Cravenroad7

A me era piaciuto da subito....però è vero, in questo ultimo episodio la storia diventa davvero interessantissima. Una volta che la Star ha una buona serie la fa chiudere senza tentare di salvarla dalle (presumo) scarse vendite.

Il mese prossimo si concluderà questa mini serie passata in second'ordine.
Una mini serie abbastanza deludente e che mi é sembrata scritta velocemente e con poca cura.
Prima di tutto é stato sbagliato il progetto perché una mini serie bimestrale é già  di per sé un azzardo se la si vuole condire poi con della continuity allora tutto ciò diventa catastrofico.
La bimestralità IMO uccide la continuity e la Star Comics questo ancora non lo capisce.
Una serie come questa era meglio farla uscire mensilmente ma non é stato fatto.
Il perché non lo so ma immagino che si sia fatto il discorso "intanto facciamo uscire i primi numeri che sono completi, il resto lo ultimiamo strada facendo".
Così non va: il lettore lo freghi una volta.
Visto che sono solo 8 numeri IMO credo sarebbe stato meglio completare l'opera, revisionarla e poi mandare tutto alle stampe.
Per la Star Comics invece l'importante é mandare qualcosa ed in fretta in edicola ma questo non é l'approccio giusto.
Un progetto di mini serie in SBE ha una gestazione di quasi due anni ...

Lato positivo di questa mimi é la stata la scoperta della disegnatrice Valentina Romeo: bravissima, precisissima, minuziosa e dotata di un tratto molto ma molto efficace e d'impatto.
Veramente una piacevole scoperta nella speranza di vederla all'opera in altri progetti costruiti con più criterio e raziocinio.

Per una volta non sono d'accordo con l'amico Simone
A me questa miniserie è piaciuta parecchio. Concordo sul fatto che la bimestralità uccide la continuity e che quando è abbastanza stretta come negli ultimi episodi, si fa un po' fatica a seguirla.
A me non è sembrata una serie tirata via. Per ora solo un numero non l'ho trovato granchè...tutto il resto mi è piaciuto abbastanza. Sinceramente mi spiace non si sia investito minimamente su questa mini come invece è stato fatto in passato per altre pubblicazioni. Ultimamente sembra che la Star abbia drasticamente ridotto le tirature a giudicare dalla quantità di fumetti che arrivano nelle edicole (e parlo anche dei numeri uno).
Per quanto riguarda la bimestralità credo sia semplicemente una mossa commerciale per cercare di accalappiare più lettori possibili. Stando in edicola due mesi anzichè uno, il fumetto ha ovviamente più visibilità e c'è più possibilità di vendere ogni singolo numero, se non altro al lettore occasionale.
Unico rimprovero che faccio alla Star, come ho già  scritto, è la questione delle tirature e della distribuzione.
Sinceramente non capisco come un fumetto come Rourke, per me molto ben fatto e con un personaggio intrigante (anche se ammetto che alcune caratteristiche forse potevano essere approfondite meglio) non abbia riscosso minimamente il parere dei lettori mentre una pubblicazione come Cornelio sia riuscita a terminare due cicli di mini serie (a parte i primi 6 numeri l'ho trovato davvero illeggibile).

Perché Cornelio ha il nome di Lucarelli che spicca su delle belle copertine, probabilmente. Di mio, Rourke l'ho lasciato al primo numero (sicuramente meglio di Nemrod e Trigger però neanch'esso non aveva un motivo valido per farmi continuare l'acquisto),di Cornelio ho preso oltre al numero 1 altri due numeri sparsi. Finora l'unica uscita convincente dela Star per me è stata Valter Buio (ambientazione Italiana, approfondimento dei personaggi, linguaggio realistico), anche se devo ancora provare Pinkerton.

Ma il problema secondo me sta nel fatto che manca un progetto generale sicuro. In Bonelli quando cominci una miniserie sai che questa sarà  composta da tot numeri, e che comunque sia con una certa logica questo sarà  portato a termine
A parte il discorso di Trigger che non mi metto a ripetere, con Rourke si è cominciato a dire che erano 8 numeri, poi hanno detto che continuavano, poi hanno fatto marcia indietro e sono tornati a 8. Tu lettore che ti metti a leggere queste serie, quando prendi il numero non sai stai seguendo una mini di 3-4-5-6-10 o n° numeri...

Con Khor uguale. Miniserie di 4 numeri che nel penultimo numero annunciava il proseguo, mentre nel 4 la fine della serie. Ma almeno avessero avuto il buon senso di stare zitti e parlare quando ne avevano la sicurezza. Non fanno certo bella figura (Sergio Bonelli insegna!)

Poi Nemrod, l'unica con un minimo di successo. La allungano mano a mano, poi la interrompono di botto inventando scuse e arrampicandosi sugli specchi per nascondere il fatto che le vendite erano basse..

Alla star mancano di professionalità (e già  al tempo con Samuel Sand lo avevano fatto)

Oddio veramente per Rourke non è mai stato detto che ne avrebbero fatti altri 8 per poi far marcia indietro. Memola si disse disposto a un eventuale secondo ciclo, che sarebbe stato completamente differente dal primo, se le vendite lo avessero permesso. Evidentemente così non è stato e la serie si concluderà al numero 8 come stabilito, ma, ripeto, non hanno mai promesso un proseguo per poi ritrattarlo, almeno in questo caso. Poi che la Bonelli abbia una gestione migliore della Star si sa, ma dipende anche dalle possibilità economiche maggiori....

io concordo con rob.

A me Rourke è piaciuto molto. Certo, è lontano dall'essere un capolavoro memorabile, ma si legge con piacere, è avvincente ed è anche molto diretto evitando noiosi panegirici (alla nemrod per intendersi). Mi dispiace che finisca con l'imminente numero 8. Forse è vero che la bimestralità l'ha un po' affossato ma ormai...Inoltre anche a me non pare che abbiano prospettato un seguito. Sin dall'inizio era chiaro che sarebebro stati 8 numeri e così è!

Della star ho letto tre miniserie, Nemrod, Cornelio e Rourke. Delle tre preferisco l'ultima.

Nemrod era iniziato bene ma già  con i primissimi numeri ho visto che lo stile adottato per quel tipo di argomento non faceva per me. Inoltre ho trovato un po' scorretto l'annuncio di una seconda miniserie, poi di una terza che addirittura volevano trasformare in serie regolare per poi chiuderla per basse vendite e far uscire addirittura uno speciale.

La prima serie di Cornelio era molto carina, fresca, e accattivante. La seconda un fiasco totale! Illeggibile! E' vero che il nome di Lucarelli attira ma la casa editrice deve garantire un minimo di qualità. Sei albi da buttare, ma proprio nel cesto della carta straccia (e io sono uno di quelli che non getterebbe mai via libri&fumetti!). Inoltre anche qui molto scorretti nel rilegare la soluzione di qualche mistero sul passato del protagonista in uno Speciale a venire! Per me rimane in edicola!

Insomma la Star non è affidabile. E mi dispiace, soprattutto per i validi autori e disegnatori che operano sotto di essa. Per esempio avrei voluto prendere Valter Buio ma ho preferito rinunciare. In Autunno uscirà la mini di Celoni, 6 numeri bimestrali. Adoro Celoni ma sono veramente indeciso...o aspetto la conclusione e poi la acquisto in blocco o mi butto...

questo è vero, ma la penso esattamente come Block

Mah...l'inaffidabilità sarebbe per non aver terminato Trigger? Ancora c'è qualcuno che crede sia stato sospeso per le scarse vendite?

l'inaffidabilità per me riguarda il cambiare le carte in tavola a partita in corso...

Qualunque sia il motivo, rimane il fatto che i lettori che hanno iniziato a comprare Trigger non hanno potuto leggerne la conclusione, e questo non depone a favore della casa editrice.

ma in fondo credo di si, sennò non si spiega eh..
Strano però che una miniserie che IO reputavo "di qualità" sia stata interrotta al numero 4 di 6, mentre Nemrod, Khor ed altra roba sicuramente scritta, a mio modestissimo parere, peggio, abbia invece terminato il suo corso anche con discreto successo.

In fondo parliamo dello stesso editore, stesso staff, e (credo) stessi costi di gestione..

Vabbè.
Comunque vado un attimo OT, e sempre di Capone, a chi non la conosce, consiglio di prendere la nuova ristampa di Lazarus Ledd della IF. Il numero 1 è in edicola ora, e la serie merita tantissimo (e la IF al contrario della Star merita anche di ripagare gli sforzi che sta facendo con queste bellissime ristampe).
Lasciate sta le miniserie della Star e leggete Lazarus Ledd (il primo volumone, a 5€, ristampa i primi 2 ed una bellissima storia breve)

Torno su Rourke personaggio poiché da quello che ho letto deduco che la sfiducia nelle scelte editoriali della Star Comics é abbastanza diffusa.
Per rispondere all'insonne Rob ribadisco che IMO questa serie é stata poco curata; un buon primo numero, discreti quelli disegnati da Valentina Romeo ma gli altri veramente sotto la media dell'accettabile con un caso di mediocrità assoluta: per una mini serie da 8 numeri sono giudizi tremendi !
E questo mi spiace perché le idee di base erano più che buone.
Sicuramente concordo con te quando dici che questa é stata sicuramente la mini meno pubblicizzata da parte della casa editrice umbra; altra scelta editoriale che lascia dubbi e perplessità  !
Ultima critica alla Star Comics: una carta ed una resa di stampa ignobile ... quasi peggio della Free Books :-0

Oddio io sta mediocrità non l'ho vista sinceramente...nemmeno nella stampa

Per quanto riguarda la sfiducia nell'editore invece non proferisco parola. Anch'io son rimasto deluso dalla sospensione di trigger perché è stato un po' come darsi una mazzata sui piedi però non ho intenzione di "fargliela pagare" a vita e di perdermi tante cose (anche buone)....

La carta é grossolana, rozza e dopo aver letto un albo ci si ritrova le mani nere
In più molte volte ci sono sbavature nere
La serie la finirò (manca un solo numero) ma il personaggio non resterà nei miei ricordi.
Sarà l'età ma quando mi impunto sono testardo peggio di un mulo e quindi la questione Trigger é stata fondamentale nella mia scelta