Cravenroad7

Vi ricordate la questione de Il santuario? Le ipotesi erano esatte: a quanto pare quello speciale non è stato scritto soltanto dalla Barbato. Qui non parliamo di piccole modifiche: un dialogo o una vignetta, o anche un'intera tavola, qui si parla di mezzo Speciale che ha come autore Paola Barbato ed è stato scritto "anche" da altri.
Noi che spendiamo soldi vogliamo sapere cosa compriamo. Sappiamo benissimo che la Barbato attira lettori e sappiamo, perché non siamo ingenui, che avere nel tamburino il suo nome sullo Speciale ha aumentato le vendite.
E' come se comprassi un libro di Umberto Eco scritto invece da Fabio Volo.
Voglio riportare alla luce questa storia perché la questione è grave e sta diventando sempre peggiore. Gli autori consegnano sceneggiature e non hanno la minima idea di come verranno modificate.
Questa volta si è superato il segno. Lettori sì, fessi no. Vogliamo che la Bonelli ci dica cosa è successo e vogliamo che l'albo venga stampato con il doppio nome in modo che chi va in edicola o in fumetteria a cercare arretrati lo sappia.

Questo purtroppo è soltanto l'inizio di un periodo che vedrà un Dylan Dog privo di mordente (uso un eufemismo) perché le novità in negativo sono tante e appena possiamo ve le riveleremo.


L'articolo è sul nostro blog:

https://www.cravenroad7.it/news/2011/03/ ... a-barbato/

sarebbe da fare un'azione legale contro la bonelli per prodotto ingannevole, almeno si danno una regolata.
si credono che siamo tutti coglioni che non lo abbiamo capito?. la barbato nemmeno se ingurgitasse 60 pillole di estasi una dietro l'altra sarebbe capace di scrivere uno svolgimento di trama così insensato e dialoghi che sembrano uscire dalla bocca di un bambino dell'asilo un po' tardo.
oggi è cristallino quello che scriveva la barbato nel suo blog quando fu annunciata l'uscita di marcheselli e l'entrata di gualdoni.
non so voi, ma io mi sono rottto le palle di essere trattato come un lettore decerebrato. sono deluso da sclavi che continua a urlare e si tappa le orecchie per far finta di non sentire e lascia tutto in mano ad incompetenti che non hanno minimo rispetto del lettore e dell'arte del fumetto.
per me con dylan dog finisce oggi.

Link?

il blog della barbato oggi penso sia su invito...io non riesco più a leggerlo quindi non posso darti un link.

Facciamo come stanno facendo in Nord Africa! RIVOLUZIONE!


Comunque, perché ho l'impressione che alla Bonelli fregherà meno di zero? Tanto il forum non è una goccia nel mare di lettori di DD?

Io da un po' di tempo a questa parte sto comprando sempre meno DD, va a finire che smetto del tutto.

ma la questione che mi tormenta è: perchè non modificano le storie di Di Gregorio, cazzo?

magari sono troppo modificate.....naaaaaaaaah.

Ora son proprio curioso di sapere quale altre novità in negativo ci saranno. Pensavo il fondo fosse stato toccato e che si fosse già iniziato a scavare, ma mi sbagliavo!

ci ritroveremo dall'altra parte del pianeta a forza di scavi.

Kramer la tua è una ossessione!!!

L'hai persino inserito nella classifica dei nemici di Dylan!!!

Cmq questa storia è davvero un putridume...e dire che proprio la scorsa settimana ho ordinato 5 arretrati alla Bonelli

Ahahahah! Stima!

Pensavo fosse emerso qualcosa di nuovo, invece a leggere l'articolo sul blog vedo che non è così... Va beh, io rimango della mia idea: che allo Speciale abbia messo mano anche qualcun'altro, oltre alla Barbato, è evidente.

Per dovere di cronaca (anche se non siamo una testata giornalistica) vi incollo l'email di smentita inviata da Paola Barbato. Ho avuto il suo permesso per farlo.
Mi riservo di discuterne successivamente.
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Caro Mirco,
la redazione mi ha segnalato il vostro articolo
https://www.cravenroad7.it/news/2011/03/ ... a-barbato/
con le varie ipotesi sul ghost writing eccetera. E’ quindi inevitabile
che ti scriva per puntualizzare che non esistono ghost writers che
scrivano storie a nome mio. Io non accetterei mai di sapere che
qualcuno scriva storie per me e che usi il mio nome, a prescindere
dalla qualità del lavoro –magari superiore al mio-. Gli interventi
della redazione ci sono sempre, a volte l’autore li condivide, altre
no. E posso essere minimi oppure massicci (senza le correzioni e i
tagli drastici di Mauro Marcheselli nessuna delle mie prime storie –da
“Il sonno della ragione” a “Medusa” a “Lo specchio dell’anima” al
tanto amato “Memorie dal sottosuolo”- sarebbe stata pubblicabile). In
questo non vedo nulla di scandaloso, anche perché in passato Tiziano
Sclavi stesso ha corretto alcune mie sceneggiature, e i suoi
interventi sono stati salvifici (oltre a insegnarmi parecchio). La
storia “Il santuario” è stata prima scritta e poi ampliata diversi
anni fa, quindi portava molti difetti su cui sono stati fatti degli
interventi, cosa che avviene normalmente in qualunque redazione. Lo
stesso discorso vale anche per l’albo “Oltre quella porta”. Mi sembra
che si stia facendo molto rumore per nulla.

invece a me sembra che la barbato stia obbediendo.

Ad essere onesti questa polemica mi sembra impostata in maniera poco c'entrata.
E' risaputo da anni che lo stesso Scalvi nei primi anni '80 "aggiustò" e scrisse intere sequenze di Tex in quasi tutte le ultime storie di Gian Luigi Bonelli, che già aveva forti problemi di salute. Lavoro mai accreditato ufficialmente e quello sì da vero "ghost writer"... beh, non mi risulta che nessuno si mai scandalizzato, se mai solo un po' incuriosito. Queste cose sono normalissime nella produzione seriale, quindi il problema mi pare un altro.

Mi chiedo, se "Il santuario" fosse stata una bella storia, questo topic sarebbe mai stato aperto? Io credo di no.
Il problema de "Il santuario" è che una pessima storia e che si inquadra in una gestione editoriale della serie che sembra paradossalmente "favorire" storie di quel tipo.. mentre allo stesso tempo è chiaro che molti classici della serie oggi non potrebbero essere più scritti e nemmeno proposti. E in questo senso sono curioso di sapere le novità in negativo annunciate da Mirco (per quanto, peggio di come vanno le cose da anni...).

Intendiamoci, anche per me sapere chi scrive cosa è importante. Infatti dopo anni che non acquistavo uno speciale ho comprato "Il santuario" proprio perché firmato da Paola Barbato. E trovarmi di fronte alla sua prima storia che mi ha deluso su tutta la linea è stato un bel colpo. Ma perché dovrebbe cambiarmi qualcosa sapere se è stata lei o un Pinco Pallino qualsiasi a scrivere "Povera Millicent, non sono riuscito a salvarla"? Stupidata d'autore o stupidata anonima che sia, sempre stupidata rimane.
Il vero problema mi pare sia leggere roba del genere e che ci sia una redazione convinta che non ci sia nessun problema a pubblicarla in una serie come Dylan Dog, non chi le ha scritte. Quello è un problema di trasparenza editoriale che viene dopo decine di problemi ben peggiori per la serie.