Essendo padrino (miiii fetusi) e non-ufficiale ispiratore di questo topic (v.
https://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=23&t=7988 ) me tocca di sputtanarmi alla grandissima per quelle storie che a mio vedere meritano ancora una parziale riabilatazione.
Io invece no; con queste dichiarazioni finirò per debilitarmi ulteriormente agli occhi di tutti, ma il coming-out premeva
.
Premessa for Claudio-fan only : ovviamente tralascio tutti le punte di diamante più trash dell'uomo con-gli-occhiali da sole perenni. Meriterebbero un altro topic, e da dire ce ne ho in tutte le salse/dressing possibili. Avvisati .
Basti dire che per me storie hyper-tamarre come Delirium, Lo Spettro, Il bosco, Armageddon, La Sfida, Il Gioco, non hanno nulla da invidiare tecnicamente a presunti "hits" da scavamento psicologico/narrativo e di sopraffina sofisticaggine criptica.
Fine dovuta premesa, e comunque WE LOVE CHIAVEROTTI .
Vai con la scabrosissima lista
:
38) Una voce dal nulla: vabbene, parlano a josa, ma l'atmosfera di provincia&brughiera funziona a meraviglia. Come M&G d'altronde...
86) Storia di un povero diavolo: brillante e grottesco insieme. Dopo la prima digestione lascia soddisfatti.
130) Il negromante: nella vita l'ispirazione artistica conta. Ed anche il vuoto creativo.
156) Il gigante: lasciate perdere
Golconda. Non c'entra nulla. Tornate bambini e pensate alla follia dell'infanzia e del piccolo popolo. Sanguinerate meglio.
201) Daisy & Queen: tiene bene sull'attenti, e mantiene alta la tensione.
203) La famiglia Milford: non ci vedo tutta questa retorica. Omaggio colorito&fantasioso ad una certa tv, prima che arrivassero i "nuovi" mostri reali ad infestare le frequenze.
218) Il Grande Sonno: strano miscuglio dark-fantasy/hard boilled '50s. Ma convincente in fondo. E bella copertina.
223) Sul filo dei ricordi: scommetto che se fosse stata in b/n meno gente avrebbe arricciato il naso
238) Gli eredi del crepuscolo: sfido chiunque non sia Sclavi a scrivere il seguito ciclico di una storia che di per sè non finisce ed è fuori canone. Poteva esser molto più disastrosa, e non è neanche la peggiore di Masiero.
243) L'assassino è tra noi: scorretta a paletta, mi cattura per disegni e copertina
253) I Mostri di Sullivan: Ruju semplice semplice de 'na vorta. Sangue , paranoje e mostrazzi. Very good.
293) Gli ultimi immortali: anche qui. Scordatevi il
Grand Guignol e ascolatate delle storie da focolare con 5 compagni sdentati in cerca di autore/spettatore. Dylan è superfluo.
FUORI SERIES13) Goliath: il mostro biblico (enorme ed onnipresente) che aspetta nel sottusuolo mi ricorda la pagina finale de
Il MaleG6) Morte di una stella: giallognolo (molto) meno sbiadito di altri.
A6) Il mondo perduto: un semplice giorno di ordinaria pazzia, alle prese con incubi dylaniati. Rivisitazione riuscita.
M4) L'esodo: d'accordo, Paola esagera con l'apocalismo da telefilm, ma non mi sgarba molto.
M6/7) Futuro imperfetto & Il passo del gambero: giochi spaziotemporali non così scontati. Non so neanche se siano state tartassate, a dire il vero. Ma presumo di...
E dopo queste ammissioni che un ban mi fulmini sotto un diluvio beneagurante, perchè a 40° mi sto squagliando con la tastiera
.
ALOHA