tommaso ha scritto:
Io non so cosa avrei fatto. Forse anch'io sarei stato talmente vigliacco da obbedire agli ordini... spero di no.
Oh, meno male! Almeno qui c'è qualcuno che dubita anziché buttarsi sul facile eroismo.
tommaso ha scritto:
Tu sei veramente così sicuro che metteresti la tua vita sopra all'orrore di uccidere una vittima inerme (una donna? un bambino?)?
Io credo che non lo faresti. Lo spero per te almeno.
Prima di tutto, si stava parlando di un cane. E sì, in quel caso lo farei senza battere ciglio.
Con un essere umano, come ho già detto, sarebbe sicuramente molto più difficile prendere una decisione. Ma probabilmente lo farei.
Anche se fosse una donna o un bambino. Loro hanno lo stesso mio diritto di vivere, non ne hanno di più.
tommaso ha scritto:
MisterRaven ha scritto:
E' quello che è successo per secoli nelle arene dei gladiatori o sui campi di battaglia. Sono quelli che tu definiresti "vincenti"? Soldati e gladiatori?
Uccidere in battaglia dei tuoi pari è una cosa diversa dall'uccisione a sangue freddo. Prima di tutto cercherei in tutti i modi di non essere costretto a combattere, magari anche disertando e dandomi alla fuga, ma nel caso sicuramente combatterei e ucciderei per salvarmi la vita.
Per quanto riguarda il discorso "è successo per secoli": dall'alba dei tempi le donne sono state trattate dagli uomini come oggetti e schiave (e nella maggior parte dei paesi è ancora così). Quindi non mi pare che un’ azione e un comportamento reiterati nei secoli e ancora oggi diffusissimi nel genere umano siano accettabili solo perché “normalità â€. Tra l'altro le donne sono senza dubbio fisicamente "inferiori" agli uomini, quindi mettendo l'esistenza umana solo su un piano di
mors tua vita mea la natura in teoria "giustifica" pure una tale sopraffazione.
Io non sto giustificando assolutamente niente, né sto dicendo "è successo per secoli". Ti volevo solo far notare che la tua frase "complimenti fai parte dei vincenti", si sposa veramente male con il caso in questione.
Io non penso di essere un vincente se uccido qualcuno per salvarmi la vita e NESSUNO al mondo definirebbe mai un vincente uno che fa una cosa del genere. La tua era solo una frase di derisione e sdegno buttata lଠgiusto per finire con il botto.
Tutto qua.
tommaso ha scritto:
Non è il caso di riconoscere che l'uomo può essere migliore di quanto Madre Natura (notoriamente una puttana) in genere disponga?
Il fatto che un essere umano riesca a comportarsi in maniera migliore di un animale è certamente un motivo di vanto, ma un uomo che non ci riesce, sta semplicemente seguendo la sua natura. Non si sta comportando male, non è "peggiore" degli altri, si sta comportando come tutti si aspettano che si comporti. Cioè seguendo l'istinto di autoconservazione.
tommaso ha scritto:
MisterRaven ha scritto:
Ma comunque ok, tu preferisci morire o farti torturare anziché uccidere uno sconosciuto.
Comodo fare l'eroe con le dita sulla tastiera, eh?
Il mio eroismo è probabile e "comodo" quanto il tuo cinismo: chi lo dice che avresti le palle per sparare al cane? O che piuttosto non crolleresti implorando la mamma?
Te lo dico io.
Poi se non ti fidi, ok. Ma se permetti è molto più credibile che qualcuno spari a un cane per salvarsi la vita, piuttosto che il contrario.
E' più "facile", diciamo. E' per questo che il tuo eroismo non è assolutamente "comodo" come la mia paura di morire. Perché non si tratta assolutamente di cinismo, ma di fifa.
tommaso ha scritto:
MisterRaven ha scritto:
Comunque quando diventerai medico magari avrai la fortuna di porre la tua domanda direttamente ai malati terminali.
Io ho avuto la "fortuna" di vivere in famiglia molte morti per malattia e la mia ragazza ha lavorato per anni in un reparto di malati terminali.
Ti assicuro che sul punto di morte la gente ha molta più dignità di quanto tu gli conceda.
Non ho assolutamente messo in dubbio la dignità dei malati terminali.
La mia frase voleva dire esattamente quello che ha detto: se zuppid è interessata a sapere cosa farebbe un malato terminale, allora dovrebbe chiederlo direttamente alla persona in questione.
Xavi ha scritto:
Scusate ma posso dire che questa discussione mi sembra una ca.... assurda!
A me questo discorso non sembra una cazzata così grossa.
Sicuramente non è niente di speciale, ma mi sembrava una buona occasione per vedere come le persone mettono in rapporto la propria vita con quella degli altri.
E' quasi sicuro che nessuno di noi si ritroverà mai davanti a una situazione del genere, ma ero curioso di sapere quanto valore danno alla propria vita gli utenti del forum.