Suppongo che verrò linciato e/o bannato, ma quest'albo mi è parso talmente ORRENDO che ho deciso di abbandonare la serie. [V]
Persino <i>Demian</i> era durato di più (4 albi). <i>Caravan</i> ha battuto solo <i>Brad Barron</i> (2 albi) e <i>Gregory Hunter</i> (mai coperto!).
Le motivazioni? Eccole!
S
P
O
I
L
E
R
I dialoghi sono di una banalità allucinante! [:(]
Ma qual è il modello di Medda??!?! Gli spot del mulinobianco?! Pagine e pagine di melensaggini stucchevolissime terra-terra all'insegna del <i>"Com'è bello quando si è felici!... E come si è felici quando si è belli!"</i>
Neppure le più insulse fiction tv all'italiana (<i>Un medico in femaglia, I Cesaroni</i>) cadono altrettanto piatte. Il grado zero dell'insignificanza! L'apoteosi del vuoto pneumatico!
E non mi si venga a dire che "così parla la gente comune"!... Fandonie! Un autore come Andrea Pazienza riusciva a far parlare i suoi personaggi come gente comunissima (riproducendo persino anacoluti e inflessioni dialettali) senza sfornare tanto piattume e melodramma un tanto alla tonnellata!
Vabbè che Pazienza era un genio - e Medda <b>NO!</b> - ma pretendere un minimo di sforzo nella scrittura mi sembra il minimo.
Si è detto che <i>Caravan</i> somiglia a una serie tv americana...
Cerrrrrto! Come <i>Carabinieri</i> somiglia a <i>CSI</i>! Come <i>La scelta di Laura</i> somiglia al <i>Dr. House</i>! [xx(]
Ma non scherziamo, per favore! In una sola puntata di una serie tipo <i>Lost</i> avvengono minimo 4 o 5 colpi di scena ('puntata', non 'serie intera'). Per di più colpi di scena VERI, assolutamente imprevedibili.
Qui invece succede molto poco, mooolto lentamente e quel poco è del tutto prevedibile. Non appena compare il ragazzone ritardato che ammira la bella chiappona, non serve certo un genio per capire come andrà a finire.
Per il resto, Medda spreca pagine e pagine nel tentativo di "approfondire" i personaggi. Pagine sprecate, appunto, perchè costoro rimangono piatti stereotipi, completamente di maniera.
Il massimo dell'impegno è dedicato al parallelismo filosofico tra la vita e il Cubo di Rubik. Dio, che gran pensata! Platone e Aristotele possono andarsi a nascondere...
Gli accenni alla tragedia sono trattati in maniera insensata. Un tizio butta lì l'idea che "siamo in guerra". Sicuro! Infatti si sono viste tante di quelle esplosioni a distanza e tanti missili sorvolare il cielo... Un altro genio parla di "epidemia". Ma è l'uovo di Colombo! Infatti i soldati indossano tutti quanti tute speciali anti-contaminazione...
Comunque sono certo che <i>Caravan</i> venderà bene. Agli italiani basta dare melodramma a palate e il successo è garantito. Basta leggere i commenti sul numero scorso: tutti felici perché il cagnolino si è salvato!
"Che bello, il cagnolino è vivo!"
"Che gioia, il cagnolino è vivo!"
Il cagnolino è vivo, ma il buon fumetto è morto. [}:)]
E io mollo, perchè il solo pensiero di un altro albo intasato di frasi all'insegna del <i>"Che bella la vita quando tutti sono buoni... E che brutta la vita quando tutti sono cattivi..."</i> mi fa cascare le braccia.
Giudizio personale: <b>DISASTROSO</b>
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