<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Oak</i>
<br />Non seguo assiduamente MagicoVento, non so bene spiegare perchè, ma non mi sono mai affezionato molto ai due protagonisti (Magico Vento e Poe).
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Esattamente quello che penso io. Magico Vento è un signor fumetto, scritto benissimo e disegnato ottimamente, ma per qualche strano motivo non riesce a "prendermi" quanto potrebbe. Colpa dei protagonisti, credo: sono ben caratterizzati, psicologicamente azzeccati, ma hanno poco "appeal". Sono poco simpatici, insomma, e neanche troppo carismatici. E questo è un peccato...
Magico Vento, infatti, è una serie in continua evoluzione, complessa e sempre coerente con se stessa (l'"architettura" che sorregge questi primi cento numeri scarsi è qualcosa di monumentale), e Manfredi è un grande scrittore. Però, IMO, le manca quel qualcosa in più, il "quid" che la potrebbe rendere davvero indimenticabile. Credo che se Manfredi sapesse far "vivere" un po' di più i suoi personaggi, sarebbe ancora più grande. Certe sue sceneggiature sarebbero splendide, se solo i suoi protagonisti fossero in possesso di una maggior umanità.
Giusto per evitare fraintendimenti, dico che apprezzo comunque molto MV (gran serie, lo ribadisco)... però, ogni volta che chiudo un albo avverto un certo rimpianto, consapevole di quello che avrebbe potuto essere se solo le sue potenzialità fossero state sfruttate appieno.
Ciao
Teo
|