Da:
http://canali.libero.it/affaritaliani/c ... to1809.htm
Accuse pesanti quelle piovute su monsignor Claudio Maniago, vescovo ausiliare di Firenze dal luglio 2003. Fiorentino classe 1959, sacerdote dal 1984 e oggi membro della Commissione Episcopale per la liturgia, è stato chiacchierato in passato per il suo rapporto con don Lelio Cantini, sacerdote 84enne di cui è stato parrocchiano riconosciuto responsabile di ?delittuosi abusi sessuali su alcune ragazze negli anni 1973-1987, di falso misticismo, di controllo e dominio delle coscienze?, come scrive il 14 aprile scorso il cardinale arcivescovo di Firenze, Ennio Antonelli. Che al sacerdote ha inflitto ?a norma del canone 1336, paragrafo uno?, queste condanne per un periodo di cinque anni: ?privazione della facoltà di confessare, proibizione di celebrare la Santa Messa in pubblico, proibizione di celebrare altri Sacramenti, probizione di assumere incarichi ecclesiastici?. Inoltre, monsignor Antonelli aveva aggiunto ?a norma del canone 1340, paragrafo uno, le seguenti penitenze: versare per cinque anni un?offerta annuale in denaro a una istituzione caritativa e darne rendiconto al vescovo; recitare ogni giorno per un anno intero il Salmo 51: ?Pietà di me, o Dio, secondo la Tua misericordia?, oppure le litanie della Madonna?. Pene e penitenze, ricorda il presule, concordate con la Congregazione per la Dottrina della Fede. Con il coraggio di farsi carico, a nome della Chiesa fiorentina, ?della iniquità che è stata commessa e vuole vincere il male con il bene?.
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LA CHIESA PARALLELA- Ma perché don Lelio, mentore di monsignor Maniago, è così al centro delle polemiche? Facciamo un passo indietro e torniamo al 1975, alla parrocchia Regina della Pace. Qui, alla periferia di Firenze, nascono le prime vittime di don Cantini, che sogna una ?vera chiesa dello Spirito?, contrapposta a quella corrotta e incapace ?di fuori?. Il sacerdote convince tanti parrocchiani della bontà del suo progetto, li invita a devolvere alla parrocchia denaro e beni, avvia ragazzi in seminario con l?obiettivo di ?colonizzare? la Chiesa. Un personaggio, don Lelio, che ha sempre con sé una ?veggente? cui Gesù Cristo in persona segnalerebbe quali sono i prescelti. Ragazzine che non vengono assolte in confessione e non ricevono la Comunione se non si piegano agli ordini del sacerdote, che si fa chiamare ?priore?. E che è accusato di fare sesso con ragazzine tra i dieci e i 17 anni.
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Insomma, se non hanno disturbi sessuali non li vogliamo!