Cravenroad7

questo è il primo numero di DD che ho trovato deludente.
storia interessante, ma sceneggiatura confusa, per non dire incasinata.
il punto di forza di DD imho, sono i dialoghi, e mi sono sembrati fiacchi stavolta.
disegni molto dinamici, anche se non stravedo per lo stile.
copertina... beh...ehm.. è meglio se mi fermo qui....[xx(]

peccato... ma vado avanti, ho dante nel cuore [;)]



"fletto i muscoli e sono nel vuoto"

di dante solo che vedi le copertine lo scarti subito

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Ginky</i>
<br />di dante solo che vedi le copertine lo scarti subito
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quelle della prima serie non erano brutte. forse ora sono al risparmio.


"fletto i muscoli e sono nel vuoto"

Io da dopo il primo ciclo l'ho detto: PECCATO (IMO).
Dal primo al secondo ciclo ha un po perso qualcosa, o meglio storie sempre ottime forse quella che ho preferito meno é stata quella con John ma sarà perché il Doe io nn l'ho mai letto. Per me il Dante dell'Inferno era uno dei migliori fumetti letti negli ultimi anni insieme a mv ma il secondo ciclo mi sembra meno curato soprattutto nella grafica e nei disegni (copertine, logo, dosegnatori, ecc).
Leomacs era un Dio, Duran (imo) no.
I disegnatori che si stanno alternando hanno tutti un tratto un po sporco o troppo personale e non mi piacciono, ci vuole anche qualche disegnatore + pulito, anche se questo mese nn era male rispetto agli altri. il prossimo sarà di pontrelli ((((((

Una bella frase che mi ha fatto ridere quandi henry ha detto a ramon "e non sai cosa ho fatto a tua sorella ancora..." o qualcosa del genere
Ciao
Alex

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sono convinta che scegliere disegnatori esordienti sia una scelta dettata dal risparmio.
la volontà di lanciare nuovi disegnatori è un lusso che potrebbe permettersi solo una testata più che affermata. e non è questo il caso purtroppo.
nel caso di DD è un cane che si mangia la coda: risparmiare significa perdere lettori, perdere lettori significa dover risparmiare.
le storie sono bellissime comunque

"fletto i muscoli e sono nel vuoto"

Non è una scelta dettata dal risparmio, come la nostra stroria professionale (mia e di Lorenzo), dimostra.
Sempre amato lavorare con gente nuova, sin dai temoi di NGZ sulle pagine di Skorpio, quasi dodici anni fa.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by RRobe</i>
<br />Non è una scelta dettata dal risparmio, come la nostra stroria professionale (mia e di Lorenzo), dimostra.
Sempre amato lavorare con gente nuova, sin dai temoi di NGZ sulle pagine di Skorpio, quasi dodici anni fa.
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però ammetterai che da vari post qui sul sito, il tratto di certi autori è di difficile digestione [:)]

per il resto, trovo DD appassionante.



"fletto i muscoli e sono nel vuoto"

Tra il fatto che un tratto sia poco "digeribile" o poco in linea con i disegnatori "normali" e che questi disegnatori anomali siano esoridenti o pagati poco non vedo nessuna connessione.

Accardi è un disegnatore anomalo con quasi 15 anni di attività, idem per Rosenzweig.
Il fatto è che io e Lorenzo prediligiamo tratti meno "normali" non significa che un tratto meno normale sia pagato di meno.
Il mondo è pieno di disegnatori esoridenti con un tratto "normale".

L' esempio di quanto dice Rrobe sono i disegnatori della Free-book.
"L'insonne" ha disegnatori piu o meno esordienti ma che sono molto realistici e di sicuro poco pagati, e lo si capisce dal fatto che la free-book sia un editore molto piccolo

Tornando alla storia: mi trovo in netta contrapposizione a Bertuccia: io addirittura lo considero tra i migliori albi della "seconda stagione" di detective dante.
Dialoghi che secondo me non sono affatto di basso spessore e una storia invece molto avvincente.
Lo avevo aperto con pregiudizio e lo concluso con molte lodi.
L'unico neo sono i nomi che piu volte ho confuso tra loro.

Comunque la storia l'ho letta in 2 ore circa, che è moltissimo!!! Piu volte sono dovuto tornare indietro a cercare particolari che mi erano sfuggiti; questo comunque a causa della complessità della storia.

Per il prossimo non ci sono santi: dite che vi pare ma Pontrelli non è assolutamente uno che può mandare 94 pagine da solo in edicola.
Di sicuro questa scelta portera un lettore di meno alla testata, che non avevo mai saltato fino ad ora. Nonostante la bella prova di questo mese, con Detective Dante ci rivediamo ad Agosto

Diabolik il Forum: http://www.forumfree.net/?c=71571

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by RRobe</i>
<br />Tra il fatto che un tratto sia poco "digeribile" o poco in linea con i disegnatori "normali" e che questi disegnatori anomali siano esoridenti o pagati poco non vedo nessuna connessione.

Accardi è un disegnatore anomalo con quasi 15 anni di attività, idem per Rosenzweig.
Il fatto è che io e Lorenzo prediligiamo tratti meno "normali" non significa che un tratto meno normale sia pagato di meno.
Il mondo è pieno di disegnatori esoridenti con un tratto "normale".
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la mia era un'ipotesi. detta peraltro senza cattiveria. infatti continuo imperterrita a leggere DD.
la tua risposta mi ha fatto capire molto; Tanto per cominciare che mi sbagliavo... e secondariamente che è anche giusto che un'autore abbia le proprie idee circa la realizzazione del proprio personaggio.
non so perchè ho fatto l'accostamento "tratto pulito" con "disegnatore migliore".
in effetti è una spiegazione un po' superficiale.
come chi si accosta all'arte contemporanea, la schifa, e sotto sotto pensa che chi dipinge così lo fa perchè non è capace di dipingere come si deve... ehm...
grazie della spiegazione, spero tu non te la sia presa... [:D]

p.s. uno col tratto pulito ogni tanto??' edai su...uno solo... [;)] [:D] [B)]

"fletto i muscoli e sono nel vuoto"

ehehe anche io lo dissi quando torna uno "pulito"?
pontrelli non mi piace neanche a me ma l'albo lo prendo lo stesso x collezione.

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Dispiace anche a me per la collezione. Tanto 2 numeri che ho prestato (9-10) sono andati perduti.
il numero 11 sta nella collezione dei John Doe tra il 35 e il 36
un' altro in meno chissene...

Piu che altro vorei rivedere Cristiano Cucina[:p][:p] l'esordiente migliore senza dubbio

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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Cryz</i>
<br />ehehe anche io lo dissi quando torna uno "pulito"?
pontrelli non mi piace neanche a me ma l'albo lo prendo lo stesso x collezione.

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beh no, non lo faccio solo per quello. imho le storie sono veramente una più bella dell'altra (questa un po meno) il protagonista mi piace moltissimo... da quanti anni non si vedeva un antieroe violento/romantico/pazzo-come-un-cavallo???
troppi "buonini" alla bonelli... un overdose di perfettini che esclamano "pofferbacco"... ahhhh basta ho salutato come una liberazione l'arrivo di JD e DD

"fletto i muscoli e sono nel vuoto"

Non me la sono asolutamente presa.
Spiegavo solo un punto.
Un tratto anomao può piacere o non piacere e in genere ha più difficoltà a trovare spazio nei confronti del grande pubblico.
Del resto, con Dante siamo partiti nella maniera più canonica e pulita ossibile ma la cosa non ci ha premiato mentre con JD siamo andati sempre ad istinto e la cosa ha funzionato.

A me la storia è piaciuta, sopratutto la trama che stavolta era abbastanza complessa. Lo apprezzo sempre ma se devo esprimere un parere il mio gusto personale è su storie del genere, cioè non troppo lineari. ...Letto, imbustato nel vinile ed archiviato assieme agli altri [:)]