Cravenroad7

mmm no vabbè continuate pure... ho cambiato idea

Scommetto che ve ne pentirete di questa ulteriore concessione...
Ho già in mente un altro container di abominaggini dopo la fresca trentina nella pagina precedente...

ALOHA

Tesoro, mi si sono mesmerizzati i ragazzi.

Chi ha incastrato Pink Rabbit?

Rowena, per chi non si accontenta

Sopravvivere all'Herpes

Il fantasma di Anna Falchi


Vi prego tenete aperto il topic il più possibile...non ero così felice da quando presi la bandiera a Stratego all'estate ragazzi..

sopravvivere all'enel: dylan alle prese con una bolletta della luce un pò cara

Per il nr.300 ?

Dellamorte Dellindagatore (i lettori organizzano il delitto perfetto per eliminare il loro eroe, in barba a tutte le profezie)

l'albo del morto vivente (l'ideale chiusura del cerchio con il primo numero, tanto ormai Dylan è lo zombie di sé stesso)

il grande bluff (in cui verrà spiegato che in realtà Dylan è morto in un incidente con il maggiolone e da allora è stato sostituito da una controfigura, un attore che gli somiglia)

Divertentissimi tutti i titoli, bravissimi tutti

La Grande Trelkovski la signora s'è data al bowling...

Come ammazzare il capo e vivere felici ehhh io lo dico che Groucho è un frustrato...o forse Bloch si è stancato del soprintendente?

E per il ciclo "Paolo Villaggo" abbiamo:

Racchia: la belva umana ok, ok, la Trelkovski non t'è simpatica, ma non ti pare d'esagerare?

Torno a vivere solo! la risposta di Xabaras alla domanda di Dylan: "Ma che cazzo fai???"

Sogni mostruosamente forbiti HG Wells a volte può mettere a disagio

Non invidio chi dovrà sceglierne solo 3.

"Lontani dalla luce"

Ok, ve la siete cercata...lasciando aperto il concorso ancora per un po' sono questi i rischi che si corrono: un'orda squinternata di cialtronerie aggravate che ben figurerebbero tra i titoli in cantiere in redazione per il 2012 .
Eccone sfornata - calda calda per le temperature sub-tropicali - un'altra inutile trentina, probabilmente ripudiata da ogni concorso che (non) si rispetti...visto che contravviene ogni pudore di quantità e congruenza. Spero ottenga almeno l'effetto (di riflesso) di rivalutare con meno sdegno gli attuali titoli...ma comincio ad avere dei seri (?!) dubbi in proposito.

In ordine di post-dipendenza:

Quella vedova molto allegra : retroscena cosciallunghesco con orridi cameo di Martufello e A. Vitali che svela gli sfizi de La dama in nero
Flatulenze... * : roboanti presenze pestilenziali dai più reconditi anfratti retto-viscerali dei segreti Dal Profondo
NO TAV Forever: una valle pacifica segnata dall'incubo strisciante delle trivelle che si fanno strada per Il tunnel dell'orrore
I conigli rosa hanno rotto: sofferta compagna minatoria contro la ridondante creatività mignacchesca già all'opera in I conigli rosa uccidono...colpiscono ancora...nessuno che li metta allo spiedo!, etc...
Niente schiamazzi, nè bottiglie: ostilità bacchettonesche inoltrate contro la sonnambolica movida disturbante Dopo Mezzanotte
Sogno di un tramonto di bassa stagione: inviperito lirismo shakesperiano per ossessi turisti maniacalmente a caccia di sconti per vacanze dopo un Incubo di una notte di mezza estate
Una tinta da urlo: nuovo fenomeni raccapriccianti per il già noto parrucchiere daltonico all'ultimo grido di Riflessi di morte
Il miracolo del Po: occulto raduno di invasati ed alienati verdognoli alle prese con alchemiche ampolle nei dintorni di Pontida, con nulla da invidiare al Mistero del Tamigi
E dritti a casa !: violento e mammonesco coprifuoco preventivo anti-vampirico, imposto per transilvani bambogi a zonzo con l'obbligo di Ritorno al Crepuscolo
Alla terza lo abbatto io: molto seriosa raffica di minacce da serial-rocker alla (ben più) paventata minaccia di un nuovo revival pop-dance di Dan Arrow, anche noto come L'Uomo che visse due volte
L'anno prossimo restiamo a casa: impreviste ritorsioni dopo i trucidi eventi parento-serpenteschi scatenatisi sotto l'albero sacrificale durante la passate Feste di Sangue
Un Incubo Sottovoce: marzulliana insonnia indotta da subliminali domande/risposte autoprodotte, per una catodica e straziante Notte senza fine
Nel dubbio mi gratto: infondata superstizione (p)atavica e fondatissimo prurito pulcioso di fronte agli oscuri responsi de La profezia
Nemici fetusi adesso: sanguinoso ribaltamento nelle gerarchie dei clan per una nuova faida contro i passati Fratteli di un altro tempo
Lo presenta pure Carlo Conti? Agghiacciato interrogativo dei contribuenti Rai, sfibrati dal videopolio di un inquietante lampadato, all'annuncio del lancio del nuovo Gioco del Destino
O intervenga l'avvocato matrimonialista. Amarissimo what if disillusorio dai tariffari mortiferi che smorza ogni entusiasmo fatalista derivato dal motto Finchè morte non vi separi
A San Vittore c'è molto spazio: vitto e alloggio tutto compreso, e compagni (ex-PCI) di cella molto affettuosi per la macabra parabola discendente nel megalomane nanoide Dio Prigioniero
Genera (nuovi) mostri: strisciante proliferazione ricciana (e gabibbica) di nuovi fenomeni da baraccone risaputemente in letargo celebrale per patologico Sonno della ragione
Hai sbagliato pusher: un'angoscisa ricerca lelemoresca di sostanze cosmiche per jet-set dagli effetti sconosciuti nota come Polvere di Stelle
La grande vita: esaltato documentario trash a seguito di un patetico manipolo di zombeschi vitelloni noventenni a caccia di moldave sulla tangenziale , prima che li acchiappi La piccola morte
Gigi & Anna on tour 2012: raccapricciante serie di concerti dalessiani/tatangiolesi che fa impallidire i letali orrori acustici di Sinfonia Mortale e Sonata Macabra
Un po' di crema no? : untuoso palpamento di massa da carnajo su spiaggia, con la scusa di prevenire le poco salutari conseguenze di Macchie solari
Sed Cave Canem: nuove insidie criptate in lingue sconosciute, per chi ha superato il primo stadio di avvertimenti lanciato a difesa del terriorio/specie in Homo Hominis Lupus
Ed è ben che rimanga tale: accorato appello segnato dal sangue degli arditi curiosi, per chi prova ancora ad avventurarsi ignaro nella lettura di Un mondo sconosciuto
L'amica del catechismo: un'oscura ragazzina a capo di una setta di confessione defilippesca che cerca di intortare su trono di spine anche Il compagno di scuola
Sempre meglio del quarto: improvvide dichiarazioni di un borioso e sciagurato ct viareggino davanti all'urna Sudafricana che gli assegnò un nefasto quanto agevole Settimo girone
Ma un terno secco mai? Grottesca attesa logorante di redditizi sogni rivelatori che diano un senso mortalmente terreno all'immortale Saggezza dei morti
Vita da clienti Alitalia: surreale serie di viaggi paradimensionali prima dell'approdo ad un mese inoltrato di ritardo per consapevoli Vittime designate
Quel cornuto dell'arbitro: scandalosa eco di massa di ululati licantropeschi sulle oscure peripezie coniugali del Tredicesimo uomo
Si stava meglio quando si stava peggio: seguito qualunquistico di nostalgica evasione retorica di fronte alle odierne Cose dell'altro mondo
Il signore dei criceti: un nuovo inquietante maestro di mesmerizzazione animale circense dopo le gesta del coprofilo Re delle Mosche
Pater Sgorbi: rivoltante inseminatore di genii mutageni per sterminare l'estetica umana, noto critico d'arte parassitaria in tv, parente stretto di Sora Lelli, nonchè eterno amante perverso di Mater Morbi
Ta-Mar(r)y per sempre: debosciato gruppo di ragazzi "difficili" di quartieri "a rischio" , dissocialmente immuni a qualsiasi snobbesco e ripulente Programma di rieducazione
Vi ho scucito 2,70€ : ghignesca eco di beffarda soddisfazione digregoriesca contro gonzeschi acquirenti, dopo i noti giochi di prestigio di Senza trucco nè inganno
Nevica forfora: terrorizzante/seborroico catastrophic-thriller sugli imprevisti mutamenti climatici dovuti allo sciopero dei produttori di shampoo, dopo i già tragici scompensi di quando Piovono rane
Non mettere l'eunuco: boccaccesca commedia nera d'orrore vanzianiano, con tanto di presunto ex-superdotato nero, sui pericoli insinuanti di un'allegra convivenza a 3 piazze Tra moglie e marito...

[ * con omaggio palese al titolo del numero 93 di chiaverottide memoria ]

Se non chiudete baracca prima, aggiungo anche qualche altro titolo per i seguiti delle storie non regolari. E' una minaccia, of course.

ALOHA

questa è eccezionale



bellissima

L'avevo promesso, in un certo senso, e jeri sera ahivoi m'è arrivata la sciagurata ispirazione per altri titoli da urlo (di Munch) vista la beotaggine di fondo . Questi riguardano alcune storie fuori serie e non si discostano molto da quelli in lavorazione presso la beneamata redazione... di questi tempi. Gualdoni mi ha già contattato per un aperitivo minatorio in spiaggia a base di cedrata e zigulì, sapendo che potrei spoilerargli molta roba .
Credo perciò di chiudere qui quest'ennesima inutile attività, anche se vedo di esser rimasto l'unico cazzeggiatore che ancora alimenta questo topic. Se trovassi, però, degli insulti interessanti al mio indirizzo, potrei cambiare idea ed aggiungere altri titoli....a bassissimo indice di gradimento .

Quindi, ecco sfornata l'ultima (ufficiosa) serie di contro-seguiti da spin off:

Quando non c'era la legge Merlin: carnosi rimpianti per la perdizione virilica in luoghi di comune piacere stregato come La casa degli uomini perduti

Linea viola: rassegna funebre di folkloristiche inumazioni domenicali in serie, per reggere la concorrenza di programmi soleggiati/marini quali Profondo blu

Quegli esagoni nei pomodori : preoccupanti mutazioni OGM di umana fattura negli alimenti più elementari, che fanno ben impallidire i bonari scarabocchi alieni ne I cerchi del grano

Il prestanome/Il senza codice fiscale: una vita evasiva da criminale evasore, tra paradisi fiscali, inferni bancari e baite svizzere, per l'inefferrabile incubo della finanza che intrigava già anonimo ne Il senza nome

Tre euri sono troppi: effetti raccapriccianti della crisi economica, per le pietose (con)trattative in pizzeria con agguerriti diplomatici bengalo-cingalesi Per una rosa

Vattaffidà dei discount: quando le scadenze sui prodotti indicano invece la data della tua morte, vista la qualità media delle merce nel lidolliano Horror Market

Il fu Mattia Bazar: nostalgismo pirandelliano riciclante band putrefatte in piena riabilitazione pop '80, con tanto di cantante fantasma, dopo le crisi d'identità musicale di Uno, Nessuno, e centomila

Il moccioso del 4° piano: urticante creatura urlante da vicinato filo-omicida, terrore assoluto di tutte le penichelle pomeridiane, noto anche come La Peste

Prometto che smetto, hic: incubo da disordine alcolemico sociofamiliare, sulla scia dei problemi della dipendenza da Il diavolo nella bottiglia

Il trombonista: noto nano pentolaro (ma senza coperchi) ed affabulatore televisivo di torme di pecoroni zombeschi, pifferando altisonante per medioshopping bicamerale, accompagnato dalle sviolinate leccapiediste del Fedele Violinista

Marinelli chi? : inquietanti misteri da colpevole ignoranza di jet-set circense, per chi non ha ancora afferrato chi fosse poi questo Grande Marinelli

Temporale annunciato: tragica realtà di puntuale destino/meteo canaglia, a consumo prevedibile di sventurati in partenza festiva per ogni (finta)allegra Gita fuori porta

Meteorofagia: un altro po' di inumana sofferenza da sindrome intestinale, e gas olocaustici da corollario, se non vi sono bastati gli effetti della Metereopatia

Uno scherzo da Maya: atroce ed apocalittica verità beffarda, ben peggio dell'Uskebatico silenzio, che svela la cialtronaggine da baracconata per un 2012 spacciato come La fine del mondo

Cose mai (arri)viste...: deliri fuori-sincrono di ghezziana memoria, ostili a scalate sociali e d'ingegno, per le notti fantasmagoriche di Rai3 su Fuori Orario

O Ras doo quartiero: veramente eccezziunale scontro di teppismo sanguinolento e terruncello Vs la banda de Il Capobanco

Astenersi spettri perditempo: visti i ritornanti rintronati da supermercato di Marzano (v. n°299), un triste seguito di precisazione dovuta per Fantasma Cercasi

Lo zimbello dell'isolato: controaltare d'orrore minimalista e sberleffo velenifero al noto Idolo della folla

Grosse str**zate: tremebonde conseguenze del lasciar a piede libero noti venditori di fumo plagiatori, professionisti di cammellate e diffusori di iniziali Piccole Bugie

I piedi omicidi: nuova insidia dall'alto tasso di fetore mortifero, una volta sfilati i calzini letali, che completa anatomicamente i delitti de Le mani assassine

Crisantemi: necrofilo dissociazionismo botanico dalle melanconiche camomillerie di Margherite

ALOHA

impossibile, è basso.

Guarda da un'altra parte: sequel incavolato di ti ho visto morire
Perchè sono l'unico sveglio? seguito disperato di Quando la città dorme
Basterebbe anche solo una bella bionda seguito disilluso di Finchè morte non vi separi

Hook l'implaccabile: Dopo il poco fortunato revival "Nightmare: (il ri)tour(no)", l'antagonista più amato dai ragazzi dell'isola che non c'è si dà al rugby, in un'esilarante commedia sportiva.