A dire il vero, quella di accorciare alcuni episodi dei serial tv statunitensi ai canonici 45 minuti è una prassi piuttosto comune, così com'è comune che le versioni USA siano le uniche (o quasi) ad andare in onda in edizione integrale. Il perché non lo so (ma lo immagino: esigenze commerciali, dettate probabilmente da un più agevole inserimento nei palinsesti), ed è una cosa che per inciso non mi piace, ma che è già successa in più occasioni. Un esempio: l'ultimo, grandioso episodio della quinta stagione di
The Shield, che nella versione statunitense dura 66 minuti e in quelle internazionali si aggira intorno ai 45. In questo caso la situazione è anche peggiore, perché, a quanto mi risulta, nel cofanetto dvd la versione integrale NON ESISTE e c'è solo quella accorciata. Naturalmente, non è che nei minuti tagliati ci siano scene scabrose o intrasmettibili. Si può parlare di censura? IMO no, perché per quanto ne capisco la censura è un'altra cosa, poi fate vobis.
Altro esempio, stavolta all'incontrario: nella versione originale - ovvero quella inglese - del bellissimo
Life on Mars gli episodi durano 60 minuti, mentre in quella "esportata" (cioè quella arrivata in Italia e forse anche negli USA, dove peraltro la serie è stata rifatta da capo) la durata di ogni puntata è inferiore ai 50 minuti. Censura? Non direi, perché i tagli non hanno nulla a che vedere con motivi di carattere ideologico: si tratta ancora una volta di semplici esigenze commerciali.
E sono convinto che, gironzolando per la rete, di esempi come questi se ne trovino a bizzeffe. Morale della favola: nei tagli a
Walking Dead, a parer mio, non c'è nulla di strano o scandaloso; semplicemente, con i telefilm spesso funziona così (e infatti c'è scritto chiaro e tondo anche nell'articolo postato da Vace: la versione trasmessa è quella che è stata CONSEGNATA all'emittente, che tagli non ne ha fatti). Che poi la cosa mi piaccia è un altro paio di maniche (vorrei sempre vedere la versione integrale, ovvio), ma non starei a tirare in ballo la censura per un fatto del genere.