Già, peccato per un Brendon abbastanza impalpabile, ma evidentemente in questo momento C. preferisce sostenere maggiormente il suo nuovo personaggio. Mi rifarò con i prossimi ...
Perchè veramente, già dalla prima tavola mi è salita forte la nostalgia per il mondo del cavaliere di ventura, ben più suggestivo della città semi-moderna di Morgan Lost. E poi ho ritrovato le due onomatopee tipiche : "NGH" per il pianto e "TOROTLOK" per i cavalli, quanto mi sono mancate !
Per quanto riguarda l' albo in generale però sono decisamente soddisfatto. Mi è venuto da pensare che come fumetti Bonelli siamo ancora in un periodo d' oro, con storie come questa, il 300 e la trilogia in corso di NN, lo speciale di MM (in rapporto ad esempio con la musica rock, in crisi da molti anni, scusate la digressione).
Una storia dalla fantasia sfrenata, leggera e piacevole, la trama è semplice nella sua assurdità ma la spiegazione tra il filosofico e il metafisico mi ha soddisfatto in pieno
Freghieri diciamo che non si è proprio impegnato al massimo stavolta, soprattutto non bene Brendon, ma le sue donnine sono sempre una gioia per gli occhi, e se sono quasi sempre nude o seminude come in questa occasione, ancora meglio !
Compare Anja in una vignetta ! E a me quella Skyler di pag. 28 mi pare proprio quella di Breaking Bad.
Comunque sono dell' idea che il colore appiattisce e livella il tratto, per cui favorisce gli scarsi e penalizza i maestri come Freghieri.
Orribile invece la copertina (cioè, è De Tommaso, quello di Morgan Lost !) Direi che lui l' impegno non ce lo ha messo proprio !
8P.S. Ma, formalmente, questo è lo speciale Brendon : secondo me andrebbero spostati lì i messaggi per quest' albo.