Lucignolo ha scritto:
Poi una parolina sui votanti del M5S; mi pare che questo improvviso boom di voti si possa ricondurre alla tipologia di votanti sui quali il cabarettista abbia fatto presa:
-O persone che si sono documentate e credono realmente nel suo programma (e le rispetto)
-O gente che ha votato solamente perchè si era rotta i coglioni delle altre coalizioni (anche qui le rispetto lo stesso)
-O la gente che ERA INDECISA, e ha teso la mano al primo strillone che si è affacciato ex-novo in politica, SENZA AVERE UNA PROPRIA IDEA POLITICA PRECISA (E questa gente, me ne scusi qualcuno se c'è qua dentro, spero di no, la mando cordialmente affanculo)
E qual è la differenza tra M5S gli altri partiti? Da tutte le parti - destra, sinistra o centro - ci sono quelli che votano per partito preso e a prescindere, quelli che votano perché sono realmente convinti e credono nel programma della propria parte politica e quelli che si lasciano abbindolare dalle campagne elettorali (ovvero gli indecisi, quelli che ondeggiano di qua e di là). Insomma, gente che vota senza avere una precisa idea politica ce n'è a tutte le elezioni, e sinceramente non la vedo come una cosa così deleteria: è la democrazia, tutto qui. Mica possono essere tutti perfetti e avere sempre le idee chiare, no? Anche gli indecisi, che magari ondeggiano a ogni elezione di qua e di là, hanno diritto di votare. E invece, noto che quando si inizia a parlare di politica la tolleranza - valore che non dovrebbe essere estraneo alla sinistra - va spesso a farsi benedire.
Del resto, una delle cose che rimprovero a un certo elettorato di sinistra è il suo immancabile snobismo che, per motivi (a me) non chiari, lo fa sentire moralmente superiore a tutti quelli che hanno votato diversamente da lui. Quindi, via di prediche; e non so a voi, ma a me le prediche non piacciono.