joe montero ha scritto:
ma davvero cercate di giustificare il loro "essere un po' troppo adulti" con un "vedrai prima ne avranno passate i cotte e di crude e quindi saranno già dei duri".
Punto 1, a livello di linguaggio mi pare EVIDENTE che il dramma è successo da poco e che i bambini non ci stanno capendo una cippa. L'autore sottolinea ciò mettendo nei dialoghi dei bambini numerosi interventi come "chiama la mamma!", "avevo i videogames" etc., per rimarcare a più riprese il loro essere ancora, a tutti gli effetti, "bambini occidentali".
Punto 2, se paventate l'idea che essi erano già cazzuti allora il capitolo di iniziazione perde il suo senso. Prendete il titolo: piccoli spaventati guerrieri. Questi sono bambini! Se poi non gradite (come me) il modo in ci alcuni di loro si comportino come adulti o incarnazioni cristologiche, è un problema di gusto vostro.
BUON SABATO ELETTRA!
Io non ho percepito infatti alcuna serenità e nemmeno che siano dei duri con le palle quadrate. Ho percepito quello che andava percepito! Forse dovresti rileggere quello che ho iscritto joe (spaccapalle) montero, oppure vuoi che ritiri fuori la fatidica pag. 53
EDIT
Cita:
come fanno ad arrivare i ragazzini da soli alla base senza né cibo né acqua?
Si chiama sospensione dell'incredulità! Cosa che manca a molti lettori a quanto leggo su fb e forum