mistake89 ha scritto:
Robrob ha scritto:
Anche a me manca un personaggio seriale. Il bello della mini serie è che non ti lega per troppo tempo però un bel personaggio a lunga scadenza mi piacerebbe.... Credo che al momento gli editori rischino molto meno immettendo delle mini serie anche perché molti lettori sono più incentivati ad acquistarle sapendo appunto che hanno una fine e non si vincolano per molto tempo.
E' vero, ma nel mio piccolo, ho la vaga sensazione che un personaggio seriale, con un pool di sceneggiatori interessante ed una bella storia, possa essere accolto molto favorevolmente da più di qualcuno e mi chiedo come mai la Bonelli non ci stia pensando. Spero di non sbagliare, ma l'ultimo non è stato Dampyr nel 2000?
L'ultimo è stato Gregory Hunter (2001) che doveva essere una serie "eterna", ma ha chiuso perché non vendeva.
Anche a me manca il lancio di una serie classica, ma forse mancano i presupposti per crearne una davvero valida.
I nuovi autori più interessanti sono troppo lenti. Magari potrebbero creare dei pesonaggi interessanti, ma poi per uscire ogni mese dovrebbero far scrivere la maggior parte delle storie ai "soliti noti" macina-pagine. E appunto, attualmente gli autori più prolifici sono anche i più modesti (a parer mio, almeno).
I pochi che garantiscono il giusto standard tra quantità e qualità , o sono già occupati (Boselli, Beradi), o commercialmente sfigati (Manfredi, Ambrosini), o hanno tirato i remi in barca (Sclavi, Castelli).
La Bonelli dell'era delle miniserie mi piace sempre meno.
Mi pare stia sempre più perdendo fascino, lucidità e coerenza grafica.
Sul forum di Tex rompo le balle da anni sulla questione: i fumetti bonelli stanno sempre più assomigliando ai bonellidi.
E mi pare un pessimo segnale.