Uomo in Bombetta ha scritto:
Gas75 ha scritto:
...E certo, ha preferito disegnare la parodia di "Dracula" per quella multinazionale che si chiama Disney, dove però il titolare non ha mai realizzato manco una vignetta eppure il suo nome campeggia all'inizio di ogni storia! Come se all'inizio di una storia di Tex pubblicassero sempre e soltanto "Gianluigi Bonelli"...
In che senso non ha realizzato una vignetta, dici in Dracula? Non ho capito.
Comunque non ci deve sfuggire dalla mente che si tratta di lavoro, e che più richiesta c'è e più si guadagna. Io non lo biasimo, anzi il suo Dracula mi ha anche divertito.
Non la vedo in modo drastico e cinico come la vedi tu. Ma rimane il fatto che avrei preferito lui ai disegni in questo speciale. Pazienza!
Sono stato un po' criptico, in effetti, se non si conosce come la penso sullla Disney...
Mi riferivo al fatto che Walt Disney non ha mai lavorato nei fumetti (ma solo nel campo dell'animazione), eppure il suo nome campeggia all'inizio di tutte le storie a fumetti di paperi e topi (oltre che sulle copertine di volumi da collezione) anche se gli autori sono Carl Barks, Don Rosa, o i nostri Carpi, Cavazzano, ecc... Come se sugli albi di Braccio di Ferro pubblicati per decenni da Renato Bianconi mettessero ancora la firma "sigaro" di Segar, quando si trattava di storie italiane al 100%.
Da qui il paragone con Tex (e i Bonelli in genere) dove si distingue (giustamente) il creatore del personaggio dagli autori della storia, e il mio
fastidio sul fatto che autori superlativi come Celoni siano occupati con la Disney piuttosto che realizzare un albo completo di Brad Barron.
Meno male che Celoni ha realizzato almeno un Dampyr!
L'avrei seguito anche su Nemrod se le trame fossero state meno "da emicrania"...