Cravenroad7

E' stato in molti numeri lo stratagemma per concludere storie che altrimenti avrebbero dovuto avere un numero di pagine maggiori di quelle standard; compagno di avventure e filtro attraverso il quale il lettore si è dovuto affidare per venire a conoscenza di fatti e sensazioni difficili da descrivere in disegni.
Jennifer Lynch docet: mi chiedevo infatti se l'idea di farne una pubblicazione fosse così azzardata, sensa senso e balzana come può apparire, o potrebbe avere un suo potenziale.
Certo è che la struttura andrebbe studiata in maniera approfondita: raccontare storie già conosciute attraverso soltanto la sua esperienza o affidarsi ad avventure ed esperienze totalmente nuove?
Secondo me sarebbe un'idea quantomeno innovativa.

Che ne dite?

Ok, a quanto pare era un'idea troppo particolare!
Il vostro silenzio mi ha affondato!

L'espediente non sarebbe certo nuovo ma imho potrebbe funzionare solo in una formula narrativa scritta dallo stesso Sclavi (magari prendendo in esame esclusivamente le sue storie).