Cravenroad7

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Letto (con colpevole ritardo) "Hellgate Brucia": seconda parte ben orchestrata, ma con un finale che mi sembra un pò affrettato

Vista la conclusione in cui torna l'atmosfera orrorifica già presente nella prima parte non vedo l'ora di vedere Marolla alle prese con un soggetto a sfondo soprannaturale.

P.S. : Kramer sempre un piacere leggere le tue analisi. Lo dico per incoraggiarti a continuare ad libitum

Complimenti a Kramer.
Anche l'avventura (in tre albi) iniziata con Corsa disperata sembra prometter bene. Una variazione da Pericolosa partita, famoso film Usa del 1932. Ottimi i disegni di Nuccio, ad esempio i draghi di Komodo sembrano riprodotti fotograficamente.

Letto (con colpevole ritardo) "Corsa Disperata": fra gli highlight, bella la gag con Trampy e Chico al ristorante e ottima la parte con la casa sulla scogliera: puro racconto gotico (usando tecniche semplici ma efficacissime: il vento, Zagor e chico che non sanno se la donna che è con loro ha visto veramente qualcosa o sia pazza come è stato loro suggerito in paese..). La storia poi vira verso altri toni (mantenendosi molto godibile negli scontri di Z. con gli animali) ma la scena nella nebbia nel "flashback dentro il flashback" (Zagor racconta della donna che gli racconta..) è horror classico di grande fattura. I Villain poi sembrano usciti da un "picchiaduro" (è un complimento) e già pregusto i vari scontri che Zagor avrà con essi...

Grande lavoro di Kramer, grazie.
Umile proposta: di concerto con i moderatori, sarebbe molto d'uopo aggiungere ai titoli delle storie la relativa numerazione, zenith e non.

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Letto La fortezza sulla scogliera, bel finale per un'avvincente avventura stupendamente disegnata. Voto complessivo 8,5. Un po' prevedibile la fine che ha fatto Kaufman.
L'altra storia appena iniziata nello stesso albo m'ispira meno, ma staremo a leggere.

Grazie kramer....antologia molto utile x chi ,come me,vuole recuperare vecchie storie....ho letto zagor a fasi alterne dal lontano 1995...tanti numeri vecchi sono andati persi ma inizia il lento recupero. Ho iniziato con il ritorno di Cain (atlantis) e confermo quanto scritto da te...sono a metà del secondo albo, me lo sto gustando lentamente: capolavoro !!
Grazie ancora !

N. 600 Il giorno dell'invasione. Per chi avesse già letto l'ottimo ed illustre precedente nolittiano tutto il prologo e i rimandi sono inutili. Una storia avvincente, tuttavia questo ritorno degli Akkroniani non m'è parso proprio irresistibile
A questa storia (contando appunto anche le pagine riassuntive) nuoce forse la brevità, il voto per me è sufficiente o poco più (6,5). Funge comunque da buon aggancio e preludio al ritorno di Hellingen.