Cravenroad7

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Piccatto:

Nedellis: non tirare l'arbitro per la maglia questo e' un gioco maschio.
Soprattutto quando ci sono faccine dopo le frasi.

vero, ma il giudizio numerico andrebbe preso cum grano salis, come un qualcosa di vagamente indicativo se uno vuole avere un'idea se un albo sia meglio o peggio di altri, ma da prendere col giusto peso, senza pretese di esaustività nel dare il valore a un albo.
Poi se si debbono fare guerre di religione in materia, tanto vale levare la pazziella in mano alle creature, come diciamo da noi, e abolirli.

Blasfemo, ma se per qualcuno il sondaggio è la bibbia con cui bastonare gli eretici!

Siamo ancora qui a mettere in discussione il fatto che 6/10 è un voto positivo, con cui a scuola si viene promossi (e in quasi tutto il mondo, visto che negli States il C, la sufficienza, equivale a un 3/5, e che nei paesi in cui la valutazione è espressa in centesimi la sufficienza si raggiunge generalmente intorno al 50 o poco sopra)? Di questo passo, si può benissimo arrivare a dire che anche 7 è un voto negativo, e poi anche 8, e magari perfino 9. Il 6 è un voto positivo, poi sta al singolo decidere che valore darci (se soddisfacente o meno); certo, se uno dà 6 a un albo che non gli è minimamente piaciuto, penso anche che abbia qualche problema. Un po' come la discussione stessa, a dire il vero.

Per questo suo intervento meriti un 10! Almeno questo è sicuramente positivo!
Concordo pienamente con quanto detto.

Ma qui siamo al delirio puro.

Per mettere in chiaro le cose: qui nessuno sano di mente direi, oserrebbe contraddire il fatto che a livello scolastico tipicamente il 6 è un voto sufficiente e che (dizionari ed enciclopedie alla mano) sufficiente e positivo sono sinonimi (perlomeno SOLO in ambito scolastico).

Detto questo, fu fatto uno sforzo notevole nel tentare di far notare che nel caso del 338 (dove tutto ebbe inizio) non era il caso di considerare il 6 come voto positivo perchè (come dimostrato) tanti lettori avevano votato 6 e addirittura 7 in alcuni casi, nonostante la bocciatura decisa nei confronti di soggetto e/o sceneggiatura.

Se Rimatt, e come lui altri, arrivano a dire che chi vota 6 senza che l'albo sia piaciuto "allora ha problemi" direi che viene a mancare una certa capacità di valutare la situazione nel complesso, tenendo conto di come vanno di solito le cose nella realtà che ci circonda.

Quanti 6/18 avete preso o visto prendere nonostante PALESI insufficienze? Quante volte si assegna un voto positivo nonostante in realtà, prestazioni scolastiche alla mano, si dovrebbe procedere con una voto negativo? E vice-versa quante volte avete visto studenti venire valutati in modo inaspettatamente positivo nonostante le bastonate dell'insegnante?
Ragazzi, apriamo le vedute.

Una valutazione positiva non è arbitraria e corretta sempre e in senso assoluto. Forse per qualcuno dare 6 significa essere sicuramente convinti che l'albo era decisamente sufficiente. Questo qualcuno dovrebbe però comprendere che per altri può non essere così. Alcuni danno 6 di "incoraggiamento" o "per l'impegno" come si faceva a scuola, per eccessivo buonismo forse. Ma proprio questi 6, se li vogliamo considerare in modo più distaccato e analitico, non possono essere considerati da "un'inchiesta" come voti positivi perchè di fatto si autocontraddicono.


La questione non è se il 6 è sufficiente, insufficiente, positivo, neutro o negativo; ma come lo si considera in virtù dei commenti.
Perchè se decidiamo che il 6 è sempre positivo ma in realtà nel thread leggiamo più commenti negativi che positivi allora qualcuno ha votato poco oggettivamente, e tirando le somme la conclusione è diversa da quella che appare.
Non per altro, ma nelle scienze sociali non si decide se ad esempio una nuova bevanda è piaciuta in base ad un esito di un sondaggio, ma si leggono e analizzano qualitativamente i singoli commenti per avere una comprensione maggiore del quadro d'insieme.


Non so, non mi pare ci sia modo di essere in disaccordo e non vedo perchè si dovrebbe litigare su questa questione.

Posso aggiungermi all'amena discussione?

Secondo me la questione è semplice. 6 è oggettivamente un voto positivo. Certo lo è di un pelo. Fossi un curatore che monta su un hype così pazzesco sullo "storico-rilancio-del-personaggio-voluto-da-Sclavi-che-ha-scelto-proprio-me-come-suo-erede-tra-mille-mila" non sarei molto lusingato dai 6, pur essendo oggettivamente voti positivi. Di 6 ne prendevano in quantità anche gli albi di Gualdoni, di cui tutti si lamentavano. Allora il rilancio dov'è? Se il RRobe considera soddisfacenti i 6 la vedo come una resa della fase 2 di Dylan Dog.

Qualsiasi siano le motivazioni di chi lo ha espresso come voto, il 6 è sempre 6, che sia meritato o meno. La matematica non è un'opinione. Le chiacchere stanno a zero.
Tutto quello che riguarda aspirazioni, aspettative, hype e quant'altro esula da questo semplice concetto e rientra nella sfera meramente soggettiva di ciascun lettore.

Noi siamo come una scuola privata, il 6 è d'obbligo

Ma io dov'ero mentre vi divertivate così???

Discussione epica, riletta tutta con passione. Voto 10.
Comunque il titolo del topic era sbagliato.

Adesso che ci penso in 2° superiore presi un 5 e 1/2 in matematica ed ero tutto contento, quindi rinnovo la discussione. Da oggi 5 diventa positivo, il 6 no però, il 6 mi sta ancora sulle palle
Anche il mio ultimo esame in università presi un 18, ma era uno di quei 18 della serie "ti sto cacciando fuori a pedate nel culo"

accettabile sta a meta tra il positivo e negativo....ma se si è obbligati a scegliere tra questi soli 2 gruppi di certo va messo nei positivi...anche a livello matematico i voti sono 10, se dividi in 2 gruppi i 2 gruppi devono essere uguali, quindi da 1 a 5 negativo e da 6 a 10 positivo