Cravenroad7

Azz hai ragione, modifico subito il post!
Sto perdendo colpi ultimamente!

Più che altro, cercate di mettere titoli autocompiuti, che non abbiano bisogno di spiegazioni, o di trame che le contestualizzino

Si ha una sola possibilità a testa?

"Avete finito di salutarvi?" sequel del "Lungo Addio"
-Ecco cosa c'è" sequel di "Oltre la morte"

Ok,vado a suicidarmi

Finchè Sergio non ci censuri...

mettetene quante volete, poi magari facciamo una selezione

...facciamo gli scongiuri.

Right, ancora una sventagliata di storie qualunquistiche in fase di revisione (al ribasso) da parte della redazione.


Ma non fateglielo sapere nauseata rappresaglia omertosa dopo le recenti degenerazioni vampiresco-twilightiane di Vivono tra noi

Io russo di brutto incubo di cacofonia ed orgoglio neo-sovietico per le notti insonni di Quando la città dorme .

Ma mia suocera mai? straziante appello generazionale ad Hamlin dopo i fasti di Gente che scompare

Biografia di un cliente Trenitalia amaro pendolar-horror a margine di Storia di un povero diavolo

Ho picchiato il Dalai Lama macabra spirale di violenze motivata dalle disoccupazione giovanile pronta a tutto... Per un pugno di sterline

Sospetti sulla Befana inquietante giallo su carta-carbone che incalza dopo 12 notti le vicende di Chi ha ucciso Babbo Natale?

L'addetto alle pompe funebri no Cinismo necrofilo e business del caro estinto per il seguito de Il cielo può attendere

Un bunga-nano quasi qualsiasi (il-)legal thriller d'atroce verità post-daddariostica che scagiona definitivamente Il cavaliere di sventura

Il mio coinquilino in subaffitto truculenta docufiction sul caro-stanze per i fuori sede che getta luce sul mistero di La cosa misteriosa che vive dietro il frigorifero


ALOHA

-Tutto quello che avreste voluto sapere su DYD e non avete mai osato chiedere (questa, per gli eventuali autori che non "ingarrano" il personaggio )

-Tremendo

-Il Botolo della paura

-Cuore di Cagliostro

-Il favoloso mondo di Hamlin (letto "Ham(e)lìn)

-I banchieri di Dyd, il caso Sclavi

-Grouchouse

-Reservoir Dog

Il concorso è terminato...per me ha vinto questa!!

Mi sto rotolando dal ridere, spettacolari!

sì,sono stupende!

Mercoledì chiudiamo il concorso. La giuria selezionerà i 3 migliori titoli che andranno al ballottaggio

Aarrghhh (non è il campanello): maccome, adesso che ci prendevo gusto con le beotate a raffica, si è già deciso di sospendere il concorsone per tirare le somme ?
Per rimediare mi tocca propinarvi tutto d'un botto giusto un po' delle storie castronesche chi mi ronzavano per la mente. Sono solo una minima parte - consideratevi risparmiati da altro sconciore - perchè se avessi avuto più tempo sarebbero quadruplicate come cifra totale.
Ovviamente siete liberi di ritenerle "fuori concorso" per la scorrettissima mole rispetto alle altre, e anche perchè più che dei titoli a sè sono degli spin-off, sequel, prequel, cosèquel di altre storie...con tanto di sottotilo a margine.
Mi accontento nel caso anche di uno di quei fighettosi "premi della giuria" inventati all'ultimo per accontentare gli "alternativi/indie" ...se non posso partecipare al round finale.
@Gualdoni: si ritenga avvisato; se trovo uno di questi sui tamburini delle prossime storie...o anche solo accennato nella sceneggiatura, richiederò espressamente un contributo sui copyright da devolvere in beneficienza all'orrida clinica (di riposo) per SoggettistiSenzaSpuntiOrrorosi di Via Buonarroti .


Ecco le scandalose storie in questione:

E finisco nell'armadio: labirintico percorso di ritorno domestico dal delirio notturno post-sbronza quando Attraverso lo specchio

Quel maledetto decorder: si concludono vanamente le tragiche perirpezie digitali alla ricerca del famigerato Canale 666

La riviera degli scempi: agghiacciante parata di ecomostri abusivi, yacht cafonerrimi e locali glamour di Briatore che farebbe sfigurare La scogliera degli spettri

Non conosco questa donna: kafkiano dramma surrealista sulla negazione dell'evidente adulterio dinanzi al familiare urlare mogliesco di Una voce dal nulla

L'epidemia dei succhiotti: strane forme di vita alienate prendono vampirescamente contatto con i tessuti degli umani per lasciare un inquietante Marchio rosso

E' sempre nuvoloso: tormentato e puntuale ciclo di rivelazioni meteo-agnostiche che disillude fatalmente ogni facile entusiasmo pleiadico per Quando cadono le stelle

Tanto sono tutti gay: invereconda trafila di alibi rattoppati da inacidite sciacquette incapaci di rimorchiare i soliti Belli da morire

...e cià pure zei zambe: dantesca campagna di atroci messaggi subliminali a favore del cerberico Cane Infernale, protagonista a sual volta anche dell'eneliano-eniano Il padrone della luce

Questo navigatore è una pippa: una vacanza mai cominciata, un incubo di smarrimento multidemensionale consumato su La strada verso il nulla

L'oscuro sorriso della signora: mortale, nonchè fetida, rassegna odontocratica di ponti ed otturazioni a basso costo per rivaleggiare con Il sorriso dell'Oscura Signora

Quella lattina calda a 9 euro: angoscioso reportage sugli orridi meccanismi speculatori alla base degli arcani "Misteri di Venezia"

Sconti per comitive ed anziani: l'amara fase decadente di un sicario professionista costretto a spalleggiare l'INPS nella mattanza dei contribuenti (in procinto di pensione) contrattando su "Il prezzo della morte"

Il compare di merende: un'allegra rimpatriata tra maniaci paccianiani e seviziatori toscanoidi che fa ben impallidire Il compagno di scuola

O io o tua madre: drastici diktat cosparsi di bilioso rancore sull'orlo di una mattanza domestica per sbarazzarsi del plurisettimanale Ospite sgradito

Quello è un cumulo di spazzatura: sconcertanti rivelazioni geo(il)logiche per un gruppetto di sprovvediti turisti in zona vesuviana, convinti di refrigerarsi All'ombra del vulcano

La solita stronza: degna ed insidiosa rivale di bassezze, nonchè compagna a vita, de Il gran bastardo

Se lo sapevo non venivo: una placida serata a Cluedo...finita nel sangue dei presenti visto che inevitabilmente L'assassino è tra noi

Preferisco dei normali involtini primavera: resistenza europica contro il sino-comunistico avvelenamento di massa subdolamente importato da nuovi prodotti di ristorazione come Gli artigli del drago

Con quello che ho pagato ! Siliconico rigurgito di orgoglio post-operatorio per neo-frankenstgirls di fronte alle recriminazioni bigotte del tipo Sotto il vestito troppo

Sopprimete S. Bagni: delirio a lambire il linciaggio popolare indotto dal nefasto appestare le (poco) sportive frequenze Rai con le sue Cronache di Straordinaria follia

Souvenir di un colombo: salmodia di anatemi stilnoveschi in serie contro orifizi di volatili urbani e relativo defecaggio Piovuto dal Cielo

I rischi della depilazione totale: drammatica indagine neuro-biologica sul calo della libido maschile, e relativo smarrimento, di fronte alla sottrazione di archetipici punti di riferimento quali La foresta perduta

Dovevo scendere prima: avvelenata e straziante confessione introspettiva di un percorso di vita sbagliato, realizzata solo davanti all'ineffabile il Capolinea

Ricompensa solo in natura: tributo spassionato da parte delle Gilda delle Battone Londinesi per chi potrà dichiarare a veduta ragione Ho ucciso Jack lo Squartatore

Trapassato anteriore: enigmatica e surreale full-immersion nel non-sense grammaticale postbiscardiano dopo le avvisaglie ostili alla consecutio di Futuro imperfetto

La bambola di latex: nuovi feticci per riti messianici molto esclusivi, quasi solitari, dopo le vibranti rocambolerie del vibratile Uomo di plastica

Io (s)ballo da sola: melodrammone di ribellione adolescenziale in contrapposizione alle agghiaccianti lezioni di danze di gruppo da balera come per Il passo del gambero

Di (troppo) Tantum in Tantum: un micidiale colluttorio escogitato da terroristi para-sanitari che porta ad assuefazione, dipendendenza e macabre mutazioni...chiedere alla cavia Jenny Dentiverdi

Ricicliamolo per gli Spenser: consueta catena santantoniosa di orrori in circolazione dopo le liste nozze, neanche scartati per timore di attacchi di nausea, come Il dono degli Hurlington

La vita nerazzurra: epopea scalcagnata di domenicale miseria qualunquistica per ossesso manipolo di fancazzisti impegnati ad esoricizzare esultando La Morte Rossa e Le Morti Bianche.


ALOHA