Cravenroad7

Letto anch'io "L'ombra...", apprezzato tantissimo!

La mia ragazza, che me l'aveva consigliato, ha poi letto "Il gioco dell'angelo". Ecco, quello invece non mi è stato consigliato...

Condivido!
Ho apprezzato tanto "L'ombra del vento", molto meno "Il gioco dell'angelo" (non vedevo l'ora di finirlo, ho detto tutto )!

A 'L'arcobaleno della gravità' di Pynchon ho inframezzato 'Ogni caso', una raccolta di poesie della polacca Wislawa Szymborska, premio Nobel nel 1996.

Ho finito "Dolores Claiborne", notevole.
Adesso mi leggo un romanzo che mi hanno prestato ("Il creatore delle ombre" di Kevin Guilfoile) e poi vedrò di procurarmi "Il gioco di Gerald".

Bravo!

Finito Marina!
Lo stile di Zafòn è già  quello de L'ombra del vento (Marinaè stato scritto prima degli altri due), è scorrevole e piacevole. Purtroppo si legge in pochissimo tempo, non mi piacciono tanto i piccoli libri.

Leggete "il nazista e il barbiere", edito da marcos y marcos. Una storia di una doppia identità, ai tempi del terzo Reich.

Bellissimo L'ombra del vento. Mi ha tenuta incollata alle sue pagine, intrigandomi sempre di più man mano che andavo avanti. Il gioco dell'angelo invece è non dico illeggibile, però senza senso.

L'impressione mia è che a Zafòn sia stato fatale, dal punto di vista dello stile, il grandissimo successo ottenuto...i primi due libri erano nuovi, originali e freschi... Il gioco dell'angelo parte da una bella idea, ma si perde per strada e, almeno personalmente, stanca molto in fretta....ammetto di averlo lasciato dopo due terzi e finito solo in un secondo tempo, molto a fatica....

Finito oggi "Le uova del drago" di Pietrangelo Buttafuoco
Scrittura ricca e generosa, un grande affresco della Sicilia al tempo della Seconda Guerra Mondiale, tra tedeschi, ammazzatine e mammasantissima....

non ricordo l'ultimo mio post in questo topic..riassumo un po le mie ultime letture:
il filo rosso (p. barbato)
venere privata (scerbanenco)
musica dura (connelly) (saga di bosch)
dog figlio di (spillane)
duecentosei ossa (reichs)

ora credo partirò con qualcosa di calvino oppure con tre uomini in barca (per non parlar del cane)

I miei ultimi due libri son stati:

The brief wondrous life of oscar wao, di Junot Diaz (reperibile anche in italiano, se preferite)
Che è davvero un libro speciale, l'ho comprato perché mi attirava il nerdismo del protagnista, aspettandomi aneddoti divertenti su giochi di ruolo e fumetti marvel, invece mi sono trovato davanti un'opera complicata e appassionante, che riguarda principalmente la storia della repubblica dominicana, e la sua tribolata storia sotto il più feroce e meno noto dei dittatori sudamericani, vista attraverso la particolare ottica nerd del protagonista, ma anche attraverso una originale rielaborazione del realismo magico di Gabriel Garcia Marquez attraverso il folklore locale.

Non è un paese per vecchi, di Cormac Mccarty
Qui invece il pollice va in gi๠(secondo la più note consuetudine hollywoodiana, preciso prima che la fedy mi bacchetti)
Scrittura potente e affascinante, ma monocorde e difficile da seguire. La necessità di rendere l'ineluttabilità del fato dei protagonisti rende troppo incoerente e immotivato l'evolversi della vicenda.
In ogni caso piacerà  a Giovanni Muccacca e a McGyver.

che carino "Tre uomini in barca", veramente divertente!

iniziato "La casa di vetro" di Mawer Simon che racconta la "nascita" di villa Tugendhat, progettata da Mies Van der Rohe negli anni '30.

Regalo : "Al crepuscolo" di Stephen King

Esatto A me ha appassionato tantissimo Il Gioco di Gerald; nonostante l'azione sia pari a zero la tensione è alle stelle (e a tratti mette davvero i brividi!).

Buona lettura, Block! Al Crepuscolo IMO è una gran bella e piacevole raccolta di racconti; alcuni sono davvero ottimi.

Io sto leggendo Il Mondo Nuovo di Huxley. Poi mi ributto su un King, tanto per cambiare.