Ecco per me i tre passaggi fondamentali:
Quali sono gli elementi che in una storia non devono mancare?Il dubbio, la sorpresa, l’emozione e l’orrore.
Roberto Recchioni curatore di Dylan Dog, ma anche sceneggiatore? A parte quelle già in uscita, verranno pubblicate altre storie da te firmate?L’impegno è a scrivere non meno, ma nemmeno più, di 300 pagine all’anno di DyD.
A quanto pare Tiziano Sclavi ti ha scelto proprio per la tua cultura popolare a 360° che spazia tra videogiochi, film e narrativa. Quale sarà il nuovo staff creativo di Dylan Dog? Puoi anticiparci qualche nome?Diciamo che Tiziano mi ha scelto perché gli piace come scrivo. E come scrivo è conseguenza anche delle mie passioni. Per quello che riguarda lo staff, gli sceneggiatori che voglio assolutamente avere a bordo in maniera importante sono la Barbato, Simeoni, Ambrosini, Bilotta e Medda. Mi piacerebbe ritrovare Enna e coinvolgere qualche nome nuovo o che su Dylan ha fatto ancora poco.
Vorrei avere almeno una storia l’anno di Chiaverotti e almeno una all’anno di Ruju. Oltre, ovviamente, al resto dello staff.
Che dire? Considerando le smentite sul blog delle presunte rivoluzioni, considerando che questo interesse sclaviano può significare pure altro (rinnovato interesse a scrivere?), considerando che sarà il tutto curato da uno degli autori italiani - a parer mio - più in sincronia con il personaggio e considerando che vuole nella barca gente come Barbato, Simeoni, Ambrosini, Medda, Ruju, Enna, Chiaverotti e Bilotta (E magari non citati Cavaletto e Marzano), dicevo: considerando tutto questo, ora lo posso dire: ho la bava alla bocca. Mi sento scaraventato indietro di una ventina d'anni, quando aspettavo la fine del mese con trepidazione solo leggendo le anticipazioni in terza, o quarta, di copertina del numero precedente.