Sotto il cielo del sud è il mio primo inedito di Zagor
e quindi posto un commentino.
Non giudico le prime 30 pagine, perchè non ho letto i numeri immediatamente precedenti, ma mi sembra di capire che questa storia con Darwin non sia andata giù ad alcuni fans intransigenti dello spirito con la scure;
così come un pò questa trasferta: per la rete ci sono feroci attacchi agli autori ma, non avendo letto il resto, non saprei da che parte stare
Per quanto riguarda la nuova opera di Mignacco, invece, parte abbastanza bene.
A dire la verità c'è qualche elemento che sa di già visto, come la classica tempesta in mare, ma la sequenza è emozionante e ben gestita.
Un altro fattore positivo è la figura del capitano, con alle spalle qualche segreto tinto di soprannaturale, sufficiente a creare attesa e aspettative per il secondo numero; anche l'ambiente che i nostri trovano in Argentina è molto bello e promette scenari di un certo effetto.
La presenza di una tribù di feroci selvaggi pronti a far la festa ai nostri fa sperare in una lunga sequenza di combattimento a cielo aperto.
Infine, la lettura è stata abbastanza scorrevole, senza particolari intoppi.
C'è qualcosa che non mi è piaciuto però: quel
gaucho che si alza nella taverna e minaccia di far fuori gli altri, prontamente steso da Zagor con un sol pugno.
Hanno dedicato la copertina a questa scena, ma non ne capisco il perchè, mi è parso irrilevante ai fini della storia!