Cravenroad7

Adam Wild comunque ride.

anch'io la vedo così, un po come morgan lost, a mio avviso l'intento è di farlo comprare a chi compra DD

L'intenzione è chiara per tutti.
Quello che non è chiaro è il senso di mandare frecciate (bordate) all'autore e non all'editore.

Posso piacevolmente constatare che, nonostante questo è il forum di Dylan Dog, la maggior parte di noi ha espresso solidarietà a Manfredi.
Se questo vuol dire che è finita l'epoca dei forum (tipo, uno a caso, quello di John Doe) dove un autore poteva dire qualunque cazzata che "tanto il mio pubblico mi appoggia lo stesso", non posso che esserne contento.
Questo dimostra che lettori di Dylan Dog sono dei lettori intelligenti e sensibili, evidentemente, papà Sclavi ci ha cresciuti bene.

Credo che questo non sia mai stato un forum in cui gli autori sono serviti e riveriti. Recchioni non è stato certo il primo che se l'è filata

E' che l'editore gli dà lo stipendio, Manfredi no.

Oltre a lui, chi? La Barbato scriveva ma ha smesso per una sua precisa scelta, Ruju idem, Marzano pure... poi non ne ricordo altri.

ma l'editore da lo stipendio a entrambi... e se fossi io l'editore una bella tirata d'orecchie a entrambi la darei...

Ma no!
Anche perché così mi fai pensare che ha cercato di farsi bello con l'editore screditando un collega incolpevole...

Beh, proprio incolpevole non direi, nell'ideazione del tutto.
Per quanto ogni progetto embrionale rappresenti un punto interrogativo al momento del lancio, Manfredi (come Enna), da buon scafato intenditore di fumetti, avrebbe dovuto intuire da solo in partenza come un prodotto di quel genere - più relativo target così "conservativo" e chiuso - nonostante la qualità sopra la media difficilmente avrebbe sfondato le 20.000 copie di sussistenza SBE, in un periodo come questo.
Diciamo che sapeva bene a cosa andava incontro, nel 90% dei casi... e così è stato

Questo non vuol dire approvare le web-uscite da comare gnegne di Darth Stacce che crede da solo di aver trovato la nuova "forza" risolutrice in SBE con le sue trovate spalmate ad effetto

ALOHA GUEST STAR WARS

A quanto pare lo sapevano tutti tranne l'editore.

Ignavia?
Non direi: più semplicemente un editore con budget elevati(ed assicurati da altre testate) può anche permettersi random di "rischiare", finanziando una nuova pubblicazione soltanto perché gli piace l'idea che venga pubblicata, nonostante le probabili perdite iniziali, e sperando che queste vengano smentite col tempo, con retro-boom assai improbabili o passaparola da stadio.
Adam il Selvatico come il Cactus Navajo erano prodotti bonellissimi nel pedigree di cui penseranno di andar fieri anche negli anni a venire, ma con cui non puoi campare uno staff composito che non abbia un secondo mestiere. Insomma fedeli al trend, anche quando questo significa "osare" (nel senso di rischiare flop) più che provare nuove vie .

AUDERE ALOHA HUMANUM EST, SED NON AUDIRE STOLIDORUM

Comunque io non vedo questo dramma che ne hanno fatto tutti: la serie era pensata per annate, e dopo tre annate si è deciso di chiuderla. Per fortuna la previdenza iniziale (dell'autore, direi) ha fatto sì che la serie non si chiudesse con un finale frettoloso, come è tipico di serie Bonelli con chiusure abbligate.

Nel senso, mi dispiace per Manfredi e Adam Wild, che in qualche modo rappresentano la bonellitudine al 100%, ma se davvero riesce a campare una serie a base di aria fritta come Ringo e non si salva un Adam Wild... allora è il caso che anche autori storici cerchino nuove vie per raggiungere il lettore. E lo dico con la consapevolezza che si andrà incontro ad un ulteriore calo qualitativo.

E lo dico io che, a conti fatti, preferisco di gran lunga un Adam Wild, o un Tex, o un recupero di Ken Parker (che sto facendo ) piuttosto che quattro stagioni di Orfani (per quanto la prima stagione mi sia pure piaciuta).

Restano degli autori che giocano a chi ce l'ha più lungo su facebook. Il che...

Ci sarebbe anche Simeoni, ma è storia recente. Io mi riferivo anche a Marzano, ipotizzando che il suo abbandono dipendesse in parte dal fatto che le sue storie non sono amatissime. Comunque non volevo dire che gli utenti del forum fanno scappare gli autori, bensì che la presenza degli autori non influenza più di tanto le opinioni degli utenti.

Ops, avevo dimenticato il Sime.