Iscritto il: gio lug 28, 2005 10:13 am Messaggi: 2764
finita la quadrupla di cui mi fregio di non aver capito una ceppa il condensarsi di dialoghi in cui si fa riferimento a 189 persone vive, altre 428 morte, 730 non-morte e altrettante che vagano in altre dimensioni spazio-tempo parallele, sovrapposte, limitrofe, precedenti e successive, hanno il potere di far vagare la mia mente altrove, in una specie di oblio sconfinato. più di una volta mi sono accorta di guardare le vignette in quel modo particolare con cui si guarda una persona che ci sta attaccando un bottone pazzesco, noiosissimo; quello sguardo da cui ci si riscuote quando quest' ultima esclama: ma mi stai a sentire?
plaudo ai disegni, all'enorme lavoro di sceneggiatura, ma io non ce la posso fare forse ho tratti autistici, ipercinetici non lo so nemmeno io.....
Iscritto il: sab ago 21, 2010 7:28 pm Messaggi: 593 Località: Twin Peaks
bertuccia2004 ha scritto:
finita la quadrupla di cui mi fregio di non aver capito una ceppa il condensarsi di dialoghi in cui si fa riferimento a 189 persone vive, altre 428 morte, 730 non-morte e altrettante che vagano in altre dimensioni spazio-tempo parallele, sovrapposte, limitrofe, precedenti e successive, hanno il potere di far vagare la mia mente altrove, in una specie di oblio sconfinato. più di una volta mi sono accorta di guardare le vignette in quel modo particolare con cui si guarda una persona che ci sta attaccando un bottone pazzesco, noiosissimo; quello sguardo da cui ci si riscuote quando quest' ultima esclama: ma mi stai a sentire?
plaudo ai disegni, all'enorme lavoro di sceneggiatura, ma io non ce la posso fare forse ho tratti autistici, ipercinetici non lo so nemmeno io.....
Iscritto il: mar dic 23, 2003 11:30 pm Messaggi: 3288 Località: Corpo a Taranto, cuore a Bari...
Terminata anche io questa storia in 4 parti. Non lamento particolari gravi difetti, i vari tasselli si incastonano bene e tutti i personaggi hanno il loro spazio. Qualche difetto dell'ultima parte...
Spoiler!
- La consapevolezza che, comunque fosse terminata la vicenda, né Draka né Marsden sarebbero usciti di scena. Che morisse Harlan era impossibile perché in Bonelli il titolare di una serie non muore mai, anche se forse, con Volto Nascosto... - Samantha King ridotta a una comparsa dopo essere stata un personaggio secondo me importante nella Londra vittoriana. - Okay che Draka fa tornare la memoria ad Harlan, Tesla e Samantha, ma le ragioni per cui lo fa anche Marsden con Kurjak e gli altri è un pelino forzata. - Da quando in qua Lorena ha il potere di annullare le illusioni??!!
Ghiottonerie :
Spoiler!
- Scopriamo l'origine del tabù secondo cui i Maestri non possono uccidersi tra di loro, peccato solo che, in una storia in 4 parti, non ci sia stato spazio per fare vedere questa scena, lasciandola alle parole di Draka, e preferendo il flashback di Simon e Michael... - D'effetto l'identità di Jack lo Squartatore! - Incontro ravvicinato tra Draka e Marsden con Harlan nei paraggi!
Ora speriamo bene col Maxi...
@ Jones: anche io speravo in qualche sconvolgimento in più sul piano pratico, piantandola con queste belle storie con conseguenze, promesse e mantenute, sempre e soltanto a lunga scadenza! Cavoli, non siamo ai primi numeri nei quali un autore può lamentare al lettore che vuole tutto e subito: Dampyr è un fumetto ben maturo, ci ha offerto alcune tappe fondamentali (storia doppia praghese, saga delle svastiche...), ma da allora sono trascorsi una trentina di numeri, e Boselli, continuando a alternarsi ad autori apocrifi (magari bravi, ma a parte Faggella e 3/4 di Cajelli, ho letto storie dove l'eroe poteva essere tranquillamente un Martin Mystère, un Dylan Dog o un altro personaggio...), continua a tenere il lettore un po' come faceva Gorka con Gjorje... Però io leggo Dampyr perché Boselli sceneggia da Dio e c'è uno staff di disegnatori inarrivabile (a parte Gramaccioni, s'intende...): che poi ci siano colpi di scena qua e là, scanditi secondo i gusti fisiologici di Boselli (visto che agli altri autori sono concesse storie magari in continuity, ma non "terremoti" narrativi), lo considero un qualcosa in più. E visto che oramai vanno di moda le miniserie, già è tanto se un fumetto povero di privilegi da parte dell'editore (non ho avvisaglie di un Gigante di Dampyr o di un Dampyr Color Fest...), mantiene la mensilità anche a costo di avere un elenco di autori delle storie che si allunga più velocemente del numero dei Maestri della Notte mandati da Harlan a miglior vita...
Finale della quadrupla confusionario, moscio, con un frettoloso finale. Da tramandare ai posteri la prova di Andreucci, anche se la prima vignetta a pagina 20 è un errore che più grossolano di così non si poteva.
Iscritto il: mar giu 21, 2011 11:26 am Messaggi: 1421 Località: Firenze
bertuccia2004 ha scritto:
finita la quadrupla di cui mi fregio di non aver capito una ceppa il condensarsi di dialoghi in cui si fa riferimento a 189 persone vive, altre 428 morte, 730 non-morte e altrettante che vagano in altre dimensioni spazio-tempo parallele, sovrapposte, limitrofe, precedenti e successive, hanno il potere di far vagare la mia mente altrove, in una specie di oblio sconfinato. più di una volta mi sono accorta di guardare le vignette in quel modo particolare con cui si guarda una persona che ci sta attaccando un bottone pazzesco, noiosissimo; quello sguardo da cui ci si riscuote quando quest' ultima esclama: ma mi stai a sentire?
plaudo ai disegni, all'enorme lavoro di sceneggiatura, ma io non ce la posso fare forse ho tratti autistici, ipercinetici non lo so nemmeno io.....
Io invece ad esempio questo genere di storie le adoro
Comunque Andreucci con questa prova saluta Dampyr e finalmente torna al West
_________________ Giosafatte Salterino, al rogo mandateci gli inquisitori !
Iscritto il: dom set 09, 2007 7:41 pm Messaggi: 1073
Si si tratta di una storia breve disegnata da Antonio Fuso (Marvel) e scritta da Diego Cajelli. La storia a me non è piaciuta granchè....diciamo che è un albetto da avere per la propria collezione, nel caso si compri tutto su Dampyr. Questa è la copertina:
_________________ "non c'è foglia che sappia resistere al richiamo del vento x sempre"