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Riporto da quanto appreso in rete:
<i>"Domenica 28 Giugno 2009, presso il Mercato Coperto di Piazza Madama Cristina si terrà la Fiera del Fumetto di Torino con ingresso continuato dalle 10:00 alle ore 19:00 è un?occasione unica dove i cacciatori di giornalini potranno ritrovare le emozioni irripetibili dei vecchi albi e delle vecchie avventure e dove tutti gli appassionati di fumetti potranno vendere, acquistare o scambiare tutto quanto è mai stato stampato.
Organizzata dall'associazione KOLOSSEO, questa manifestazione offre oltre ad una interessante offerta di pezzi d'antiquariato, garantita dalla presenza di alcuni quotati mercanti, un'esauriente panoramica delle nuove tendenze dell'editoria amatoriale e di massa.
Non mancano per i collezionisti meno esigenti molti banchi dedicati al fumetto seriale, come le collane Bonelliane alla portata di tutte le tasche.
La Fiera, dunque, propone una vera e propria rassegna sui personaggi che sono ormai divenuti dei veri e propri oggetti di culto per il pubblico italiano da Martin Mystere ai supereroi della Corno, da Topolino ad Alan Ford, da Tex a Lupo Alberto.
Quindi ci sarà di che acquistare per tutti i gusti ...
Negli ultimi anni si è riacceso l?interesse per le riviste che resero, tra gli anni
1960 e 1970, adulto il fumetto: Linus, Eureka, Cannibale, Alter ecc ...
Ed è ormai dilagante il collezionismo di album di figurine: dal calcio al didattico, alle raccolte ispirate ai cartoni animati di successo.
Alcuni album arrivano anche a valutazioni di milioni.
Resiste ancora il fumetto nipponico, supportato da una vasta offerta di posters e di gadgets; infatti anche in questa edizione viene confermata la tendenza ad affiancare agli albi a fumetti molti oggetti dedicati agli eroi più in voga al momento (Simpson, Pòkemon): magliette, modellini, pupazzi.
Alla Fiera del Fumetto di Torino le edizioni Q PRESS presenteranno "Due cuori e una capanna" di Diamante & Bacilieri - Bellasio - Fenoglio - Talia - Tirana, con esposizione dei disegni originali.
Sarà presente lo sceneggiatore Dante Diamante.
Da un fatto di cronaca accaduto a Torino: da anni una coppia viveva senza mai uscire dal proprio appartamento.
Più che un reportage, le "ipotesi" sui motivi della loro scelta.
La paura o il disprezzo verso il mondo esterno, una malattia (affrontando il tema attualissimo dell'amore verso una persona ridotta allo stato vegetativo), una scelta lucidissima, o comunque un amore, una questione privata che non deve riguardare che due persone ?
Un appartamento come un'isola ..."</i>
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