Psicologia spiccia, a livello di rame, applicata ai primi fumetti che capitano per mano.
Non che fossero tenuti ad approfondirli ...
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Almeno c'è di buono che i risultati sui ragazzi "problematici" ci sono stati. Ma non tanto per il fumetto scelto in sè, quanto per l'impostazione/livello di lettura formativa che gli si è voluta attribuire.
Ogni contenuto poteva essere trasformato in contenitore, in pratica, delle proprie teorie.
E dire che i
manga stimolano ansie in quanto pro-competizione significa averne sfogliati qualcuno a casaccio solo per semplificare le proprie, di ansie, a livello di catalogazione manualistica e sommaria
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Se non altro la redazione si tranquillizzerà sul profilo di un
DylanDog rassicurante, ansiolitico e da somministrare in caso di scompensi emotivi, come emerge da questo articolo. O dalla percezione attuale in giro?
L'esatto opposto di chi come Sclavi voleva insegnarci a turbarci ancora di più
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ALOHA RESTLESS SOUL (ENJOY YOUR YOUTH)