Aske ha scritto:
Certo che "Creepy Past" è proprio bruttino come nome, IMHO
A me suona anche un po' strano, perché si chiamano Creepypasta (google continua a correggermi quando scrivo Creepy Past), ovvero "copy and past", quindi non so perché abbiano deciso di chiamare così la serie.
A me come serie piace, l'avevo già adocchiata quando l'avevano annunciata l'anno scorso e visto che, da quello che ho capito, il primo ciclo narrativo dovrebbe concludersi in sei numeri, ho deciso di seguirla regolarmente.
Ammetto anche di essere un po' di parte, c'era un tempo in cui leggevo davvero tante creepypasta (soprattutto le gamepasta e le poképasta) e mi ero affezionata alle più classiche e ricordo di aver desiderato varie volte che l'argomento venisse trattato in Dylan Dog.
Una serie ispirata a loro non potevo farmela sfuggire.
Penso che alcune creature del fumetto siano ispirata alle creepypasta più famose
e mi piace molto che le storie create mantengano uno stile simile ad esse (Tipo il racconto di quella ragazzina all'inizio del secondo volume).
Per i personaggi ancora non mi esprimo, si è visto ancora troppo poco di loro alla fine e penso che si evolveranno presto.
Adoro lo stile grafico, soprattutto i colori. I mostri mi ricordano una versione molto più cartoonosa di quelli del cartone di Martin Mystére.
Solo una cosa: doveva per forza essere spillato?
Non sopporto lo spillato. Gli ultimi fumetti che compro in edicola a parte Dylan sono impilati uno sopra l'altro in attesa di un loro posto, e questi di CP non daranno alcuna soddisfazione uno vicino all'altro.
Ultimo appunto: la fondazione REM mi ricorda leggermente la SCP Foundation e non so se è fatto apposta o no.