Cravenroad7

Però non è male e concordo sui Simpson

Arrivo per ultima quindi farò una personalissima riflessione generale sul re...
In quanto tale sembrerebbe incontestabile. Ed in parte lo è stato.
Ho amato alla follia It e devo dire che Pet Semetary faceva una paura fottuta.
La Zona morta è stupendo, Cujo anche...solo che adesso, da un pò di anni, non mi piace più.
E' diventato prolisso, svogliato e lento.
Con l'horror non ha più nulla a che fare e i suoi libri costano un occhio del cranio.
Insomma è stato immenso, ma per esempio Shining era meglio il film, ma adesso dovrebbe finirla di sfornare un libro l'anno e pensarci un pò più per fare cose degne della sua grandezza !

Invece secondo me in questi ultimi anni si è ripreso dal brutto periodo fra fine anni novantanta e primi duemila. Hotrovato eccellenti romanzi come La storia di Lisey (un piccolo capolavoro, IMO), Duma Key, e pure The Dome (con qualche riserva). Anche Notte Buia Niente Stelle è una raccolta di quattro racconti come non ne leggevo da tempo (al contrario de "Al Crepuscolo").

Un altro estimatore di Lisey's Story... Pensavo di essere l'unico.

Sì, La Storia di Lisey per me è uno dei migliori King, la miglior storia che scrive da Cuori in Atlantide (che se non sbaglio è del '99', unica eccezione di quel cupo periodo), certo un King un po' insolito, ma IMO superbo, che spero di rivedere presto.

Oddio, forse uno dei migliori no, però per me è un libro veramente buono, per quanto diverso dal solito King (e magari è anche per questo che non è stato apprezzato molto).

No, intendevo migliore da Cuori in Atlantide, quindi da dieci e passa anni a questa parte.

Delle ultime "opere" mi è piaciuto Blaze, ma era una riedizione di roba vecchia. Ripeto il mio concetto: come scrittore è certamente molto più bravo, ma non mi fa più paura.

Stagioni diverse è un capolavoro come pochi...

be', direi proprio di sì!

La mia Top Ten dei racconti Kinghiani (Stagioni diverse merita un discorso a parte,tant'è bello...ragà...mi ha sconvolto )


1) La zattera (SCHELETRI) :10
2) La scorciatoia della signora Todd (SCHELETRI) :10
3) Crouch End (INCUBI E DELIRI) : 10
4) Il dito (INCUBI E DELIRI) : 9
5) N.(AL CREPUSCOLO) : 8.5
6) Il bicchiere della staffa (A VOLTE RITORNANO) : 8.5
7) Nona (SCHELETRI) : 8
8) E hanno una band dell'altro mondo (INCUBI E DELIRI) : 8
9) Il baubau (A VOLTE RITORNANO) : 7
10) Jerusalem Lot (A VOLTE RITORNANO) : 7

Io del re ho letto:
Cujo, bellissimo, mette un ansia, sudavo come se ci fossi stato io in quella macchina ;
The Stand versione integrale (il titolo in italiano è brutto: L'ombra dello scorpione), un bel mattone, piacevole, mi appassionai alla storia e ai personaggi;
Il primo libro de "La torre nera": è vero, è ostico, ma mi piacque molto (bellissima la parte del combattimento col falco), poi per un motivo o per un altro non mi procurai il secondo, ma ora che mi è tornato in mente vorrei leggerlo (solo che in coda c'è "Il cimitero di Praga" e "Mondo senza fine".

Aggiorno la mia classifica dei romanzi kinghiani,premettendo che devo ancora leggere Tommyknocker (faticaccia... ) e Insomnia (mi confermate quel non so che di lovecraftiano di cui ho letto?)
La metà oscura,It,Le notti di Salem,Misery,Pet Sematary,Shining,



Carrie= Poe . In fatto di noia,sia chiaro.In entrambi c'è qualità di scrittura.
Nel caso di King c'è già grande bravura nel presentare i personaggi e nel delineare certe psicologie (specie quelle deviate ),ma non si va molto oltre questi meriti,secondo me.
Poe saprebbe anche scrivere,però la fa troppo troppo lunga: pagine e pagine di introspezione psicologica e pensieri-complessi mentali tipo "La mia mente non era mai stata così aperta a simili concezioni di vita" o "Non potevo amarla,non la meritavo,ma sentivo che lei mi voleva comunque bene".

Queste considerazioni non sono le considerazioni improvvisate di una persona inc...osa, e non devono essere ritenute offensive per nessuno che non la pensi come me.Lungi da me.
Trolls didn't live here,man.This is a peaceful place.For peaceful people

Prima di terminare questo post chilometrico,vi faccio una domanda:

Qual'è il racconto breve di King che vi ha maggiormente appassionato (se c'è) ?

Il primo a rispondere sono io: Crouch End,seguito a ruota da Il dito e da La zattera.

Fulciano... scusa, ma questa la devo capire... ma ti pagano per criticare Poe ogni volta che si presenta (o no) l'occasione oppure provi piacere fisico a farlo?
Si scherza, eh...

Beh,guarda che non provo alcun piacere nel criticare l'aristocratico baffetto che un pò di rispetto se lo merita.
Ne parlavo con un mio amico qualche giorno fa: lui si è avventurato nella lettura,cominciando con I racconti del terrore ed è rimasto deluso anche lui,trovando buoni temi (quella di Berenice è una fantasia mica male,considerando l'epoca...) ma ridondanza nel ritmo,tanto che credo abbia smesso di leggere.
A me dispiace di non riuscire ad affrontare Poe con ottimismo e/o entusiasmo e dire: hey,that good stuff,man.
Le idee potevano risultare ottime perr il tempo (sepolture premature,sdoppiamento di personalità,animali demoniaci,freaks vendicativi) ma il resto (colpa del tempo tiranno ) le fa diventare vecchie...datate. .
E poi ammettiamolo (io lo ammetto,perchè la penso così ): Poe è tutto tranne horror.