Cravenroad7

Io sono un accanito sostenitore di Aurea (oltre alla Bonelli) perchè ogni settimana arrivano in edicola ben due riviste di oltre 130 pagine a colori, che, ospitano i più grandi maestri del fumetto mondiale (e non è un modo di dire), al prezzo di 3 euro.
Non mi scorderò mai quest'estate, per prendere in edicola gli speciali bonelli, ho lasciato in edicola quasi 50 euro
Anche Dago, come ben sai, pur essendo interamente a colori, si mantiene al di sotto dei 4 euro (i Bonelli a colori partono da un minimo di 5,50 euro e, a parte il CF, costano tutti 6 euro) e i volumi rilegati Aurea (che, salvo eccezzioni, son fatti bene) costano la metà di un Bao o di un Mondadori.
Io non voglio giustificare la scarsa qualità della carta o della stampa, ma so per certo che quando Eura aveva ben più larga diffusione, anche la carta delle riviste era decisamente migliore. Se non ci credi, cerca un LS degli anni 80\90 e vedrai che dico il vero.
Poi ci sono le collaborazioni, tipo la pubblicazione di XIII per la mondadori comics è davvero fatta bene, e spero continuino anche con altre serie.
Naturalmente io spero sempre di avere una buona qualità a un prezzo ragionevole, questo dipende soprattutto da quanti sosterranno le iniziative di Aurea Editoriale.
Ci leggiamo più tardi con qualche recensione.

Buono anche il terzo LSM.
A me sta piacendo molto "I partigiani"

Anche a me.
Confesso all'inizio ero scettico, perchè associo involontariamente il genere guerra al drammatico, ma devo proprio ammettere che il maggiore Dragon è un bel tipo.
Sulla questione sollevata da Rimatt sulle fotocopie, credo possa dipendere anche dal fatto che gli originali potrebbero essere perduti.
Però questa idea di conservare la memoria la appoggio e spero migliori la situazione grafica.
Ho preso la nuova collezione tuttocolore (Elinor regina dei cavallanti ) ed è perfetta. Quindi il problema è solo sul materiale molto datato secondo me.
Magari all'epoca di eura, le tavole originali sono state buttate via facendo le pulizie

Questo non è proprio esatto. Il prezzo minimo per un albo a colori bonelliano è di 4,50 euro (vedi Orfani), e se pensi che, a differenza dell'Aurea, la Bonelli stampa materiale inedito, i 60 centesimi in più rispetto ai 3,90 di Dago sono ampiamente giustificati. A costare 5,50 o 6 euro sono i Color Speciali, che però hanno più pagine (130 o addirittura 160) e, in certi casi (Tex e Dylan Dog), sono stampati su carta lucida di alta qualità, che permette una miglior resa dei colori.

Avevo dimenticato Orfani perché è una delle pochissime pubblicazioni Bonelli che non prendo
Per lo stesso principio uno spiderman dovrebbe costare più di un Bonelli e invece si tiene al di sotto dei quattro euro. Stranamente direi, perchè anche la panini è cara. Ma per chi spende centinaia di euro al mese in fumetteria, alla fine sembra tutto caro.
A volte mi pesa di più spendere un euro e non trovare una bella storia piuttosto che spenderne cinque e trovare una storia ottima con qualche piccolo piccolo difettuccio di stampa
Ma l'ho scritto, sono di parte.
Concordo comunque che un pò di attenzione in più non guasterebbe e spero che un giorno, se davvero è dovuto ad un problema legato agli originali, Aurea si pronunci in merito .
Comunque la cosa più cara in assoluto sono i manga.
Va bene, ora la smetto di lamentarmi dei prezzi.

Io ne compro un sacco, quindi i fumetti italiani mi sembra costino tutti poco.

È vero!

Ma Skorpio maxi? E uscito da qualche parte?
Io non l'ho trovato,per ora.
La "storia" di Mister George è vera o le fanno per sport 'ste cose?
Ormai aspetto e lo compro insieme a Morgan Lost

Il sadomasochismo di Aurea editoriale non si smentisce neppure stavolta! Mi pareva strano infatti.
Quoto da un post di Jelem dal forum degli eternauti perchè non sono iscritto al faccialibro:

Praticamente hanno cambiato in corsa con una serie in corso!!!!
Sarà dovuto anche a questo il ritardo nell'uscita?
Io comunque stamattina passerò in edicola e poi vi aggiornerò.
Non ha molto senso impiegare tre mesi (il maxi di LS è uscito a Luglio) per far uscire un fumetto per poi impiegare tre secondi per tradirne lo spirito, che doveva essere quello di riproporre i grandi maestri del fumetto argentino e le grandi serie historietas.
Ho chiuso un occhio sull'inedito partigiani, perchè abbastanza vintage e perchè mi sta piacendo ma decidetevi, per favore!!! O sono inediti o sono ristampe.
Penso che se un altra casa editrice (tipo la panini) avesse il materiale che ha Aurea, altro che riviste spillate su carta sottile!

Comunque la nuova scaletta è:

Vabbè, si fanno perdonare con la qualità delle storie, vado in edicola, sperando di non trovare sorprese nella stampa.
Se è uscito mi comincio subito CONTINENTE NERO e SKORPIO, IL VENDICATORE SOLITARIO

Ho preso il primo Skorpio maxi.
So che mi prenderete per pazzo, ma io, mi sono innamorato di queste due nuove riviste tanto vintage.
Si, lo, i refusi ecc. ecc. ma mi danno davvero delle belle sensazioni. Sara' che sono davvero un fottuto nostalgico!
Per adesso ho solo sfogliato, appena leggo, scrivo qualcosa. Solo una considerazione sulla tanto discussa BD...
Nel formato grande il fumetto franco/belga rende davvero benissimo. Dovrebbero fare un terzo mensile solo per le BD.

Vabbe Mister George non c'entra nulla, ma presenta bene è vero.
Wakantanka pensavo fosse a colori.
In lettura

edit

Piacevole lettura, Wakantanka il pezzo forte secondo me.
Vediamo cosa mettono una volta finita la BD.

Concordo anch'io su Wakantanka che, seppur vagamente lo ricordo, non l'ho mai letto per intero. Ero un ragazzino. L'unca cosa che ricordavo bene è lo splendido "frontespizio" con la "tipa con le tette di fuori" disegnato dal maestro Juan Zanotto, autore anche di Yor e Barbara.
A proposito di Barbara, ma a voi non ricorda un pò Druuna di Serpieri?

Ok, sto divagando.
Tornando a Skorpio maxi.
A me è piaciuto!
Voglio scrivere due parole soprattutto sulle differenze tra il maxi di Lanciostory e questo.
Saltiamo il discorso refusi ecc. perchè lamentarsi dei refusi in casa Aurea è come lamentarsi dell'acqua perchè è bagnata.
Tra i due mensiliPreferisco il LS perchè le storie sono più autoconclusive, e in più, secondo me, Wakantanka a parte, le serie proposte sul LS hanno resistito di più alla patina del tempo.
Se da una parte è vero che Skorpio il vendicatore solitario ha dato il nome alla rivista, secondo me la serie è un pò troppo "ingenua" per essere pienamente apprezzata oggi (a cominciare dal titolo stesso):wink:
I liberi mi sono piaciuti tutti. Però vorrei vedere anche altri autori, Gustavo Trigo, Tabarè, Del Castillo ecc. ecc.
La BD anche se non c'entra niente con tutta la rivista mi è piaciuta e concordo sul fatto che in grande formato rende davvero benissimo.
Anzi, pensandoci bene adesso, mentre gli autori argentini reggono anche su un formato più piccolo (infatti molti sono passati pure da Dylan) , i fumetti franco-belgi, sul formato usuale delle riviste settimanali, vengono davvero penalizzati.
Ora speriamo in un terzo mensile solo BD.
Ci starebbe bene, e poi potrebbero infilarci un fumetto argentino sul primo numero. Giusto per non smentirsi.
Concludendo, Skorpio Maxi è DAVVERO una rivista vintage. Questo è uno dei motivi per cui me ne sono già innamorato.
Penso che continuerò a collezionarle, incrociando le dita perchè Aurea non faccia troppi danni come al solito.
Gli spunti sono tantissimi, il materiale anche, magari se aumentassero le pagine, brossura, se stampassero su una carta più spessa e porosa (tipo quella che usano su Dago) anche a scapito di un "non esagerato aumento" del prezzo ioci starei.
UNA RIVISTA COSÌ MERITA DI ESSERE ANCHE COLLEZIONABILE!

Considerazioni che perlopiù condivido: le storie di Skorpio Maxi sembrano effettivamente più ingenue rispetto a quelle di Lanciostory Maxi, ma rimangono comunque piacevoli. Il grosso difetto di queste nuove uscite Aurea, non smetterò di ripeterlo, è la qualità di stampa: le pagine dei fumetti argentini sembrano (e probabilmente sono) un semplice ingrandimento di quelle già pubblicate in passato, e così il tratto dei disegnatori si sgrana, perde di nitidezza e di incisività. Se all'Aurea sapevano di non poter contare sulle tavole originali ma solo su quelle già pubblicate sulle loro vecchie riviste, la scelta di adottare un formato maggiorato è semplicemente inspiegabile.

In effetti, col senno di poi, aveva più senso farlo per le BD.
In più, all'inizio si diceva fosse un esperimento per testare questo formato anche sui settimanali. Ma, a quanto pare, lo hanno smentito.

Neanche il tempo di dirlo sul quarto LS maxi vengono annunciate importanti novita' future. Oltre ad avere cinquanta pagine in piu', a grande richiesta i due mensili conterranno anche delle BD.
A me fa piacere, anche se avrei preferito oltre le pagine anche piu' integralismo.
Ora vado a leggerlo, che su questo numero arriva la serie HOMBRE di Jose' Ortiz e Antonio Segura.
E siamo quasi alla fine anche con PARTIGIANI.
p.s. Ma Yor, con le donne...peggio di Dylan Dog!