rimatt ha scritto:
Non è lei, è che la scrivono così!
Scherzi a parte, Julia è il solito palo nel didietro, ma va anche detto che Berardi riesce spesso (se non sempre) a presentare le questioni più spinose da diversi punti di vista, e quindi c'è spesso chi si oppone ai manicheismi julieschi. Buonissimo albo anche per me quello del mese, direi il migliore degli ultimi tempi (be', in realtà da Liz, che pure è abbastanza recente).
Assolutamente
rimatt , non potrei essere più d'accordo. Berardi riesce a dar voce attraverso i protagonisti delle sue storie a tutti i punti di vista su questa o quell'altra questione.
Poi ognuno si ritrova nelle opinioni espresse che più attengono al proprio pensiero.
Nella fattispecie pensieri come quelli di Julia su Irma saranno condivisi da milioni di italiani, io li reputo davvero bigotti e anacronistici ma non siamo tutti uguali,
per fortuna !
L'unico appunto che in passato mi sono sentito di fare (a Berardi) è che qualche volta ha troppo calcato la mano su una certa maniera di rappresentare una parte politica e sociale
populista al limite della caricatura.
P.s.: dici bene,
Liz era l'albo di gennaio, quindi già siamo a 2 ottimi albi nei primi 4 mesi del 23 (e gli altri due sono stati comunque buoni ,
La bomba e
Corsa), a conferma che una serie arrivata alla soglia del trecentesimo numero si mantiene su eccellenti livelli,
chapeau !