A questo punto riporto anche le mie opzioni che sono le seguenti:
Esercizio numero 6,
La caduta degli dei,
Morbo M e
Anna per sempre.
Esercizio numero 6 conferma quello che vado dicendo sin da quando
Cavenago è sbarcato su Dylan DOE; quello di vederlo un domani realizzare Variant Cover per qualche testata americana tipo la
Justice society of america, o per la "cosmica"
Legion of Superheroes...ma i titoli (soprattutto DC) si sprecherebbero. E questa copertina su dyd ne è la conferma...iconica, rappresentativa, evocativa e misteriosa, e con un ottimo taglio di inquadratura. Se al posto di Dylan e i mocciosi ci fossero stati i
New Mutants o L'intera
Justice League, sarebbe stato lo stesso. "
La caduta degli Dei" anche lei molto impattante – sia per scelta cromatica che impostazione – nel rappresentare finalmente cosa l'albo contenesse, e cosa saremmo andati a leggere..in pieno stile Bonelli...e poi è una delle pochissime dove si possa scorgere del – suggerito – horror.
Morbo M potrebbe essere inferiore alle precedenti due, ma ha quel qualcosa – molto anni 70 stile Urania – che riesce ad affascinarmi. E poi anche qui abbiamo un pieno messaggio di cosa andremo a leggere...quindi ancora rispettata la tradizione Bonellide. In più la scelta del "calore cromatico" è abbastanza azzeccata. Infine ho voluto dare una chance alle cover del tremendo ciclo 666 premiando
Anna per sempre, che a mio modesto parere è la migliore del suddetto ciclo. Ammaliante nella sua semplicità. Il nero dello sfondo poi gli da la perfetta simmetria cromatica andando ad esaltare il verde fluorescente e fantasmatico della povera Anna (povera poi per come è stata trattata nella storiaccia all'interno dell'albo
). Menzione d'onore (ma non votata) per "
Del tempo e altre illusioni", molto bella e pittorica, ma il protagonista non è dylan, bensì tutto l'affresco mitologico che lo sovrasta.. Citando un mio amico: è bella, ma non balla!
"
Eterne stagioni" invece poteva essere carina, ma anch'essa è pigra, e soprattutto derivativa, in quanto riprende tante altre cover preesistenti, sia di dyd che di altri autori. Per concludere, per me tra le peggiori rientra senz'altro "
Il suo nome era guerra", a cui poi aggiungerei "
Casca il mondo", "
Chi muore si rivede", e "
Il sangue della terra", veramente sciape e un poco pigre. Da bocciare in toto invece le ancor più pigre – e riciclone – cover del ciclo 666 (esclusa, ovvio, Anna per sempre). Bene, ora mi taccio. Scusate il papiro...e continuate a votare!