Cravenroad7

Finalmente sono riuscito a trovarlo!

Il grosso difetto di questo numero sono i disegni: piuttosto brutti, affossano la storia in più punti (Bonanno, per dire, nel numero precedente era proprio tutt'altra cosa).

Poi qui, come il numero uno, si tende a sottolineare più la parte concettuale della storia che la vicenda gialla (e questo credo sia un difetto/pregio a seconda dei gusti... per quanto mi riguarda è più un pregio che difetto): sebbene non siamo al livello di facilità della storia di due mesi fa (dove veramente l'assassino si scopriva subito), anche qui la sceneggiatura non mira a costruire un intreccio giallo forte ma si concentra sul protagonista. E infatti l'intreccio che si crea l'ho trovato davvero molto interessante e originale.

Nel complesso un buon numero, che se aveva pure dei bei disegni poteva essere ottimo.

Questa serie mi sta piacendo non poco, però devo dire che il primo numero mi è parso complessivamente superiore al secondo, sia dal punto di vista dei disegni (bruttini quelli del secondo numero) che da quello dei testi, infatti mi è sembrato che nel secondo albo l'attenzione sia troppo incentrata sui tecnicismi e che lasci in secondo piano la trama "gialla", e dire che il secondo numero ha dei presupposti molto più intriganti del primo. Comunque ho intenzione di seguirla fino alla fine, anche se il mio caro Valter Buio resta ineguagliabile

Un buon numero...il giallo questa volta mi è parso più complesso. D'accordo con voi sui disegni più brutti del primo numero. Spero solo che gli ultimi 4 numeri non siano pochi per sviluppare la trama principale.

Non va.....

Secondo me


In questo numero due ho apprezzato anche molto



Una nota di merito, il modo in cui raccontano la sindrome di asperger, assolutamente credibile, tanto che mi piacerebbe sapere se hanno conoscenza diretta, perchè molte cose se non sei asperger o non studi questo ambito di studi non le sai proprio. Quindi una plauso ci va, almeno per me.

il primo era un cliente?

No votarxy.

In linea di massima sono d'accordo con questo post (soprattutto su Valter Buio ) però a me è piaciuto parecchio anche questo secondo numero. Lo sfondo macabro di questa storia mi ha anche un po' turbato se devo essere sincera. Mi piace davvero tanto il personaggio di Yoric continuo a ribadirlo. Dai come si può non amarlo quando tenta disperatamente di approcciarsi in maniera da "comune mortale" alla gente.

era una domanda pletorica*

* cit.

Discreto, più brutto del primo, dove la componente più prettamente "Gialla" mi aveva affascinato. Qui la chiusura etica non mi ha particolarmente colpito. Disegni talvolta sufficienti, spesso brutti, alcune volte pessimi se non da querela (vedi le totali di montreal che sono solo foto virate in photoshop). Ma i ragazzi un po' li capisco, bisogna macinare tavole, che qui mica pagano come alla bonelli!

Voto 5 e 1/2 (4 e 1/2 dei disegni e 6 e 1/2 della storia)

Sono d'accordo sui disegni con Joe, poi la differenza col Bonanno dell'albo prima è notevole, troppa. Invece la storia mi è piaciuta quasi quanto la prima ... Molto molto soddisfatto, a parer mio queste due ragazze stanno dimostrando di saper scrivere, non solo bene, ma bene e coi "controcazzi". Complimenti, una delle migliori testate extrabonelliane ch'io ricordi.
Questa la Star l'ha azzeccata in pieno

Sì, sono anch'io d'accordo: una buona lettura. Sui disegni non sono severo quanto voi: non sono perfetti ma neanche tremendi. E poi mi fa piacere sostenere questi giovani autori, per quel che è nelle mie possibilità... Macinano tavole, si fanno le ossa e accumulano esperienza: in quest'ottica, se c'è qualche imperfezione non mi scandalizzo, anzi, i difetti mi fan quasi simpatia (quando rimangono entro certi limiti, come in questo caso).

Bello...mi son perso il primo numero ma cercherò di recuperarlo in fumetteria...complimenti alle autrici.
Era dai tempi di JD e Dante che una serie extrabonelli mi convinceva al primo colpo!

Comprato oggi il numero tre!
Trovato in largo anticipo peraltro, nella mia fumetteria c'era già da venerdì, i disegni mi sembrano proprio belli, Paola Camoriano in grande spolvero.