Cravenroad7

spetta e spera che il desiderio si avveraaaaaaaa.

Gli sceneggiatori bravi c'erano: Medda, Enna, Recchioni... Dove sono finiti?

troppo bravi e personali per il dylan odierno...sono stati infilzati dai paletti.

In ogni caso, per quanto riguarda i disegnatori, io credo che il livello generale si sia alzato talmente tanto che nessuna serie si può lamentare. Oggi ci sono molti più giovani che si dilettano nel fumetto, c'è più concorrenza, solo i bravi vengono fuori. A parte Caravan (che comunque è finita), tiratemi fuori una serie "giovane" che non abbia uno staff disegnatori fenomenale! Poi, certo, ci sono i fenomeni e i "grandi nomi", e quelli vanno (quasi) tutti su Tex. Ma date un'occhiata allo staff di Dampyr, Brendon, Cassidy o Dix. Vi sembrano da meno? No. Forse Martin Mystére e in parte NN avrebbero uno staff grafico da svecchiare leggermente, ma io di lasciare a casa dei disegnatori che disegnano con te da lustri e lustri, fossi Bonelli non me la sentirei.

Gli sceneggiatori, quelli si che mancano. O forse manca loro la libertà. Ma neanche a questo credo. Prendiamo scrittori come Roald Dahl: ha scritto cose perfide, cento volte più crudeli di trainspotting, eppure prive di qualsiasi riferimento esplicito a sesso, droga, politica. Chi ha talento la libertà la trova ovunque.

martin mystere e nathan never si meriterebbero disegnatori migliori. il primo in linea generale, appena c'è uno bravo lo spostano. il secondo ha molti non all'altezza o non adatti alla fantascienza.

Affermazione o desiderio?

Rotundo sono "abituato" a vederlo su scenari non contemporanei (Brendon, Volto Nascosto), non so quanto renderebbe su Dylan Dog... Del resto sostengo da anni che lo stesso Freghieri andrebbe meglio su Julia che su Dylan Dog, quindi la mia opinione sull'abbinamento stile/genere conta poco!
Franzella sarebbe azzeccato, soprattutto per certe storie alla Casertano prima maniera...
Ricciardi è piuttosto lento, con le quantità di storie che escono non so quanto sarebbe performante...

@ skeletor: su Nathan Never ci vorrei vedere Lozzi!

io sul fatto che le serie in attivo sostengono quelle in passivo avrei aun altra cosa da dire: in realtà penso che quelle in passivo servano a far volume in modo da avere delle migliori economie di scala. Mi spiego meglio: se si dovessero pubblicare solo tex dylandog julia e nathan never si dovrebbe alzare il profitto medio per albo giusto? E invece probabilemnte non è cosi... perchè si avrebbero meno albi su cui spalmare i costi fissi di redazione stampa e distribuzione... avendo una più ampia massa critica probabilmente il profitto medio per albo aumenta pur avendo una o piu serie in pareggio/piccola perdita per non parlare di altri benefici tipo provare disegnatori e sceneggiatori esordienti vantaggi derivanti dalla storia delle testate, maggior controllo del mercato con un rapporto albi venduti/albi sul mercato.

Credo sia proprio così.
Al che aggiungo un altro dato essenziale (che forse viene prima di ogni discorso): garantirsi una visibilità in edicola.
Più albi pubblichi, con maggior frequenza possibile, più ti garantisci uno spazio nelle edicole.
Il sogno di molti lettori "- albi + qualità" non tiene mai conto di questo.

http://comixfactory.blogspot.com/2011/0 ... a-per.html

interessanti novità in casa Bonelli.
Personalmente spero di uscire presto da questa monotonia! Ormai da 5-6 testate che mi leggevo, mi leggo regolarmente solo Dampyr (e manco sempre!)

Davvero belle novità... mi aspetto molto da "le storie"... grande Marcheselli e Davide Bonelli futuro della casa editrice...

Al Signor Bonelli bisognerebbe fargli una statua