Cravenroad7

secondo voi quando un autore di dyd scrive una storia che target anagrafico ha in mente?

parlando in maniera proprio rozza...scrive come se la storia fosse destinata ad un 12enne, ad un ventenne ecc ecc ??

Dai 20 in su...alcuni riferimenti politici,musicali ecc non verrebbero colti da ragazzini dodicenni...

Dylan Dog è un fumetto che ha diversi livelli di interpretazione e lettura, per cui credo che il target sia molto vasto; questa caratteristica era certamente più spiccata un tempo, ed è uno dei fattori che hanno reso Dylan il più bel fumetto italiano.

Attualmente mi chiedo se usano un target.

Come mai questa domanda???

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Bufera1172</i>
<br />Attualmente mi chiedo se usano un target.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Adesso usano un bersaglio e quel bersaglio siamo noi.[:D]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Nyarlathotep</i>
<br />Dylan Dog è un fumetto che ha diversi livelli di interpretazione e lettura, per cui credo che il target sia molto vasto; questa caratteristica era certamente più spiccata un tempo, ed è uno dei fattori che hanno reso Dylan il più bel fumetto italiano.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Mi hai tolto le parole di bocca...

dai Nya, aspetto la battuta/citazione grouchesca![;)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by MandarinoFish</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Nyarlathotep</i>
<br />Dylan Dog è un fumetto che ha diversi livelli di interpretazione e lettura, per cui credo che il target sia molto vasto; questa caratteristica era certamente più spiccata un tempo, ed è uno dei fattori che hanno reso Dylan il più bel fumetto italiano.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Mi hai tolto le parole di bocca...

dai Nya, aspetto la battuta/citazione grouchesca![;)]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Ecco perchè erano tutte bagnate di saliva! [:D]

credo anch'io che le storie siano rivolte ad un pubblico "maturo"(quindi io non dovrei neppure comprarlo)...anche se io lo leggevo alla tenera età di 7 anni...magari non carpisci appieno citazioni e morali varie però un qualcosa si insinua nel tuo DNA e ti costringe a riflettere...

Vedete...ultimamente ,invece, io penso proprio il contrario...soprattutto per ilcolor fest o per il modo in cui vengono scritti gli articoli dell'almanacco...di anni ne ho 27 e spesso mi sembra di leggere cose destinate ad un pubblico molto piu' giovane (almeno ultimamente , prima non era affatto cosi. )
magari è solo una mia sensazione...

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Van Helsing</i>
<br />di anni ne ho 27 e spesso mi sembra di leggere cose destinate ad un pubblico molto piu' giovane (almeno ultimamente , prima non era affatto cosi. )
magari è solo una mia sensazione...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Dici che si so rimbambiti???Tutto può esse...

o forse sei cambiato...può essere?

A me non sembra che gli ultimi Dylan siano destinati a un pubblico giovanile, comunque non più di quanto avveniva in passato.
Dylan Dog si è sempre rivolto <i>anche</i> ad un pubblico giovane, e forse in passato anche di più, visto che lo splatter è un elemento che esercita un certo fascino sui ragazzini (e chi sa quanti di noi hanno iniziato a leggere Dylan proprio per la fama di "fumetto violento" che aveva).
Comunque la questione è infinita: ricordo che una volta, sarà stato più di dieci anni fa (ho iniziato precocemente a leggere Dylan), comprai l' edizione cartonata Mondadori di "Sette anime dannate" in una libreria, e il ragazzo che ci lavorava mi disse: "Oh, anch' io una volta leggevo Dylan Dog. Poi da horror è diventato un fumetto rosa, quindi è da qualche hanno che ho smesso".
Mi rimase impresso, perchè storie che uscivano allora, tipo "Abyss", "Il Confine" o "Il ritorno di Killex", a me non sembravano affatto fumetti rosa.
Insomma, ognuno ha la sua idea, ed è impossibile fare un' analisi oggettiva di come sia cambiato Dylan Dog nel corso del tempo e, soprattutto, di come siano cambiati man mano i suoi lettori.
Comunque, concludo questo discorso privo di filo logico, dicendo che, secondo me, oggi l' obiettivo della testata è quello di cercare di perdere il minor numero possibile di lettori, e non tanto di pescarne di nuovi fra i giovani, per cui cercano di pubblicare storie accettabili, compatibilmente con la crisi di idee che affligge gli sceneggiatori italiani e con la linea editoriale che impone una misteriosa e implacabile censura, proprio oggi che i livelli di "tolleranza" si sono allargati, e in barba al fatto che, paradossalmente, Dylan era molto più splatter negli anni di certe crociate moraliste.
Il tutto in attesa di tempi migliori, vale a dire di un' improvvisa riaccensione dell' interesse di Sclavi per la sceneggiatura o del provvidenziale avvento di un nuovo clamoroso talento.

Va bene, ma siete d'accordo con me che, almeno per i vari dossier degli almanacchi, sembra che i destinatari siano degli adolescenti?
magari è solo una mia impressione...poi la storia di un vecchio colorfest, quella di dyd nel parco giochi...o quella dell'anno dopo con gli animali amici immaginari...mi chiedo se sia una scelta di marketing (non dico che non mi siano piaciute,solo che forse sono state pensate per un pubblico piu' giovane, ma ,ripeto, forse è solo una mia impressione)

Quanto allo splatter, giuro che non mi ha mai attratto particolarmente, anzi magari ora ne sento la mancanza, ma anni fa era davvero l'ultima cosa che mi interessasse in dyd...[:)]

Forse la Bonelli dovrebbe fare come la marvel, e creare una testata,magari annuale, che racchiuda storie piu' "forti","crude"...
fermo restando i vari elementi ironici che stemperino tutto.

Si ma la marvel tratta supereroi quindi ci sta che disegnino storie cruente...ma dylan,per quanto bizzarro,è comunque un cristianello...troppo violento mi perderebbe di fascino!!!! ;P