risultare leggermente meno ridicoli. E socialmente se ne guadagnerebbe nel non sostenere opzioni politiche che peggiorano le cose.

Ah, i tagliagole dell'ISIS a Mosul sono arrivati in ritardo e hanno distrutto solo le copie in gesso. Agli originali ci avevano pensato gli americani nel 2003.

Se quelli erano calchi ciò non sminuisce la gravita dell'atto in sé.
Ma dubito mooooolto che lo fossero, perché da quelle parti costerebbe parecchio sfornare riproduzioni simili e non credo che l'Iraq post-90s finanziasse tali operazioni per programmare un rabbonimento dei visitatori (?!) di certi musei.
Ma forse anche i Buddha di Bamiyan erano dei fantocci di cartapesta messi lì dai russi dopo che gli americani avevano armato i talebani stessi, e venduto le vere statue da Christie's...

To add: veramente i media parlano dei kurdi ogni volta che c'è un conflitto da quelle parti (cioè sempre), specialmente da quando Ocalan era salito alla ribalta dell'occidente con le vicende del PKK.
(Su) cosa e da quando ci ragioni tu è un altro discorso, dove la militanza c'entra fino ad un certo punto. Io che ne sono libero da qualsiasi tipo combatterei strenuamente per mantenerla, questa libertà .
Ma non vedo cosa c'entri il discorso sulla "guerra da tastiera" in un'epoca in cui chiunque spara cacchiate geopoliticanti su qualunque socialblogforum-topic come fosse al bar a parlare delle cosce della nuova cassiera o del rigore non dato al Frosolone .

Se ti riferivi a quanto scritto da Dogares poco fa, l'opinione non smuove gli animi. A differenza di quello che fanno altri su internet per assoldare, al di là della tastiera, in senso fisicamente presente, nuove leve nate in occidente per scotennarsi in territorio islamico, in nome del Califfato o altre amenità più o meno deliranti .
Ci mancano solo i contraltari nostrani - nel senso di proseliti non-islamici - che s'infiltrano lì romanzascamente per combattere al fianco dei curdi esaltati dai racconti e dalle news che arrivano qui dai reportage di guerra, per il gusto dell'avventura di principio e dell' imbracciare un fucile per una nuova (sacra)causa, più trendy di altre.
Dov'erano costoro quando milioni di armeni venivano massacrati nella morsa tra URSS, Persia e (attuale) Turchia...o quando i curdi stessi dovevano fare i conti con gente del calibro di Saddam o Assad?
I tempi di Lawrence d'Arabia sono finiti da un pezzo...

ALOHAM

Avevo risposto, ma so che sarei stata bannata.
Certo che si riferiva a me...sono sempre nei suoi pensieri. Magari finisce pure che s'innamora...
Cmq argomento chiuso. A Kowalsky non si risponde. Si adora.
Io no.
Mi tengo le mie idee.
Ah...visto che mi daranno della fascista, faccio solo notare che sono anarchica da anni e che ho frequentato, per anni, il leonka quando era ancora tale. E quando certa gente ancora portava i pannoloni.

Wolkoff sei molisano?

Molise?
Molisn't



https://it-it.facebook.com/molisnt

A parte questo, conosco qualcosa su Frosolone e dintorni perché c'era una mia collega di Filignano (IS), e se non erro quel paesotto è spesso citato come termine di paragone farsesco del pecoreccio montanaro-trogloditico (v. Caterina Guzzanti).
Inoltre un pajo di volte ci sono passato in autobus da quelle parti per arrivare sull'Adriatica, a Termoli.
Una volta sotto una nevicata nepalese - bellissima, ma tremenda se perdi il treno di coincidenza e danzi tutto il tragitto per minzio-bisogna - e un'altra ho goduto del paesaggio incantevole tra Isernia e il Lago di Guardalfiera, tra colline e boschi, attraverso la valle del Biferno.
Sembrava di stare in Borgogna

ALOHA CHE C'AZZECCA LA MOVIOLA IN CAMPO?
(omaggio a due molisani...)

infatuazione no, ma visto che ero rimasto che i musulmani sono tutti brutti sporchi puzzolenti e cattivi, scoprire che alcuni di loro sono vittime di violenza altrui è discretamente sorprendente. Pensavo che i cattivi fossero tutti dalla stessa parte, e invece la trama s'infittisce!

Spero tu sia scherzando, con lo stesso tono strategico del tuo avatar .
Solo un alieno appena nato sordocieco dalla schiuma di uno shampoo potrebbe pensare che le violenze sono monodirezionali, ed i carnefici di una sola fazione.
Tra l'altro le maggiori vittime dell'Isis sono le popolazioni islamiche stesse, lo si vede tutti i giorni, non serve essere professori di storia o scendere in campo a suon di slogan. Ovvio che faccia più clamore un attentato nel cuore di Parigi che 20 bambini (musulmani) inumati vivi in Libia...ma semplificare tutto esaltandosi trombette in mano per la - giusta o meno - causa curda di annosa radice, mi sembra un ulteriore retoricizzare nel falso idealismo dis-storico scenari molto più complessi ed intricati .

AL OHAH

scusami se rispondo ora, noto solo ora il messaggio, ovviamente scherzavo, e l'oggetto del mio scherno erano proprio i tanti sordociechi nati da schiuma di shampoo, purtroppo la cosa non è così scontata, fra i vari salvini magdiallam e company... si sa che non esiste l'islam moderato.
Che poi il problema in italia è che CHIUNQUE puo' delinquere indisturbato, ma piuttosto che affrontare questo semplice fatto è molto più economico e redditizio elettoralmente andare a puntualizzare la provenienza degli elettori, che siano terroni stranieri o infedeli, l'importante è che la brava gente si possa sentire superiore e puntare il dito.

La sharia è antitetica alla concezione occidentale della democrazia, della libertà, dei diritti umani.
In tutti i paesi ove è applicata.
Questo s'intende come Islam non moderato.