Craven ha scritto:
Secondo me il punto cruciale l'ha colto Survivor..
Questo è un governo tecnico di "transizione".
Riforme di tale importanza dovrebbero essere fatte da un governo votato dal popolo (nel bene e nel male).
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Anche se questo è un governo tecnico rimane appoggiato dal Parlamento...e quindi da chi è stato eletto a livello popolare
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Non entro del merito delle riforme in atto perchè sono farcite di tecnicismi e (quarti?) risvolti della medaglia a seconda delle categorie coinvolte, ma posso assicurare che sono una piccola cosa in confronto a quello che realmente possa riavviare il paese.
Restano comunque misure d'emergenza (in parte necessarie) prese per far quadrare i conti, scontentando un po' tutti, ma dando dei piccoli cenni di ripresa sul piano europeo, anche per l'immagine
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In un certo senso traslato sono "coraggiose" per la tremenda impopolarità a cui vanno incontro: ma al governo importa ben poco perchè tanto non si deve ricandidare prossimamente.
Nessun procuratore/amministratore fallimentare - come lo è Monti per un paese lasciatogli coi conti in sfascio
- è tenuto a tenersi buoni tutti i referenti sociali...gli basta andare avanti a suon sacrifici e tamponare le emergenze alla meno peggio.
Il problema è che in Italia nessuna coalizione sarebbe stata in grado di avanzare neanche queste proposte d'emergenza, proprio perchè impopolari e capaci di far perdere tonnellati di voti .
Meglio perder tempo a bisticciare come scolaretti in tv o a proporre leggi sottobanco per bieco interesse personale/di casta, trasformando la politica in una campagna elettorale perenne a suon di conflitti (patetici), slogan urticanti e promesse irrealizzabili nei fatti...piuttosto che lanciarsi in provvedimenti severi che avrebbero creato lo scontento nel fedele bacino elettorale da coltivare come una colonia di batteri in riproduzione.
Fatti zero, se non danni
ALOHA