Maronna, c'ho messo una settimana per finirlo...
Che dire? Pessimo esempio di come la fantasia di Castelli sia ormai agli sgoccioli, e che anche nella stesura di una trama/sceneggiatura la storia merita il cestinamento a priori.
Nessun mystero iniziale: il personaggio clou ci viene presentato (ed accettato, con poca verve od ombrosità) subito a panni spiegati, discetta su ogni cosa del suo passato, catechizza la sua
verde razza col solito nozionismo di comodo Atlantideo, e 50 pagine ce le siamo bruciate. Evabbeh...forse il meglio se lo solo riservato per dopo
.
Mancoricani, figuramose; altre 50 pagine o giù di lì per incastrare la trafficante di opere d'arte, ma almeno scorrono senza troppe paturnie, solo che il livello d'interesse è destinato a sprofondare nelle Marianne, visto che sembra di vedere un telefilm poliziesco anni '70 su Rete4. Ma si può far sempre peggio, e infatti nella sequenza successiva ci vogliono oltre 20 pagine per incastrare all'aeroporto il diplomatico farabutto brasileiro in modalità prima scazzottata-torello, e poi col ricattoiochetustaimessomale, come ogni buon servizio segreto mmericano insegna. Viaggio contentino finale nella foresta Amazzonica - dove Martin indovina a casaccio la zona focus dei trafficanti - per darsi un tono esotico, con la solita guida pro-loco alleata a ciceronare dritte e combutte. Finale alla "arrivano i nostri" nel momento di massimo pericolo, dove i nostri sono vegetali piuttosto incazzati, e si chiude tutto in bellezza con un abbraccio davanti ad un tenero tablet risolutore/riconciliatore familare con l'immagine di sé. E c'è chi si lamenta di Irma su Dylan...
A completare lo spettacolo errori di proofreading a manetta (p. 25
"Un'inatteso colpo di fortuna"; p.158
"rituffarsi di nuiovo nelle foreste", ma ce ne sono altri ) e dei disegni abbastanza anonimi. Voto
4+Lo sapevo che non dovevo farmi attrarre dalla copertina!
Per almeno 6 mesi non voglio leggere più nulla di Castelli, che ormai di "arci" ha solo le sinapsi, e di
"bold"-ezza rimane poco.
ALOHA PER LA VERDURA C'E' SEMPRE LA FUNZIONE LANCIO