<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dr. Stone</i>
<br />il noir mi piace, non ne sono un appassionato e non ne capisco molto, ma qualche romanzo noir non mi dispiace leggerlo di tanto in tanto (ho adorato il gorilla di sandrone dazieri per esempio) per cui mi sono accostato al detective dante incuriosito, anche dal formato miniserie strano per un fumetto italiano, mi son detto "male che vada anche se non mi piace sono solo 24 numeri".
ora le storie in sè e per sè non mi dispiacciono ma non mi ha fatto impazzire l'aria ECCESSIVAMENTE da duro di dante (manco nei western anni 70 le frasi mi sono sembrate tanto scontate, trite e ritrite, ecc tanto che persino meridiana lo paracula).
spero che qualcosa si evolva, perchè per ora siamo a metà della prima tranche di 8 numeri e non ho visto nessuna evoluzione nè nei personaggi nè nella sottotrama sulla moglie morta di dante.
da qualche parte si andrà pure a parare visto che i numeri sono solo 24 e dovrebbero essere un percorso per dante, per questo al 4? numero mi stupisco che non sia "successo nulla", non scorre il tempo, non si evolve un'eventuale rapporto fra dante e meridiana (se mai ci sarà), dante non rinsavisce ma neanche se ne và definitivamente di testa per la moglie morta.
ma probabilmente sono io che mi sono creato aspettative sbagliate su questo fumetto. mettiamola così:
se mi ci fossi accostato come a un fumetto bonelli, sempre uguale senza continuity, avrei davvero apprezzato dante nonostante la sua aria da macho anni 80, ma il formato miniserie mi aveva illuso di un fumetto in movimento, in divenire.
e questo ben prima di scoprire john doe e quindi senza confrontarli!
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letto il mn 8? sempre della stessa idea? [:D]