<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dr. Hicks</i>
<br />@triss: beh si, ma non è detto che l'intreccio debba essere marginale, tirato via, poco coerente (come succede spesso nelle sue storie, e la famiglia milford ne è un esempio): non può essere sacrificato come se fosse una questione irrilevante.
Prendi il battito del tempo: quella è una delle storie veramente riuscite di medda, perché ha più piani di decodifica. Ci si può fermare alla storia in se (che qui è abbastanza solida), alle riflessioni lanciate, al rapporto tra i personaggi ecc.
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No, certo. Ma una delle caratteristiche impresse a fuoco sulla serie è proprio questa, perché a Sclavi, per primo, di avere un soggetto "coerente" non glien'è mai fregato niente.
In genere, si può affermare che DD non è altro che un filtro attraverso il quale lanciare messaggi, spunti, riflessioni, sensazioni, conflitti personali, oppure abbandonarsi a divagazioni ecc. Questo è il nucleo. Poi, attorno vi possono ruotare storie più "poliziesche", dell' orrore, gialli grotteschi ecc.
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