Cravenroad7

Storia abbastanza sbrigativa, poca anima, poche riflessioni, nessun approfondimento. Esagerato l'incontro tra bluesman e Raymond bambino (un camion "impazzito" che finisce in una fiera, come, quando, perchè? Accettiamo il mistero? Non mi basta). Solita sceneggiatura lineare del Ruju, spesso addirittura patetica e ipocrita (quanta ipocrisia nei dialoghi tra Ray e Dottie, il primo che si è fatto tutta la selvaggina femminile della serie e la seconda sempre pronta a "mettersi in ginocchio" per il "bene dei figli"). Anche se ribadito dall'autore e dal personaggio, gli aspetti mielosi ci sono eccome: patetico Raymond che si ritrova con la famiglia, abbraccio collettivo, i commilitoni di Ray che si buttano nella solita lezioncina buonista "hey noi siamo amiconi, eh amici amicosi?".
Mi sarei aspettato un finale più riflessivo, magari poetico, invece che sta tamarrata della macchina e del "momento infinito". Raymondo aveva dei proiettili in corpo e aveva 18 mesi di vita, avrei preferito magari un finale shakesperiano, riflessivo, dove magari dopo aver risolto la faccenda con Reggia Raymond si sarebbe accasciato ai piedi dell'albero dove tutto ebbe inizio.