Cravenroad7

Ho cercato se ci fosse già un argomento a riguardo ma il responso è stato negativo. In caso contrario prendetevela con la funzione ricerca del forum, non con me che sono un semplice spambot.
Tratto dal romanzo Dellamorte Dellamore di Sclavi, un film di svariati anni fa e si vede... ma secondo me immancabile tra la lista dei film da vedere almeno una volta.

Dellamorte Dellamore

Citazioni preferite: "il maltempo si è rimesso finalmente" e... "darei la vita per essere morto" BAM! che meraviglia!
Cosa ne pensate di questo film un po' horror, un po' demenziale, strano, terribile, che ti lascia perplesso, un po' incuriosito e, nel mio caso anche un po' innamorata...?

Vi sono due citazioni al protagonista del film negli album dylandoghiani: nel numero 94, nel 205 ed in orrore nero il protagonista compare personalmente!

Io ho visto il film e ne ho letto il libro. C'è da dire che le differenze sono enormi, ma non per questo il film perde valore.
Prima di tutto si differenziano di molto i personaggi, specie i principali. Questo a partire da Francesco, che nel libro è sempre una persona arrabbiata, triste e sempre (e sempre vuol dire sempre) con la bottiglia in mano; questo un po' anche nel film, ma molto meno. Stessa cosa vale anche per Gnaghi, che nel film è molto più imbecille che nel libro, dove anche lui è sempre triste e arrabbiato.
Un'altra cosa che si differenzia è il vero e proprio susseguirsi degli eventi; per esempio anche solo la scena iniziale è tutta opera di Michele Soavi. E questo per tutto il film... ora non ricordo benissimo, ma c'è da dire che non è molto una lettura leggera...
Insomma, libro e film non hanno nulla a che vedere tra di loro, ma il film è comunque buono, non come è avvenuto con quell'americanata di Dylan Dog rubacuori.

Le citazione che hai riportato tu naturalmente sono di Tiziano.

La prima volta che l'ho visto (su videocassetta, altri tempi...) ero rimasto un po' deluso perché mi aspettavo un film su Dylan Dog. Poi l'ho rivalutato, è molto bello. Naturalmente ho letto anche il libro, credo sia stato il mio secondo di Sclavi, dopo il meraviglioso La circolazione del sangue. Il film americano su Dylan Dog invece non l'ho mai visto, forse mai lo vedrò. Meglio quello fatto dai fan su youtube!

Ho visto il film e l'ho trovato davvero bello, intriso di splatter e di quel black humor che ritroviamo in moltissime storie di Dylan Dog. La regia di Michele Soavi è bellissima e a tratti visionaria (le riprese nel cimitero, l'ossario, l'ospedale). A mio parere (pur non avendo letto il libro) il film rientra in pieno nella poetica sclaviana a noi tanto cara. Approfitterei di questo topic per chiedere se in qualche sia reperibile il libro di Sclavi.

fiere e mercatini... io ho trovato la prima edizione da Il Libraccio, ma ci sono anche edizioni più economiche (e brutte)

Grazie mille, matocc. Magari, con un po' di fortuna, prima o poi lo troverò.

Avevo libro e dvd, prestati al qui defunto Vace e mai più riavuti indietro. Persi chissà dove! Tra l'altro ormai non è facile trovarli nemmeno in rete...

Questo film è un classico della mia adolescenza, il finale con la strada che finisce nel nulla è l'esemplificazione di cosa vuol dire un'adolescenza in provincia, o in periferia, come nel mio caso...ma ci sono tante scene memorabili, d'altro canto Soavi era il successore di Argento, poi è finito a fare fiction televisive...Il libro l'ho letto dopo ed è molto più violento, praticamente il protagonista era quasi un serial killer, incredibile che da lì prenda origine dylan dog...