@ ezekiel
cambiamenti giganteschi non ce ne sono, eccetto un evento importante nella plotline di sansa, un invecchiamento di tutti i personaggi, e variazioni in alcuni personaggi come cersei, shae e soprattutto renly. (e quella zoccola di ros che nei libri non c'è)
Però i libri sono molto più approfonditi, molti personaggi che nella serie sono comparse o non ci sono proprio nel libro hanno maggior spazio, e ci sono maggiori descrizioni della storia dei sette regni... soprattutto gli intirighi di corte, nella serie ridotti a qualche punzecchiatura fra ditocorto e varys sono molto più complessi.... e inoltre non ci sono limiti di budget nelle battaglie, o problemi nell'addestramento dei metalupi, che nel libro hanno un ruolo più importante
nel complesso, insomma, i libri sono migliori.
Personalmente, la mia filosofia è di affrontare da verginello l'opera originale in modo da gustarsela al meglio (anche perchè un libro è sempre più impegnativo di un film, per cui la suspance agevola la lettura), e successivamente vedere le trasposizioni.
@ sky
fra i racconti dovrebbe esserci pure 'il cavaliere errante', ambientato nei 7 regni cento anni prima della rivolta di robert, ai tempi dei targaryen, che straconsiglio (consiglio anche i due seguiti, e le relative versioni a fumetti, fatte molto bene).
edit: come non detto, il racconto di cui parlo sta ne 'i re della sabbia', ma anche ne 'le torri di cenere' ce ne sono di molto buoni, su tutti 'a song for lya'
edit:
asoiaf anche a fumetti!!!
http://www.comicsblog.it/post/11032/cla ... -a-fumetti