Ciao a tutti, non sono più un giovincello e come tanti altri ho iniziato a leggere Dylan Dog quando ero un ragazzino, negli anni '90, e poi l'ho abbandonato poco dopo il numero 170. Recentemente, incuriosito dal "reboot" del numero 400 ho recuperato tutti (e dico, TUTTI... ho fatto la fortuna di Vinted negli ultimi mesi) i volumi della collezione e ho iniziato una rilettura di tutta la serie in ordine cronologico - al momento sono a metà 1992. Ogni volta che leggo un numero visito la relativa discussione del forum e mi fa piacere leggere le opinioni di altri, spesso datate anche di 15/20 anni... è un tuffo nel passato e allo stesso tempo un modo per sentirmi parte della community dato che non conosco letteralmente nessuno nella vita vera che legga Dylan Dog e dato che altri posti di ritrovo in internet non ce ne sono... se vedrete discussioni ferme da anni riattivarsi all'improvviso, probabilmente sarò io che avrò postato un qualche "non ho capito" all'ennesimo controfinale col tweest di Chiaverotti
A parte questo, il mio punto di vista su Dylan è prettamente "antico"... non conosco i nuovi autori né i nuovi disegnatori e i miei "preferiti" sono da sampre Piccatto e Montanari & Grassani. Non so chi sia Pasqualon e non vedo l'ora di scoprirlo perché ogni volta che vedo la sua immaginetta muoio dal ridere. Di RR so abbastanza tutto perché ho letto le varie discussioni dedicate a lui e al suo operato, ma non ho ancora letto nulla di suo. Insomma, sono allo stesso tempo un fan della quasi prima ora e un neofita.
Ora vi saluto, ho un "Bosco degli Assassini" che mi aspetta!