Cravenroad7

La morte della Mocciosa mi ha lasciato di stucco, soprattutto per i lfatto che è avvenuta dopo una scena passionale...Però credo che il punto di forza di questo fumetto sia questo...Aldilà delle sparatorie, dei bombardamenti e dei combattimenti,stupisce con cose che non ti aspetti minimamente...Che nemmeno i protagonisti si aspettano, a partire dal veder morire le loro famiglie per un (falso) attacco alieno,dover crescere in fretta e diventare soldati per poi finire con il dover uccidere la donna che amano perchè tra loro si sono messi in mezzo il senso del dovere e il desiderio di far conoscere la verità...Nulla da dire, un numero fantastico che lascia con il fiato sospeso e con la smania di avere tra le mani l'albo seguente. Per quanto mi riguarda la serie è definivamente decollata!

a proposito della copertina, ero sicuro che sarebbe stata ingannatrice, e che l'esito dello scontro sarebbe stato opposto, con il pistolero vincitore... la mocciosa sembrava essere il personaggio più indecifrabile del quintetto, ora con la sua morte credo di averla finalmente capita: è fondamentalmente una bambina mai cresciuta, non nel senso tradizionale dell'innocenza, ma nel senso stile 'signore delle mosche' dell'essere prepotente senza capacità di automoderarsi... è stata gettata nel carnaio quando era troppo piccola per avere un suo carattere formato, ed è sempre stata viziata dal fatto di essere la più piccola del gruppo nel non essere mai costretta a prendersi responsabilità... il risultato è che se deve scegliere fra una vta comoda e il suo amore di sempre, non esita un secondo nello scegliere la vita comoda, il pistolero nell'ucciderla penso che lo capisca definitivamente, ormai la dolce sam dei primi numeri è ormai persa senza possibilità di redenzione.
il pistolero invece è il personaggio che è cresciuto di più, il suo individualismo lo portava a essere prepotente e bulletto all'inizio, ma anche a non omologarsi negli ordini ricevuti, a saper vedere punti di vista diversi dal proprio, fra quello e una sua generosità connaturata fin dall'inizio, per me, nonostante tutto finisce per essere l'unico quasi buono della vicenda.
intanto l'angelo e il boyscout sembrano aver costruito un amore più profondo, che regge a tutto quanto succede attorno a loro... resta da vedere come si comporteranno ora che la terra di nessuno si assottiglia sempre di più.

per me le critiche che Sam rivolge a Ringo sono vere (ossia, non reputo Ringo un personaggio buono o positivo, al pari di tutti gli altri membri della squadra). È interessante confrontare questo scontro con l'analogo scontro tra Sam e Ringo giovinetti nel n°4.

Bellissima la scena tra Juno e Jonas.